Rubriche di
Patrizia Fontana Roca

VIA CRUCIS CON DON TONINO BELLO

 


Preghiera

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo Amen.

Signore, ti accompagniamo lungo il cammino
che percorrerai verso la croce,
ma siamo già stanchi,
senza forze, nel percorrere questa vita
Dacci la tua forza, il tuo amore,
la tua rassegnazione, la tua speranza.
Concedici di risorgere a nuova vita,
accanto a Te.

Amen.

 

I STAZIONE
Gesù è condannato a morte

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Luca

Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita.

Gesù non è vittima della forza del destino; è salito sulla croce perché l'ha voluto.
La sua accettazione non è rassegnazione passiva, ma è accoglimento della croce, è accettazione della volontà del Padre.
E' una visione bellissima, che ci schioda dalla situazione di condannati a vita.

Aiutaci ad accettare la volontà del Padre.
Aiutaci Signore



II STAZIONE
Gesù è caricato della Croce

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Luca


Poi, a tutti, diceva: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. ( Lc 9 23)

L'accoglienza porta diritto al cuore del crocifisso. Dobbiamo accogliere il fratello come un dono, non come un rivale o un possibile concorrente. Accogliere il fratello con tutti i suoi bagagli, perché non ci vuole molto ad accettare il prossimo senza nome, contorni, o fisionomia. Ma occorre una gran fatica per accettare chi abita di fronte a casa mia.

Aiutaci ad accogliere chi bussa alla nostra porta ed al nostro cuore.
Aiutaci Signore



III STAZIONE
Gesù cade la prima volta

 


Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal libro delle Lamentazioni

Il loro giogo è sul mio collo ed ha fiaccato la mia forza; il Signore mi ha messo nelle loro mani, non posso rialzarmi. (Lm 1 14)

Se è vero che la croce è l'unità di misura di ogni impegno cristiano, dobbiamo fare attenzione al pericolo che stiamo correndo: quello che san Paolo chiama "l'evacuazione della croce".
La croce rimane sempre al centro delle nostre prospettive, ma noi vi giriamo al largo, come quando si sfiora una città passando dalla tangenziale.
L'automobile corre sulla strada, si da un'occhiata ai campanili, ma tutto finisce lì.

Signore aiutaci nel nostro impegno quotidiano Aiutaci Signore



IV STAZIONE
Gesù incontra sua madre

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Matteo

“Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? ”. Poi stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: “Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; ( Mt 12 48-49)

Santa Maria, donna dell'ultima ora, quando giungerà per noi la grande sera e il sole si spegnerà nei barlumi del crepuscolo, mettiti accanto a noi perché possiamo affrontare la notte.
E' una esperienza che hai gia fatto con Gesù, quando alla sua morte il sole si eclissò e si fece gran buio su tutta la terra.
Questa esperienza, ripetila con noi.
Piantati sotto la nostra croce e sorvegliaci nell'ora delle tenebre.

Affinchè la Vergine ci custodisca sempre sotto il suo celeste manto.
Aiutaci Signore


 

V STAZIONE
Gesù viene aiutato dal cireneo

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Luca

Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. ( Lc 23, 26)

Se è vero che ogni cristiano deve accogliere la sua croce, ma deve anche schiodare tutti coloro che vi sono appesi, noi oggi siamo chiamati a un compito dalla portata storica senza precedenti: "Sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi" (Is 58,6). Pertanto, non solo dobbiamo lasciare il "belvedere" delle nostre contemplazioni panoramiche e correre in aiuto del fratello che geme sotto la sua croce personale, ma dobbiamo anche individuare, con coraggio e intelligenza, le botteghe dove si fabbricano le croci collettive.

Affinchè riusciamo a portare la nostra croce. Aiutaci Signore

Intercessioni

Per le associazioni dì volontariato, Signore, noi ti preghiamo.
Perché l'impegno nell'aiutare gli altri sia la vera gratificazione, Signore, noi ti preghiamo.
e l'unione nel bisogno sia l'unica spinta. Signore, noi ti preghiamo.



VI Stazione
La Veronica asciuga il volto di Gesù

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal libro del Profeta Isaia

Noi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Signore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti. (Is 53 6)

La riconciliazione verso i nostri nemici: noi dobbiamo assolutamente dare un aiuto al fratello che abbiamo ostracizzato dai nostri affetti, stringere la mano alla gente con cui abbiamo rotto il dialogo, porgere aiuto al prossimo col quale abbiamo categoricamente deciso di archiviare ogni tipo di rapporto.
E' su questa scarpata che siamo chiamati a vincere la pendenza del nostro egoismo e a misurare la nostra fedeltà al mistero della croce.

Aiutaci Signore a fare un gesto di accoglienza verso i nostri fratelli.
Aiutaci Signore



VII STAZIONE
Gesù cade la seconda volta

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal libro del Profeta Isaia

Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello. (Is 53 7)

Purtroppo la nostra vita cristiana non incrocia il Calvario.
Non s'inerpica sui tornanti del Golgota.
Come i Corinzi anche noi, la croce, l'abbiamo "inquadrata" nella cornice della sapienza umana e nel telaio della sublimità di parola.
L'abbiamo attaccata con riverenza alle pareti di casa nostra, ma non ce la siamo piantata nel cuore.
Pende dal nostro collo, ma non pende sulle nostre scelte. Le rivolgiamo inchini in chiesa, ma ci manteniamo agli antipodi della sua logica.

Aiutaci a rialzarci dopo ogni caduta.
Aiutaci Signore



VIII STAZIONE
Gesù incontra le donne di Gerusalemme

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dalla lettera ai Filippesi

Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio. (Fil 1 5-6)

Al Golgota si va in corteo, pregando, lottando, soffrendo con gli altri.
Non con arrampicate solitarie, ma solidarizzando con gli altri che, proprio per avanzare insieme, si danno delle norme, dei progetti, delle regole precise, a cui bisogna sottostare da parte di tutti. Se no, si rompe il tessuto di una comunione che, una volta lacerata, richiederà tempi lunghi per pazienti ricuciture.

Aiutaci a saper vivere aperti all’incontro con gli altri.
Aiutaci Signore




IX STAZIONE
Gesù cade la terza volta

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dalla lettera ai Romani

Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare l’infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. ( Rm 15, 1-2)

La croce, l'abbiamo isolata: è un albero nobile che cresce su zolle recintate, nel centro storico delle nostre memorie religiose, all'interno della zona archeologica dei nostri sentimenti.
Ma troppo lontano dalle strade a scorrimento veloce che battiamo ogni giorno.
Abbiamo bisogno di riconciliarci con la croce e di ritrovare, sulla carta stradale della nostra esistenza paganeggiante, lo svincolo giusto che porta ai piedi del condannato!

Signore fa che non ci vergogniamo della croce.
Aiutaci Signore



X STAZIONE
Gesù è spogliato delle vesti



Ti adoriamo, o Cristo. e ti benediciamo.
Perché con la tua santa croce hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Giovanni

Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. (Gv 19, 24)

Collocazione provvisoria.
Penso che non ci sia formula migliore per definire la croce.
La mia, la tua croce, non solo quella di Gesù. Coraggio, allora: la tua croce, anche se durasse tutta la vita, è sempre "collocazione provvisoria". Il Calvario, dove essa è piantata, non è zona residenziale.
E il terreno di questa collina, dove si consuma la tua sofferenza, non si vedrà mai come suolo edificatorio.

Aiutaci a spogliarci delle nostre cattive abitudini.
Aiutaci Signore



XI STAZIONE
Gesu è crocifisso

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di San Giovanni

Perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato. (Gv 6, 38-39)

C'è una frase immensa, che riassume la tragedia del creato alla morte di Cristo: "Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio, si fece buio su tutta la terra".
Forse è la frase più scura di tutta la Bibbia. Per me è una delle più luminose.
Proprio per quelle riduzioni di orario che stringono, come due paletti invalicabili, il tempo in cui è concesso al buio di infierire sulla terra. Ecco le sponde che delimitano il fiume delle lacrime umane.
Ecco le saracinesche che comprimono in spazi circoscritti tutti i rantoli della terra.
Ecco le barriere entro cui si consumano tutte le agonie dei figli dell'uomo.

Signore che nelle tenebre della vita vediamo sempre la tua luce.
Aiutaci Signore



XII STAZIONE
Gesù muore sulla croce

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dalla lettera ai Filippesi

Umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. (Fil 2, 8)

Un giorno, quando avrete finito di percorrere la mulattiera del Calvario e avrete sperimentato come Cristo l'agonia del patibolo, si squarceranno da cima a fondo i veli che avvolgono il tempio della storia e finalmente saprete che la vostra vita non è stata inutile.
Che il vostro dolore ha alimentato l'economia sommersa della grazia.
Che il vostro martirio non è stato un assurdo, ma ha ingrossato il fiume della redenzione raggiungendo i più remoti angoli della terra.

Signore che i nostri cuori si aprano al tuo amore Aiutaci Signore

 

 

XIII STAZIONE
Gesù è deposto dalla croce

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di san Giovanni

In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. (Gv 12, 24-26)

Coraggio, fratello che soffri. C'è anche per te una deposizione dalla croce.
Ecco già una mano forata che schioda dal legno la tua.
Ecco un volto amico, intriso di sangue e coronato di spine, che sfiora con un bacio la tua fronte. Ecco un grembo di donna che ti avvolge di tenerezza.
Coraggio! Mancano pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio.
Tra poco, il buio cederà il posto alla luce, la terra riacquisterà i suoi colori e il sole della Pasqua irromperà tra le nuvole in fuga.

Aiutaci a seppellire le nostre brutte abitudini Aiutaci Signore

 

 

XIV Stazione
Gesù è portato nel sepolcro

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Salmo 16

Anche il mio corpo riposa al sicuro, perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, né lascerai che il tuo santo veda la corruzione. (Sal 16 9-10)

Riconciliamoci con la gioia.
La Pasqua sconfigga il nostro peccato, frantumi le nostre paure e ci faccia vedere le tristezze, le malattie, i soprusi e perfino la morte, dal versante giusto: quello del "terzo giorno ".
Da lì le sofferenze del mondo non saranno più i rantoli dell'agonia, ma i travagli del parto.
E le stigmate lasciate dai chiodi nelle nostre mani saranno le feritoie attraverso le quali scorgeremo fin d'ora le luci di un mondo nuovo.

Signore facci annunciatori gioiosi del Tuo Amore. Aiutaci Signore



XV STAZIONE
Gesù risorge da morte

Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo,
Perché con la tua croce, hai redento il mondo!

Dal Vangelo di Matteo

Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso.
[6] Non è qui. E' risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto.
[7] Presto, andate a dire ai suoi discepoli: E' risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto». (Mt. 28, 5-7)

Mio Signore, credo alla tua Risurrezione e accanto a Te, Risorto, voglio vivere con la tua benedizione, ricordando ogni domenica, il giorno che i macigni scivolano via, la tua rinascita.

Venga il perdono e la consolazione, si accresca la fede, si rafforzi la certezza della redenzione eterna.
Per Cristo nostro Signore. Amen.


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Preghiera conclusiva

 

Vedrete come fra poco la fioritura della primavera spirituale inonderà il mondo,
perché andiamo verso momenti splendidi della storia.
Non andiamo verso la catastrofe, ricordatevelo.
Quindi gioite! Il Signore vi renda felici nel cuore, le vostre amicizie siano sincere.
Non barattate mai l'onestà con un pugno di lenticchie.
Vorrei dirvi tante cose, soprattutto vorrei augurarvi la pace della sera,
quella che possiamo sentire anche adesso,
se noi recidessimo un po' dei nostri impegni così vorticosi,
delle nostre corse affannate.
Coraggio! Vogliate bene a Gesù Cristo,
amate con tutto il cuore, prendete il Vangelo tra le mani,
cercate di tradurre in pratica quello che Gesù vi dice con semplicità di spirito.
Poi amate i poveri. Amate i poveri perché è da loro che viene la salvezza.
Non arricchitevi, è sempre perdente colui che vince al gioco della borsa.
Vi abbraccio, tutti, uno ad uno, e, vi vorrei dire, guardandovi negli occhi:
TI VOGLIO BENE".

( Don Tonino Bello )


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Per altre Via Crucis, vedere:

- Da Gerusalemme al Golgota - Personaggi

- Il cammino della croce - Fioretti quaresimali

- Via Crucis a più voci

- Via Crucis con Gesù

- Via Crucis con Maria

- Via Crucis con P. David M. Turoldo


- Via Crucis con San Josè Maria Escrivà de Balaguer

- Via Crucis con amore

- Via Crucis figurata

- Via Crucis fotografica

- Via Crucis Spagnola

- Via Dolorosa

 

- Via Crucis al Colosseo con Joseph Ratzinger

- Via Crucis con Papa Francesco 2020





 

e in Collaborazioni - di P. Leonardo Bellonci -

Via Crucis Bibliche- Parte prima: La redenzione prevista nell'Antico Testamento:


- La Redenzione prevista nei Salmi


- La Redenzione prevista da Isaia

- La Redenzione prevista dai Profeti (I)

- La Redenzione prevista nei Profeti (II)

- La Redenzione prevista dai Profeti (III)


Parte seconda - La Redenzione raccontata - Via Crucis Storiche -
Nel gruppo delle Via Crucis che abbiamo indicato come ‘Storiche’ sono riportate tutte le notizie delle quali gli Evangelisti sono stati spettatori (Giovanni e, almeno in parte, Marco per quanto gli poteva provenire da S. Pietro), o che hanno potuto raccogliere da fonti sicure (Matteo e Luca, sia – quest’ultimo – direttamente dalla Madonna, sia da “ricerche accurate”).
La ‘storicità’ della persona, dell’insegnamento, della Passione-Morte-Risurrezione di Gesù del resto è confermata dalla trasparenza dei racconti, condotti senza alcun ornamento o artificio letterario, oltrechè da fonti non cristiane:

- Via Crucis costruita sugli insegnamenti, Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di S. Matteo

- Via Crucis costruita sugli insegnamenti, Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di S. Marco

- Via Crucis costruita sugli insegnamenti, Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di S. Luca

- Via Crucis costruita sugli insegnamenti, Riflessioni, Predizioni, Accadimenti storici contenuti nel Vangelo di Giovanni

Parte Terza - La Redenzione contemplata - Nel gruppo delle Via Crucis che contemplano la Redenzione alla luce della Risurrezione si essenzializza il binomio: Morte-Vita.
Dunque la scansione delle ’Stazioni’ perde i suoi contorni. In sintonia con la Liturgia Cattolica, viene messo a fuoco lo scontro tra la Morte (Satana) e la Vita (Cristo), che ci ha meritato la redenzione.
In particolare: In MORTE–VITA (I, II, III) si è insistito sul fatto che dalla morte viene la vita.
Perciò in ogni citazione sono messi in vista, anche graficamente, i due termini e fatti correlativi.
I testi sono tratti dagli ‘Atti degli Apostoli’ e dalle ‘Lettere’ del Nuovo Testamento.
In IL GRANDE DRAMMA (I) campeggia lo SCONTRO tra Cristo e la Morte.
In IL GRANDE DRAMMA (II) quello tra i Cristiani uniti a Cristo e la Morte.
I testi di queste ultime due Via Crucis sono tratti dall’Apocalisse di S. Giovanni.
Chiude la raccolta una ‘Via Crucis’ di intonazione ‘tradizionale’.

- Via Crucis MORTE E VITA I - Costruita nella luce della risurrezione con insegnamenti, riflessioni e accadimenti storici contenuti in Atti degli Apostoli e in altri scritti del Nuovo Testamento
          

- Via Crucis MORTE E VITA II - Costruita nella luce della risurrezione con insegnamenti, riflessioni e accadimenti storici contenuti in Atti degli Apostoli e in altri scritti del Nuovo Testamento

- Via Crucis MORTE E VITA III - Costruita nella luce della risurrezione con insegnamenti, riflessioni e accadimenti storici contenuti in Atti degli Apostoli e in altri scritti del Nuovo Testamento
               
- Via Crucis IL GRANDE DRAMMA I - Riflessioni, predizioni e letture profetiche di accadimenti storici contenuti nel libro dell’Apocalisse - Prima parte

- Via Crucis IL GRANDE DRAMMA II - Riflessioni, predizioni e letture profetiche di accadimenti storici contenuti nel libro dell’Apocalisse - Seconda parte

- Appendici - Via Crucis Tradizionale

 

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Per altre Preghiere e Devozioni:

- Coroncine

- Litanie Lauretane

 

- Litanie Mariane di don Tonino Bello (1)


- Litanie Mariane di don Tonino Bello (2)


- Misteri del Rosario

- Preghiere a Gesù

- Preghiere a Maria

- Preghiere per ogni occasione


- Preghiere Semplici


- Preghiere di pace e di guerra


e nella sezione dedicata al Natale

- Preghiere a Gesù Bambino

 

 

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- Studio sulla Sacra Sindone

- Santo Volto

- Sante Spine

- Strumenti della Passione

 

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