Rubriche di
Patrizia Fontana Roca

COLLABORAZIONI VARIE

In questo Settore vengono riportate notizie e immagini fornite da altri redattori. Nello specifico, i testi sono stati realizzati dall'Arch. Paolo Ravelli, che ha trasmesso anche le foto, mentre la grafica e la rielaborazione delle immagini è stata curata da Cartantica.
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"N.B.: L'Autore prescrive che qualora vi fosse un'utilizzazione per lavori a stampa o per lavori/studi diffusi via Internet, da parte di terzi (sia di parte dei testi sia di qualche immagine) essa potrà avvenire solo previa richiesta trasmessa a Cartantica e citando esplicitamente per esteso il lavoro originale (Autore, Titolo, Periodico) ."


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AFFRESCHI SACRI E CAPPELLE VOTIVE DEL COMUNE DI DELEBIO,
IN PROVINCIA DI SONDRIO


INTRODUZIONE

Comune di Delebio (So)

S. Agostino affermava che per descrivere un'anima non è sufficiente indicare il tempo passato, presente e futuro, bensì riteneva fosse più esatto affermare: tre sono i tempi, il presente del passato, il presente del presente ed il presente del futuro. Ove il presente del passato è la memoria, il presente del presente è l’intuizione diretta, il presente del futuro è l’attesa e la speranza del divenire.
Ciò è vero per l’individuo, ma lo è anche per la popolazione: per essa il presente non può esser vivo e vitale senza essere fondato sulla memoria, sul contributo delle generazioni passate, da cui discende una corrente di valori etici, di sentimenti, di senso della realtà, che costituisce il terreno su cui cresce il “presente del presente”, già carico di tutte le attese e di tutte le speranze per le generazioni a venire.
Le prove più immediate e concrete del fermento del passato nel nostro vivere odierno sono “cose” il cui valore supera la concretezza oggettiva e diviene simbolo, suggerimento, voce che dovrebbe rafforzare la nostra, modularsi con essa in una polifonia ricca, articolata ed armoniosa.

Gli affreschi sacri e le cappelle votive sono sembrati un caso esemplare, adatto ad esprimere questa realtà multiforme, complessa, ricca di sfumature, di echi che dalle generazioni passate giungono a noi.
Sono radici che ci parlano di una civiltà costituita su valori condivisi, di una umanità semplice ma capace di toccare l’essenziale.
Le grandi trasformazioni economiche e poi sociali che sono avvenute nei paesi della provincia di Sondrio nel dopo guerra, hanno creato uno strappo storico e per alcuni decenni si è creduto di poter far a meno del contributo delle passate generazioni.
Ma si è compreso che un uomo senza memoria, non ha valori ed allora è necessario riscoprire la storia, il passato, per poter vivere meglio il presente e garantire alle future generazioni una corrente di sentimenti etici, morali e religiosi in grado di costruire un mondo più giusto.
Lo studio propone il censimento e descrizione dei beni presenti che deve riuscire a far scaturire nella popolazione del mandamento un forte interesse perchè sono opere che parlano di loro stessi e delle loro origini.
Quando la popolazione ha compreso l'importanza dei beni presenti, perchè pietra angolare dei propri valori etici, morali e spirituali si deve progettare la conservazione degli affreschi sacri e delle cappelle votive. Al termine di ogni descrizione vi è una piccola indicazione circa lo stato del bene sufficiente a far comprendere se sono necessarie opere di manutenzione. Un'analisi approfondita delle forme di degrado permette di comprendere quali sono gli interventi più appropriati ed il loro costo. Infine è possibile comprendere quali sono gli interventi prioritari per evitare la perdita del bene. Solo una volta garantita la conservazione di tutti i beni è possibile stabilire a quali attribuire la precedenza nella pulizia della superficie per poter ammirare il bene come in origine.
La diffusione della conoscenza del valore degli affreschi sacri e delle cappelle votive può generare una maggior attenzione anche al territorio. In particolare potrebbero esser previste nello strumento di programmazione e pianificazione comunale, delle particolari indicazioni per preservare la morfologia e tipologia degli edifici e del contesto naturale, tali però da non rappresentare un vincolo alle trasformazioni in atto. Mi riferisco al concetto del museo diffuso. Penso ad una sorta di circuito pedonale dove sia possibile creare dei sentieri adeguatamente segnalati e attrezzati in modo da poter visitare i paesi e le contrade del mandamento alla ricerca dei beni artistici.
Lo studio e la riscoperta dei beni artistici religiosi può quindi generare degli sviluppi nella qualità ambiente e ed economia del mandamento si doterebbe di un’attrattiva turistica originale e culturalmente valida incrementando così il proprio bacino di clienti attraverso un’accurata azione di promozione e marketing.

 

AFFRESCO VOTIVO APPARIZIONE MADONNA DI TIRANO


COLLOCAZIONE: località Piazza Calda; casa fam. Bertola.
DATAZIONE: 1855.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di un'imponente edificio presso il maggengo di Piazza Calda.
SCRITTE PRESENTI: cartiglio base della cornice pittorica: APPARIZIONE DI M. V. SS.ma A
COMMITTENTE:Codega ...
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base min. 140 cm max. 160 , base nicchia 100 cm, altezza min. 140 cm, max 180 cm,
altezza nicchia min. 100 cm, max. 140 cm, spessore nicchia 11 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una nicchia definita da una cornice in malta di calce leggermente aggettante e con i bordi irregolari. Lo sfondo è in differenti toni di color bianco.
All'interno vi è una cornice con la parte più esterna formata da una fascia in diversi toni di color grigio molto chiaro con i bordi definiti da esili linee di color marrone. Mancante nel lato inferiore. Verso il centro vi è una spessa cornice pittorica in vari toni di color ocra e grigio. Il lato superiore della nicchia è definito da un arco trilobato, il piano d'appoggio è leggermente aggettante e in differenti toni di color grigio molto chiaro. La base del piedritto pittorico è in diversi toni di color grigio, con i bordi in tono di colore più scuro. La parte orizzontale della cornice pittorica è leggermente aggettante rispetto quella sottostante e ai lati lo sfondo riproduce il marmo in vari toni di color giallo ocra e grigio con le venature in differenti toni di color marrone. Nel mezzo vi sono sottili linee di color marrone che formano un riquadro in ogni lato. Al centro lo sfondo è in diversi toni di color grigio entro la quale sottili linee di color marrone formano uno spazio pittorico di forma rettangolare, di color grigio molto chiaro. All'interno vi è la scritta di color marrone: APPARIZIONE DI M. V. SS.ma A MARIO OMODEI avvenuta in Tirano li 29 7bre 1504 Codega ... 1855 [Leggasi: apparizione di Maria Vergine Santissima a Mario Omodei avvenuta in Tirano li 29 settembre 1504 Codega .... 1855].
I lati della nicchia sono in vari toni di color giallo ocra e in basso vi è una mensola leggermente aggettante.
Nell'immagine votiva, in alto, lo sfondo è in differenti toni di color azzurro con alcune piccole nuvole in diversi toni di color grigio. Sotto vi sono i declivi della montagna in vari toni di color giallo ocra e marrone, che ricordano i monti della val Lesina verso il Legnone. A destra vi sono alcune nubi in differenti toni di color rosso mattone e grigio molto chiaro. In basso vi è un terreno in diversi toni di color giallo ocra e verde.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è una donna in posizione eretta, posta frontalmente e leggermente piegata al centro. Attorno il capo vi è un'aureola in vari toni di color giallo ocra con il bordo esterno formato da una sottile linea di color marrone. Al capo porta un velo in differenti toni di color azzurro, copre le spalle, parte delle braccia, delle gambe e cinge la vita. I due lembi superiori sono stretti al collo da un elemento circolare in diversi toni di color giallo ocra. La donna ha capelli di color castano chiaro lunghi fin oltre le spalle, con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto all'uomo inginocchiato ai suoi piedi. Il naso è abbondante e la bocca è dedicata. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone con il girocollo in diversi toni di color grigio molto chiaro. Alla vita ha un cingolo in vari toni di color giallo ocra. Il piede sinistro è messo frontalmente e leggermente ruotato al centro, il destro è rivolto a destra.
Porta calzari in differenti toni di color grigio, con importanti perdite cromatiche. Il braccio sinistro è proteso al centro verso il basso, la mano è di profilo e pare nell'atto di indicare il fedele inginocchiato i
suoi piedi. Il braccio destro è piegato, la mano è portata al petto ed è visibile il dorso. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la donna offerta alla pubblica devozione con il simbolo del velo in
diversi toni di color azzurro e una tunica in vari toni di color rosso mattone permettono di identificare la Madonna.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra, vi è un uomo inginocchiato, posto di profilo e rivolto a destra.
E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli di color castano chiaro come la barba. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba. Indossa un abito in diversi toni di color azzurro con le maniche e il girocollo in vari toni di color grigio molto chiaro. L'estremo inferiore termina con una corta gonna aperta davanti. Alla vita ha un cingolo in
differenti toni di color giallo ocra a cui è appesa un piccolo borsello in diversi toni di color giallo ocra e con i bordi in vari toni di color grigio molto chiaro. Nella parte superiore delle gambe porta una calzamaglia in differenti toni di color marrone e giallo ocra scuro. Il ginocchio sinistro tocca il suolo, la gamba è di profilo e la punta del piede è rivolta verso il basso. L'arto inferiore sinistro è ruotato al centro. Ai piedi ha stivali in diversi toni di color rosso mattone. Al di sotto della gamba destra vi è un cesto in vari toni di color giallo ocra e contiene degli elementi in differenti toni di color grigio molto chiaro di cui non si comprende il significato. Il braccio sinistro è piegato e la mano non è visibile. Il braccio destro è in parte coperto dall'altro, è piegato, la mano è portata alla spalla sinistra ed è visibile il dorso. Nella tradizione iconografica della religione cristiana l'uomo ai piedi della Madonna con il simbolo del cesto ai suoi piedi permette di identificare il veggente Mario Omodei.
Nell'immagine votiva, in secondo piano rispetto Maria ed il veggente vi è un angelo posto frontalmente e lievemente ruotato a destra. Ha il viso leggermente ruotato a sinistra rivolto verso il basso. Al capo ha un elmo in diversi toni di color giallo ocra con le piume in vari toni di color grigio molto scuro. Non sono visibili i capelli. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille, lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. Alla spalla sinistra ha un manto in diversi toni di color azzurro con inserti in vari toni di color grigio e rosso mattone, di cui non si comprende il significato. Verso il collo ha un drappo in differenti toni di color rosso mattone che cinge il petto. Indossa un'armatura in diversi toni di color azzurro con i bordi, la cintura alla vita e le decorazioni sono in vari toni di color giallo ocra e grigio. L'abito ha nella parte inferiore una gonna in differenti toni di color grigio molto chiaro con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color giallo ocra. La gamba sinistra non è visibile perchè coperta dal veggente. A quella destra ha una calzamaglia in vari toni di color rosso mattone, porta uno stivale in differenti toni di color grigio e marrone. Il calzare ha nella parte superiore una decorazione formata da sottili linee in diversi toni di color marrone, al centro della quale ha un elemento circolare di color giallo ocra chiaro con i bordi in vari toni di color marrone. Il piede è ruotato verso destra. Il braccio sinistro non è visibile.
Quello destro è piegato, la mano è all'altezza della spalla ed è visibile il dorso. Le dita paiono nell'atto di stringere l'impugnatura della spada in differenti toni di color giallo ocra con la lama di forma triangolare in diversi toni di color grigio. L'arma è rivolta verso l'alto. Dietro le spalle ha grandi ali in vari toni di color grigio con inserti in tono di colore più scuro e con i bordi in differenti toni di color marrone. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo dell'angelo con le vesti da soldato permette di identificare l'arcangelo Michele anche se cui non vi è il suo attributo più conosciuto, ossia la bilancia a due piatti. Si intuisce la presenza di aggiunte cromatiche che hanno portato alla cancellazione di questo particolare.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è in posizione eretta un angelo posto di profilo, rivolto verso il centro. Pare di intuire che lo sfondo nella parte antistante il viso siano state apportate delle integrazioni cromatiche che ne abbiano modificato leggermente l'aspetto. Ha capelli lunghi fino le spalle in diversi toni di color castano chiaro. La fronte è poco coerente con le giuste forme dell'anatomia umana, si ritiene sia dovuto all'integrazione cromatiche. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica in vari toni di color giallo ocra, in tono di colore più scuro destra. Ha un alto girocollo in differenti toni di color grigio molto chiaro. Alla vita ha un cingolo in diversi toni di color grigio e marrone. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è piegato, la mano è coperta dal capo del veggente. Il braccio destro non è visibile, con difficoltà si nota la mano portata al petto. Alla spalla sinistra a un'ala in vari toni di color rosso mattone. Nella tradizione iconografica della religione cristiana, il veggente Mario Omodei è accompagnato da san Michele e da un angelo.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA DELLA NEVE

COLLOCAZIONE: località Canargo; casa fam. Scortaioli.
DATAZIONE: metà XX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un'imponente edificio presso il maggengo di Canargo utilizzato in parte come aula liturgica.
SCRITTE PRESENTI: sopra l'immagine sacra: ... DEDICATO ALLA MADONNA DELLA NEVE.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 80 cm, altezza 120 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è definita da una cornice pittorica in differenti toni di color grigio con i bordi formati da sottili linee di color marrone e giallo ocra. Vi sono mancanze cromatiche nella pittura della facciata che permettono di intuire la presenza di una finestra pittorica di forma ellittica con l'asse principale orizzontale. I bordi sono formati da linee di color marrone e lo spazio pittorico è in diversi toni di color giallo ocra. In alto vi è la scritta di color marrone: ... DEDICATO ALLA MADONNA DELLA NEVE.
Al centro vi è la parte superiore di una croce in vari toni di color marrone. Non si comprende il significato delle parti cromatiche di color marrone presso il vertice superiore destro del bene sacro.
Nell'immagine votiva lo sfondo è nella parte superiore in differenti toni di color azzurro sotto la quale vi sono i declivi della montagna, simili a quelli della val Lesina, verso il monte Legnone, in diversi toni di color grigio molto chiaro. In basso vi è un fitto bosco in vari toni di color verde. Verso il lato inferiore lo sfondo è in differenti toni di color giallo ocra, con i bordi formati da esili linee di color marrone. Non si comprende il significato di questa parte.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna, pare inginocchiata e ruotata a destra. E' visibile l'orecchio sinistro. Al capo ha un velo in diversi toni di color azzurro, con inserti in vari toni di color grigio e copre interamente il corpo. Ha capelli in differenti toni di color marrone. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone. Lo sguardo è rivolto alla casa vicina, in alto a sinistra. Il naso è leggermente allungato e la bocca è ben proporzionata. Le gambe non sono visibili perché avvolte dal manto. Le braccia sono piegate, le mani sono giunte all'altezza del petto.
Nella tradizione iconografica della religione cristiana e considerando la devozione locale la donna offerta pubblica devozione è identificabile nella Vergine Maria.

 

AFFRESCO VOTIVO CROCIFISSIONE


COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Mazza.
DATAZIONE: 1997.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete ovest di una baita che si trova presso il maggengo di Osiccio di Sopra ed è stata ristrutturata nel recente passato
SCRITTE PRESENTI: cartiglio sulla croce: JUSUS NAZARENUS REX JODAORUM; in basso a sinistra: G. ABRAM SCULPTOR CELERITER MANUFECIT A. D. 1997.
COMMITTENTE: fam. Mazza.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 300 cm, altezza min. 150 cm, max. 180 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è rettangolare e il lato superiore ha la forma di un arco ribassato.
Lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e dai colori in parte sgargianti. In alto, vi è il cielo in differenti toni di color grigio molto scuro, al centro è in diversi toni di color rosso e a destra è in vari toni di color grigio e giallo. Verso l'alto vi sono delle architetture disposte lungo un arco con la concavità rivolta verso il basso. Al centro vi è un loggiato con quattro apertura e vi è una cupola ribassata sovrastante la costruzione. A destra della croce il loggiato è più grande ed è deformato da otto aperture. Nello spazio pittorico antistante vi sono quattro torri, disposte lungo un immaginario arco con la concavità rivolto verso l'alto. Sono in differenti toni di color marrone, la merlatura è in diversi toni di color grigio molto scuro e le aperture sono in vari toni di color grigio. Alla base di queste architetture pittoriche pare di intuire che lo sfondo riproduca una piazza disposta su due livelli. Alla destra della seconda torre, da sinistra, vi sono quattro figure di uomini poste frontalmente. Sono piccoli e messi in lontananza per questo non sono visibili i caratteri somatici del viso. Sono in differenti toni di color grigio, giallo ocra e vinaccia. A sinistra della terza torre vi sono altre tre piccole figure. Sono ruotate verso il centro, sono piccole perché in lontananza e non visibili i caratteri somatici del viso. Sono in diversi toni di color grigio, giallo e vinaccia. Al centro lo sfondo non è visibile perché coperto dalle numerose persone. In basso è riprodotto un terreno in vari toni di color grigio, rosso mattone e azzurro.
Nell'immagine votiva al centro vi è Gesù crocifisso. Il patibolo è in differenti toni di color marrone con inserti in diversi toni di color grigio molto chiaro. Nella parte superiore della croce vi è un cartiglio in vari toni di color grigio molto chiaro con i bordi evidenziati da sottili linee in differenti toni di color marrone scuro. All'interno vi è la scritta di color marrone: JUSUS NAZARENUS REX JODAORUM ripetuta anche in greco e ebraico. Ai lati della base del patibolo vi sono due cunei in diversi toni di color marrone e con inserti in vari toni di color grigio. Sotto vi sono due femori incrociati e un cranio in differenti toni di color grigio.
Gesù ha il capo appoggiato alla spalla destra. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in diversi toni di color castano scuro. Alla nuca ha una corona di spine poco visibile. Le sopracciglia e le ciglia sono di color marrone scuro. Le palpebre sono chiuse. Si intuisce la posizione delle bocca perché è coperta da una folta barba in vari toni di color castano e grigio. Il busto è leggermente ruotato a sinistra. Alla vita ha un perizoma in differenti toni di color grigio, annodato a destra e appoggia alla parte superiore della gamba sinistra. I piedi sono sovrapposti ed è visibile il dorso di quello destra al centro della quale ha un chiodo in diversi toni di color grigio con la capocchia di forma quadrata. Dalla ferita fuoriesce sangue in vari toni di color rosso. Le braccia sono distese sulla parte orizzontale del patibolo. I chiodi sono all'altezza del polso, hanno la testa in differenti toni di color grigio scuro di forma quadrata. Dalle ferite fuoriesce sangue in diversi toni di color rosso. Le dita sono particolarmente esili e allungate.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è un'imponente cavallo in vari toni di color grigio molto chiaro e con il viso ruotato a sinistra. È visibile l'occhio sinistro, la pupilla è in differenti toni di color grigio molto scuro e lo sguardo è rivolto al contro. La bocca è aperta. Il morso è in diversi toni di color grigio con una sottile cordicella. La criniera è formata da lunghi e sottili ciuffi scompigliati ed è visibile solo nella parte superiore della gamba sinistra. Il conduttore si trova a destra, è posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra. Ha capelli di color castano scuro, lunghi fino le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color castano. Il petto è cinto da un sottile tessuto pittorico in diversi toni di color grigio. Alla vita ha un velo e il lembo sinistro fluttua nello spazio pittorico a sinistra. Le gambe sono in parte visibili. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della spalla e le dita sono poco definite e stringono un'esile cordicella a cui è legato il filetto del cavallo. Il braccio destro è parallelo al corpo, la mano è portata al centro ed è visibile il dorso. Dietro la spalla destra pare di intuire la presenza di uno scudo in vari toni di color grigio e non si comprende come sia sostenuto.
Sotto vi sono due uomini che stanno giocando a dadi. Quello a sinistra è seduto, messo di profilo e rivolto al centro. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in differenti toni di color castano scuro. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono di color marrone. La pupilla è chiusa. Il naso è abbondante, le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio e marrone scuro.
Alla spalla sinistra ha un manto in vari toni di color azzurro, con inserti in differenti toni di color grigio, cinge il petto e la schiena. Alla vita ha un perizoma in diversi toni di color grigio molto chiaro. La gamba sinistra è piegata e il piede è coperto dal ginocchio destra. Quella destra è piegata, il ginocchio è rivolto verso l'alto e pare di intuire che porti un calzare in vari toni di color grigio azzurro. Il braccio sinistro è rivolto verso il basso ed è portato verso il centro. Le dita sono poco definite. L'altra persona è seduta, il petto è messo frontalmente e leggermente piegato a sinistra. Le gambe sono parallele al terreno, disposte in diagonale, i piedi sono portate al centro e leggermente spostati in basso. Il viso è messo di profilo e rivolto a sinistra. È stempiato e ha capelli lunghi fin oltre le spalle. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in differenti toni di color grigio. La pupilla pare di color marrone e lo sguardo è rivolto verso il terreno. Il naso è abbondante. Si intuisce la posizione della bocca e non si comprende se ha la barba. Alla parte superiore della gamba sinistra è avvolto un manto in diversi toni di color grigio molto chiaro. I piedi sono poco definiti e porta alti stivali in vari toni di color rosso mattone. Il braccio sinistro e parallelo al corpo, la mano non è visibile e pare di intuire che appoggi al terreno. Il braccio destro è messo in diagonale e la mano è protesa a sinistra. Tra le gambe di questi due uomini vi è uno scudo in differenti toni di color giallo ocra, con il bordo in diversi toni di color marrone, con l'impugnatura in vari toni di color blu e con i bordi in differenti toni di color grigio.
All'interno dalla protezione vi sono due dadi di forma quadrata con i numeri definiti da esili punti in diversi toni di color grigio molto scuro.
Nell'immagine votiva, alla sinistra della croce vi sono sei persone. La più lontana è posta frontalmente e leggermente ruotata a destra. Ha capelli di color castano lunghi fin oltre le spalle con scriminatura centrale. Si intuiscono i caratteri somatici del viso e il naso pare allungato. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone scuro. La seconda è posta frontalmente e leggermente ruotata a destra. Ha capelli di color castano scuro, lunghi fin oltre le spalle con scriminatura centrale. Le sopracciglia sono in differenti toni di color marrone scuro e i bulbi oculari sono di color marrone scuro. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro con un ampio girocollo in tono di colore più scuro. Il braccio sinistro è piegato e si intuisce il dorso della mano all'altezza della vita. La terza è messa frontalmente e leggermente ruotata al centro. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. Le sopracciglia sono in vari toni di color marrone. Le ciglia e le pupille dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color marrone. E' visibile il bulbo oculare destro.
Naso e bocca sono ben proporzionati e pare di intuire. La successiva è messa frontalmente, il viso è ruotato al centro e piegato a sinistra. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in diversi toni di color castano scuro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone con inserti in diversi toni di color giallo ocra. Pare di intuire che il braccio sinistro sia piegato, la mano è all'altezza della vita e le dita stringono un manto in vari toni di color grigio molto chiaro. La quinta persona è in primo piano. E' ai piedi della croce, è di profilo e rivolta a Gesù Crocifisso. È un uomo, è stempiato e ha i capelli di color castano scuro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è leggermente abbondante, la bocca è parzialmente coperta dalla barba in differenti toni di color marrone. Alla spalla sinistra ha un manto in diversi toni di color grigio che cinge il petto e copre la parte posteriore del corpo. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è parallelo al corpo e la mano non è visibile. L'ultima persona visibile alla sinistra della croce, è in secondo piano. È messa frontalmente e il viso è ruotato a sinistra e piegato a destra. Al capo ha un manto in differenti toni di color azzurro e grigio. Le sopracciglia e le ciglia sono diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante lungo la via. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Pare di intuire indossi una tunica in vari toni di color azzurro.
Alla sinistra della croce vi sono sei persone. La prima è ruotata al centro. Ha capelli di color castano lunghi fino alle spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alle figure che si trovano nella parte sinistra dell'affresco. Il naso pare leggermente abbondante e la bocca è delicata. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro con il girocollo di forma quadrata e in vari toni di color giallo ocra grigio. La seconda persona è in primo piano, è di profilo e rivolta a Gesù crocifisso. Ha capelli di color castano lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono di color grigio. La pupilla è di color marrone, lo sguardoè rivolto a Gesù crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. Alla spalla destra ha un manto in differenti toni di color azzurro e grigio, appoggia al braccio e copre la parte posteriore del corpo. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro. Il braccio sinistro non è visibile, quello destroè piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. La terza persona è in secondo piano ed è visibile solo il viso. E' messa frontalmente e leggermente ruotata al centro. Ha capelli di color castano lunghi, fin oltre le spalle. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla parte sinistra dell'affresco. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. La successiva persona è messa frontalmente, con il viso leggermente ruotato a destra. Ha capelli di color castano scuro, lunghi fin oltre le spalle con scriminatura centrale.
Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone. La palpebra dell'occhio sinistro è chiusa, la pupilla dell'occhio destro è di color marrone e lo sguardo è rivolto a destra. Il naso è pronunciato e si intuisce la posizione della bocca. Al petto ha due cinghie incrociate in diversi toni di color rosso mattone e grigio. Alla vita ha un manto in vari toni di color rosso mattone. Ai piedi porta alti stivali in differenti toni di color azzurro, con inserti in diversi toni di color grigio. Il braccio sinistro non è visibile, si comprende la parte superiore di quello destro. Alla sua destra vi è una lunga spada in vari toni di color grigio e ha un drappo nel lato superiore in differenti toni di color rosso mattone, grigio e giallo ocra. Alla sua destra, in secondo piano, vi è una figura ruotata di quarantacinque gradi, rivolta verso il centro. Al capo ha un velo in diversi toni di color azzurro e grigio. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alle persone a sinistra. Naso e bocca paiono delicati. Sembra di intuire indossi una tunica in differenti toni
di color azzurro.
Nell'immagine votiva a destra, vi è un cavallo messo di profilo e rivolto a destra. Ha la bocca aperta, i denti sono in diversi toni di color giallo ocra e grigio molto scuro. La pupilla è in vari toni di color grigio molto scuro e lo sguardo è rivolto verso l'alto. Le criniera è formata da ciuffi scompigliati in differenti toni di color grigio. Le gambe anteriori sono piegate e non appoggiano al suolo. Quelle posteriore sono piegate solo quella sinistra appoggia al terreno.
Sull'animale vi è un soldato messo ruotato di quarantacinque gradi a destra, il viso è di profilo e rivolto a sinistra. Porta un elmo in diversi toni di color grigio con piume in vari toni di color rosso. I capelli non sono visibili. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono di color marrone scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è leggermente pronunciato e le labbra sono in parte coperte dalla barba di color grigio. Indossa un'armatura da soldato. La parte superiore è di tipo anatomico, in differenti toni di color azzurro e grigio. I bordi della gonna sono in diversi toni di color giallo ocra, con inserti in vari toni di color grigio. La gamba sinistra è messa frontalmente e porta un alto stivale in differenti toni di color rosso mattone. Il calzare ha i bordi e le decorazione in diversi toni di color. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, leggermente portato al centro, al polso ha una protezione in vari toni di color giallo ocra e grigio. Il palmo della mano appoggia sul cavallo.
Sotto il cavallo vi è una pianta grassa spinosa in differenti toni di color grigio e verde e più sotto vi sono alcuni strumenti della passione di Cristo in diversi toni di color grigio. Vi sono due chiodi, la tenaglia e il martello. Verso il centro vi è un piccolo fiore in vari toni di color grigio e verde e a sinistra vi è un recipiente in differenti toni di color azzurro di cui non si comprende significato. In basso a sinistra vi è la scritta in diversi toni di color grigio chiaro: G. ABRAM SCULPTOR CELERITER MANUFECIT A. D. 1997.

 

AFFRESCO VOTIVO CONVERSIONE DI PAOLO

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Comparalo.
DATAZIONE: 1994.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sopra. Il bene sacro è protetto dalla copertura che protegge l'ampia terrazza.
SCRITTE PRESENTI: in alto: SAUL SULLA VIA DI DAMASCO; in basso a sinistra: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.
COMMITTENTE: fam. Comparalo.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 150 cm, altezza min. 110 cm, max. 170 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è rettangolare e il lato superiore ha la forma di un arco ribassato.
Lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e dai colori sgargianti. In alto vi è il cielo tempestoso in differenti toni di color rosso. Al centro e verso i lati è in diversi toni di color grigio e giallo ocra con inserti in vari toni di colore. Nel mezzo verso i lati vi sono i declivi montani in differenti toni di color marrone. All'orizzonte vi sono architetture pittoriche. Quelle a sinistra, tra l'uomo e il cavallo, sono poco definite perchè messe in lontananza e pare riproducano una fortificazione e un alto edificio con una cupola sovrastante. A destra sono meglio comprensibili e vi è un'alta torre in diversi toni di color grigio. L'apertura è in tono di colore più scuro e la merlatura superiore è in vari toni di color grigio molto chiaro. In lontananza vi sono altre costruzioni e quella al centro ha una copertura a forma di cupola. Sotto vi sono due gruppi di persone. Sono entrambi composti da quattro persone, molto piccole perché lontane. Sono in differenti toni di color grigio e sono poco definite.
Nella metà inferiore è riprodotto un terreno diversi toni di color giallo ocra scuro con inserti in vari toni di color grigio. In basso a sinistra vi è un cartiglio pittorico in differenti toni di color grigio molto chiaro, con i bordi in diversi toni di color grigio scuro. Nella parte superiore vi è un chiodo in vari toni di color grigio, con la capocchia di forma quadrata che lo fissa e all'interno vi è la scritta in differenti toni di color grigio scuro: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un cavallo messo di profilo e rivolto a sinistra. Le zampe anteriori sono sollevate, quelle inferiori sono piegate e poggiano al suolo. Ha la bocca aperta, ha il morso in diversi toni di color grigio a cui è unita una corda in vari toni di color marrone e grigio stretta dall'uomo che si trova a sinistra. E' visibile l'occhio destro e le pupille sono in differenti toni di color grigio. Lo sguardo è rivolto verso l'alto. La criniera è formata da ciuffi in diversi toni di color grigio. La gamba anteriore sinistra è quasi interamente coperta dalla figura che si trova a sinistra. Ha una sella in vari toni di color giallo ocra e con inserti in differenti toni di color grigio.
Sull'animale vi è un uomo posto frontalmente e inclinato a destra. Al di sopra del capo vi è una fascia pittorica in diversi toni di color grigio che attraversa la parte superiore destra del bene sacro. L'uomo ha capelli lunghi in vari toni di color castano e grigio. Pare di intuire con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto a destra, al fedele che entra nella casa. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono coperte dalla barba in diversi toni di color castano scuro. Indossa una protezione di tipo anatomico con una tunica in vari toni di color marrone e grigio. Gli estremi sono in differenti toni di color azzurro e gli inserti sono in diversi toni di color grigio. Alla spalla sinistra ha un'esile cintura in vari toni di color giallo ocra e grigio. Cinge il petto e sostiene una spada di cui è visibile la parte superiore. Vi è l'impugnatura in differenti toni di color giallo ocra grigio e il fodero è in diversi toni di color grigio scuro. E' visibile la gamba destra, è leggermente ruotata a sinistra e il piede è posto frontalmente. Porta stivali in vari toni di color azzurro con i bordi in differenti toni di color marrone grigio. Sono visibili le dita del piede. Il braccio sinistro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza della spalla ed è visibile il palmo. Il braccio destro è rivolto verso il basso, la mano poggia sull'animale ed è messa di profilo. In secondo piano rispetto le zampe dell'animale vi è uno scudo in diversi toni di color azzurro con i bordi e con inserti in vari toni di color grigio. Alla destra delle gambe vi è un elmo in differenti toni di color azzurro, con le piume, la parte interna e i lacci sono in diversi toni di color grigio. Nella tradizione iconografica della religione cristiana l'uomo che cade da cavallo è identificato in san Paolo, come la scritta sovrastante in vari toni di color grigio chiaro e scuro conferma: SAUL SULLA VIA DI DAMASCO.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è un uomo in posizione eretta, posto frontalmente e il viso è messo di profilo e ruotato a destra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli lunghi in differenti toni di color castano e grigio. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al muso dell'animale del cavallo. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono aperte. Ha la barba in vari toni di color castano e grigio. Un manto è avvolto alla vita ed è in differenti toni di color giallo ocra e grigio. Copre il gomito del braccio sinistro e fluttua nello spazio pittorico a sinistra. I piedi sono messi frontalmente, con le punte leggermente ruotate verso l'esterno.
Porta stivali in diversi toni di color rosso con i bordi e con gli inserti in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della gamba e le dita stringono una lunga lancia in differenti toni di color grigio. Nella parte superiore ha legato un drappo in diversi toni di color rosso, giallo ocra e con i bordi in vari toni di color grigio scuro. La punta è prossima al piede destro. Il braccio destro è piegato, la mano è oltre l'altezza del capo e le dita stringono la corda a cui è legato il muso del cavallo. Alla spalla sinistra, ha una fascia in differenti toni di color grigio molto scuro, cinge il busto e sostiene uno scudo in diversi toni di color rosso mattone con inserti in vari toni di color grigio
ed è visibile dietro la spalla sinistra.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un uomo inginocchiato, posto frontalmente, con il viso messo di profilo e rivolto al centro. E' visibile l'orecchio destro. Ha capelli lunghi di color castano. La base della fronte è arcuata. La sopracciglia dell'occhio destro e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Saulo. Il naso è abbondante. La bocca è aperta, i denti sono in diversi toni di color grigio molto chiaro e alcuni sono mancanti. Ha la barba in vari toni di color marrone. Indossa una camicia in differenti toni di color marrone con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color grigio. Il busto è cinto da una sottile cinghia in vari toni di color giallo ocra e rosso non si comprende il significato. Attorno alla vita ha un manto in differenti toni di color rosso mattone, con i bordi e gli inserti in diversi toni di color grigio. La gamba sinistra è rivolta a sinistra e la parte inferiore tocca il terreno. La gamba destra è rivolta a destra ed è piegata. Ai piedi porta calzari in vari toni di color giallo ocra, con i bordi e gli inserti in differenti toni di color grigio. Il braccio sinistro è piegato, la mano si trova alla destra del corpo, all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Le dita stringono l'impugnatura di una lancia in diversi toni di color giallo ocra e grigio con la punta rivolta in alto, in vari toni di color grigio. Il braccio destro è parallelo al corpo, leggermente portato a destra e sostiene uno scudo in differenti toni di color grigio.

 

AFFRESCO VOTIVO A SAN MARTINO DI TOURS

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Corbellino.
DATAZIONE: 1994.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sopra.
SCRITTE PRESENTI: in alto: SAINT MARTIN DE TOURS; in basso a sinistra: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.
COMMITTENTE: fam. Corbellino.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 120 cm, altezza min. 100 cm, max. 120 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare e nel lato superiore vi è un arco ribassato. Lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e dai colori in parte sgargianti. In alto vi è il cielo in differenti toni di color azzurro con alcune nubi stratiformi in diversi toni di color giallo e grigio, più evidenti nel lato destro. A sinistra, nel mezzo, vi è un declivio di una montagna in vari toni di color marrone al di sopra della quale vi è un alto castello in differenti toni di color grigio composto da quattro torri e con un elemento centrale sovrastato da una cupola. Le aperture sono in diversi toni di color grigio molto scuro. Sotto il terreno è in vari toni di color giallo, con inserti in differenti toni di color grigio. In basso è in diversi toni di color rosso mattone, azzurro e con inserti in vari toni di color grigio. Nella parte inferiore sinistra vi è un chiodo in differenti toni di color grigio, con la capocchia di forma quadrata che lo fissa al terreno. All'interno vi è la scritta in diversi toni di color grigio scuro: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un cavallo posto di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro, le ciglia sono in vari toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto verso il basso. Le orecchie sono in differenti toni di color grigio e sono appuntite. La criniera è composta da sottili ciuffi scompigliati in diversi toni di color marrone. La gamba anteriore sinistra è piegata e non tocca il suolo. Quella destra non è visibile. La gamba posteriore sinistra è piegata mentre la destra è distesa. Ha una sella in vari toni di color grigio con la cinghia sottostante in differenti toni di color marrone.
Seduto sull'animale vi è un santo posto frontalmente, leggermente ruotato a sinistra e il capo è rivolto in basso. Attorno la testa ha un'aureola in diversi toni di color giallo ocra e grigio. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle, in vari toni di color grigio e castano. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone. Le pupille non sono visibili perché lo sguardo è rivolto verso il basso. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio. Indossa un'armatura da soldato in vari toni di color grigio e azzurro, e agli estremi ha frange in differenti toni di color marrone. La gamba destra è rivolta a sinistra e porta un alto stivale in diversi toni di color marrone con i bordi e gli inserti in vari toni di color giallo ocra e grigio. Sono visibili le dita dei piedi, paiono allungate. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, è piegato, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il dorso. Le dita stringono un manto in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro. Il braccio destro è proteso al lato dell'affresco, la mano è all'altezza del petto e le dita stringono una spada in diversi toni di color grigio. Presso il lato destro della vita vi è il manto in vari toni di color rosso mattone molto chiaro che pare sia stato tagliato dalla spada. Al petto ha una cinghia in differenti toni di color grigio e giallo ocra. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo nell'atto di donare le proprie vesti è identificato in san Martino di Tours, come la scritta nella parte superiore in
diversi toni di color grigio chiaro e scuro conferma: SAINT MARTIN DE TOURS.
Nell'immagine votiva, in basso, vi è disteso a terra un uomo. Il viso è messo di profilo e rivolto a destra. Le gambe sono parallele al terreno. Il busto è arcuato e raccorda le parti. È visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli raccolti a ciocche verticali in vari di toni di color castano molto scuro e grigio. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color marrone.
Le pupille sono in diversi toni di color azzurro e lo sguardo è rivolto al santo. Il naso e bocca sono ben
proporzionati. Il mento è pronunciato. La vita è coperta dal manto tagliato dal santo. E' visibile la parte
superiore della gamba sinistra. La gamba destra è messa di profilo. Il braccio sinistro è proteso a sinistra, la mano appoggia al terreno e pare nell'atto di sostenere il cartiglio. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del viso. Il palmo è rivolto verso l'alto e questo particolare pare non essere coerente con le giuste proporzioni dell'anatomia umana.

 

AFFRESCO VOTIVO CROCIFISSIONE

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Festa.
DATAZIONE: 1863.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sopra. La posa dell'intonaco lo rende meno visibile, e il color giallo delle parete lo rende meno evidente. Presumibilmente durante i lavori è stata rimossa la base della cornice esterna alla nicchia.
SCRITTE PRESENTI: in alto: 1863 F. C; cartiglio sulla croce: INRI.
COMMITTENTE: F. C.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 90 cm, base nicchia 50 cm, altezza 70 cm, altezza nicchia 50 cm, profondità
nicchia 6 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una nicchia definita da una cornice in differenti toni di color grigio e assente nel lato inferiore. All'interno vi è drappo in diversi toni di color rosso mattone e sostenuto in tre punti. Nel mezzo ha un fiocco in vari toni di color giallo ocra. Le parti nei piedritti hanno il bordo in differenti toni di color giallo ocra. Nel lato superiore, in diversi toni di color grigio scuro, vi è la scritta di color grigio molto scuro: a sinistra 1863 e a destra F. C.
I lati interni della nicchia sono in vari toni di color grigio e in basso vi è una beola leggermente aggettante.
L'immagine votiva ha lo sfondo in differenti toni di color azzurro e presso i vertici superiori vi sono delle strutture di nubi in diversi toni di color grigio e vinaccia. In basso è riprodotto il terreno in vari toni di color marrone e giallo ocra.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una lunga ed esile croce in differenti toni di color marrone. Nella parte superiore vi è un cartiglio in diversi toni di color grigio molto chiaro con i bordi in vari toni di color rosso mattone scuro. All'interno vi è la scritta in differenti toni di color grigio molto scuro: INRI.
Gesù ha il capo definito da un'aureola in diversi toni di color giallo ocra e grigio. Ha i capelli in vari toni di color castano, lunghi fino alle spalle. Ha la corona di spine differenti toni di color marrone scuro. Alla fronte ha alcuni rigoli di sangue in diversi toni di color rosso mattone. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone. Le pupille sono chiuse. Il naso è leggermente allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color castano. Alla vita ha un perizoma in diversi toni di color grigio e il lembo sinistro fluttua nello spazio pittorico. I piedi sono sovrapposti, è visibile il dorso di quello sinistro e nel mezzo ha un chiodo in vari toni di color grigio. La ferita è in differenti toni di color rosso mattone. Le braccia sono distese sulla elemento orizzontale del patibolo e i chiodi sono posti nel palmo della mano e sono in diversi toni di color grigio. Dalla ferita sgorga sangue in vari toni di color rosso mattone.
Nell'immagine votiva in basso a sinistra, vi è un santo posto di profilo e rivolto al centro. Non si comprende se sia in posizione eretta o inginocchiato. E' visibile l'orecchio sinistro. Porta una semplice mitria in differenti toni di color giallo ocra con le parti interne in diversi toni di color rosso mattone. E' visibile l'infula sinistra in vari toni di color azzurro. Ha capelli di color castano. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è leggermente allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color marrone. Alle spalle ha un piviale in vari toni di color rosso mattone con un'ampia fascia centrale in differenti toni di color giallo ocra all'interno della quale vi sono decorazioni in diversi toni di color rosso mattone. I due lembi superiori sono stretti da un fermaglio in vari toni di color giallo ocra. La parte interna del paramento è in differenti toni di color azzurro. Ha una stola poco visibile in diversi toni di color vinaccia. Indossa una tunica in vari toni di color grigio molto chiaro con i polsini in differenti toni di color vinaccia. Il braccio sinistro è coperto dal piviale. E' visibile la mano e il palmo è rivolto al fedele in un gesto poco coerente con le possibilità del corpo umano. E' visibile l'avambraccio destro, la mano è all'altezza della vita, il palmo è rivolto al fedele e ruotato verso l'alto. La parte inferiore del corpo è definita da una fascia pittorica in diversi toni di color giallo ocra con i bordi in vari toni di color rosso mattone. Non si comprende il significato di questa parte di bene sacro. Nella tradizione iconografica della religione cristiana sono molti i santi vescovi e non vi sono particolari iconografici sufficienti per riconoscerlo.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è in posizione eretta un santo posto frontalmente. Sono visibili entrambe le orecchie. Ha capelli di color castano. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele nello spazio antistante la casa. Il naso è leggermente allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color castano in grigio. Alla spalla sinistra ha un mantello in vari toni di color giallo ocra che poggia al braccio sinistro, copre parte della gamba sinistra e l'estremo è sostenuto dal braccio destro. Indossa una tunica in differenti toni di color azzurro. I piedi sono ruotati verso l'esterno e non porta calzari. Il braccio sinistroè coperto da un manto, è visibile il dorso della mano e non vi sono tutte le dita. Stringe al petto un libro con la copertina in diversi toni di color marrone. Il braccio destro è in parte coperto dal manto e pare non rispettare le giuste proporzioni del corpo umano. E' visibile il dorso della mano all'altezza del ventre e le dita stringono un lungo ed esile bastone che poggia alla spalla destra. In alto ha elementi floreali con i petali in vari toni di color azzurro, grigio molto chiaro e giallo ocra. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone fiorito permette di riconoscere san Giuseppe.

 

AFFRESCO VOTIVO SAN GIORGIO E IL DRAGO


COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Corgatelli/ Ceciliani.
DATAZIONE: 1994.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete sud di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sopra.
SCRITTE PRESENTI: in alto: IN RICORDO DE L'AF ZEPIN E DE L'AVA CRISTINA; lato superiore sinistro: medaglione superiore: PAX TIBI MARCE EV MEUS; medaglione inferiore: PAX TIBI LUCA EV MEUS; lato superiore destro: medaglione superiore: PAX TIBI MATTEUS E. M.; medaglione inferiore: PAX TIBI JOHANNES EV MEUS; in basso a destra: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.
COMMITTENTE: fam. Corgatelli/ Ceciliani.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 220 cm, altezza min. 170 cm, max. 190 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare e il lato superiore è spezzato da un arco ribassato posto al centro. La composizione è particolarmente elaborata e ricca di colori. Linee in differenti toni di color grigio molto chiaro con i bordi irregolari dividono il bene sacro in quattro.
Per semplicità di comprensione si ritiene ideale cominciare la descrizione dalla parte centrale, quella che ha il lato superiore ad arco.
RIQUADRO CENTRALE: lo sfondo è in diversi toni di color azzurro e grigio, all'interno della quale vi sono inserti in vari toni di color giallo ocra. In alto vi è la scritta in toni di color grigio chiaro e scuro: IN RICORDO DE L'AF ZEP E DE L'AVA CRISTINA. In basso è riprodotto un terreno in differenti toni di color giallo ocra.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un cavallo posto di profilo e rivolto a destra. Il muso è ruotato a sinistra. E' visibile l'occhio sinistro. Le sopracciglia sono in diversi toni di color marrone come la pupilla. La criniera è formata da esili, numerosi e leggermente scompigliati ciuffi in vari toni di color marrone scuro. La bocca è aperta. Ha il morso in differenti toni di color grigio a cui sono legate le briglie in diversi toni di color grigio. Le zampe anteriori sono piegate e rivolte verso l'alto. La zampa posteriore sinistra appoggia al terreno, la destra è piegata e non è interamente visibile.
Seduto sull'animale vi è un santo posto di profilo e ruotato a sinistra. Attorno il capo ha un'ampia e sottile aureola in vari toni di color marrone. Ha capelli di color castano molto scuro e grigio, lunghi fin oltre le spalle con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto verso il basso. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color castano. Indossa un'armatura da soldato, in vari toni di color azzurro, con inserti in differenti toni di color grigio. Agli estremi ha delle decorazioni in diversi toni di color marrone. La gamba sinistra è piegata ed è leggermente ruotata a sinistra. Calza uno stivale in vari toni di color giallo ocra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del viso e le dita stringono una lunga impugnatura di un'arma rivolta verso il basso. Questa ha nell'estremo inferiore una bandiera di color rosso. Un lato termina con una doppia punta. I bordi sono in differenti toni di color grigio molto scuro e all'interno vi è una croce in diversi toni di color grigio molto chiaro. Non è visibile la punta dell'arma. Il braccio destro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza del petto e le dita stringono la lancia più in basso rispetto l'altro arto.
Nell'immagine votiva, in basso, vi è un essere mostruoso dalle sembianze di un uomo, posto di spalle e nell'atto di cadere sulla schiena.
Al capo ha corna in vari toni di color grigio. Il viso è messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Non si comprende se abbia capelli o se sia calvo. Il naso è pronunciato e la bocca è aperta. I denti centrali paiono particolarmente lunghi e acuminati. Ha la barba in differenti toni di color castano in grigio. Nella parte inferiore della schiena ha una lunga coda in diversi toni di color grigio e marrone che tende ad arrotolarsi nella parte sinistra dell'affresco. La gamba sinistra è proteso a sinistra ed è visibile la pianta del piede. Le dita hanno lunghi artigli. E' visibile la parte superiore della gamba destra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del capo ed è visibile il dorso. Il braccio destroè proteso a destra, la mano è oltre l'altezza del capo ed è visibile il dorso. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo nell'atto di uccidere il drago è identificato in san Giorgio.
RIQUADRO LATERALE SINISTRA: lo sfondo è in vari toni di color giallo ocra, entro la quale vi sono due medaglioni pittorici di forma circolari separati da una decorazione formata da rami pittorici di piante da frutta.
Nel medaglione in alto a sinistra, lo sfondo è in differenti toni di color grigio molto scuro. All'interno vi è il viso di un uomo ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha lunghi capelli in diversi toni di color castano e grigio molto chiaro. Alla fronte ha alcune rughe in vari toni di color marrone e grigio. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color castano scuro e grigio. Pare di intuire indossi una tunica in vari toni di color grigio. Nella parte sinistra vi è la scritta in differenti toni di color grigio molto chiaro: PAX TIBI MARCE EV MEUS.
Nel mezzo vi sono alcuni rami in diversi toni di color marrone, stretti da una cordicella in vari toni di color grigio molto chiaro, sostenuta da un chiodo in differenti toni di color grigio e con la capocchia di forma quadrata. Ai rami vi sono alcune foglie in diversi toni di color verde e al centro vi è un grappolo di uva in vari toni di color azzurro. Sono annotate anche cinque spighe in differenti toni di color giallo ocra, marrone grigio due sono a sinistra e tre a destra.
Nel medaglione inferiore, vi è lo sfondo in diversi toni di color grigio molto scuro all'interno della quale vi è un uomo posto di profilo e rivolto al centro. È visibile l'orecchio sinistro. È calvo e ha lunghi capelli in vari toni di color castano e grigio che fuoriescono dal bordo. La sopracciglia e la ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è pronunciato. Le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio e castano. Nel lato sinistro vi è la scritta: PAX TIBI LUCA EV MEUS.
RIQUADRO LATERALE DESTRA: lo sfondo è in vari toni di color grigio molto scuro. All'interno vi è un viso ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Ha lunghi capelli in differenti toni di color castano e grigio. Alla fronte ha alcune rughe in diversi toni di color marrone e grigio. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è leggermente abbondante e le labbra paiono coperte dalla barba in differenti toni di color castano. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro con i bordi e gli inserti in vari toni di color grigio. Nel lato a sinistra vi è la scritta in differenti toni di color grigio molto chiaro: PAX TIBI MATTEUS E. M.
Nel mezzo vi sono alcuni rami in diversi toni di color marrone, stretti da una cordicella in vari toni di color grigio molto chiaro, che è sostenuta da un chiodo in differenti toni di color grigio con la capocchia di forma quadrata. Vi sono alcune foglie ai rami in diversi toni di color verde con tre coppie di olive in vari toni di color azzurro.
Nel medaglione inferiore lo sfondo è in differenti toni di color rosso mattone e grigio molto scuro.
All'interno vi è il viso di un uomo posto di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Ha lunghi capelli in diversi toni di color castano scuro e grigio molto chiaro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color marrone e grigio. La pupilla è in differenti toni di color marrone scuro e lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è leggermente sporgente e la bocca è ben proporzionata. La barba è in diversi toni di color grigio e castano scuro. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone e verde. Nel lato sinistro del medaglione vi è la scritta in differenti toni di color grigio molto chiaro: PAX TIBI JOHANNES EV MEUS.
RIQUADRO INFERIORE: lo sfondo riproduce in alto il cielo in diversi toni di color azzurro giallo ocra e ai lati è più cupo. Al di sotto sono riprodotte in vari toni di color grigio e azzurro e marrone alcuni declivi delle montagne. A sinistra vi è una grande nave in differenti toni di color marrone, con i bordi e gli inserti in diversi toni di color grigio. In basso a sinistra vi è un animale in vari toni di color grigio molto scuro e pare di intuire sia una foca. A destra vi è una mucca in differenti toni di color marrone. E' di profilo e rivolta a sinistra. Ha lunghe corna in diversi toni di color grigio molto chiaro.
Al di sopra di questo animale ve ne è uno in vari toni di color grigio, messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro e sul naso a due corna in differenti toni di color grigio. Al di sotto della mucca vi è una scrofa messa di profilo e rivolta a sinistra. È in diversi toni di color rosa e grigio. È attorniata da quattro porcellini: quello a sinistra è messo di profilo e rivolto a destra. Il secondo è di profilo e il capo è rivolto a sinistra. Il terzo è posto frontalmente, è visibile la parte posteriore e si intuisce che si sta allattando. L'ultimo si trova tra le gambe posteriore della mucca. E' posto di profilo e rivolto a sinistra. A destra vi è una elefante ruotato a destra. E' visibile il bulbo oculare sinistro e la pupilla è in vari toni di color grigio scuro. Non è visibile la proboscide e le zampe perché coperte da altri animali. Vi è un toro in differenti toni di color azzurro con inserti in diversi toni di color grigio. Il corpo forma un arco con la concavità rivolta a sinistra e gli estremi sono rivolti a sinistra. Ha le corna in vari toni di color grigio molto chiaro. E' visibile il bulbo oculare destro. Le pupille sono in differenti toni di color grigio molto oscuro. La bocca è aperta. Non sono visibili le zampe anteriori. La gamba posteriore sinistra è piegata e rialzata rispetto al suolo mentre la destra tocca terra. Alla destra del toro vi sono due uccelli posti frontalmente e i musi sono messi di profilo e rivolti a destra. Sono in diversi toni di color grigio molto chiaro e le zampe sono in vari toni di color rosso mattone molto chiaro. Sono visibili i bulbi oculari sinistri e le pupille sono in differenti toni di color grigio molto scuro. Le ali sono distese. In secondo piano vi è una giraffa messa di profilo e rivolta al centro. E' visibile il bulbo oculare sinistro. È in diversi toni di color giallo ocra con inserti in vari toni di color grigio. Alle sue spalle vi è un elefante ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro. La proboscide è distesa verso sinistra e si vedono le due zanne. Non sono raffigurate le gambe.
Verso il centro vi è un uomo seduto per terra. Il viso è messo di profilo e rivolto a sinistra. Il petto è posto frontalmente e leggermente piegato. Entrambe le gambe poggiano al suolo. Ha capelli di color castano scuro e in differenti toni di color grigio. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in diversi toni di color marrone scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al fedele, orante ai piedi del bene sacro. Il naso è pronunciato e la bocca è aperta. Pare di intuire che alla vita abbia un manto in vari toni di color grigio. La gamba sinistra è distesa a terra e protesa a sinistra. La gamba destra è piegata, il piede è all'altezza del ginocchio sinistro. Il braccio sinistro è rivolto a sinistra, la mano è all'altezza della spalla e le dita stringono un bastone in differenti toni di color marrone come nell'atto di scacciare gli uccelli. Il braccio destro appoggia al suolo, è leggermente scostato a destra. Al di sotto del dell'arto superiore sinistro vi è un cane messo di profilo e rivolto a sinistra. È in diversi toni di color grigio. È visibile l'occhio destro e la pupilla pare in vari toni di color grigio. Lo sguardo è rivolto a destra.
Vi è poi un giovinetto posto frontalmente e con il viso ruotato a sinistra. Ha capelli di color castano scuro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è ben proporzionata. È nudo. Il piede
sinistro è leggermente ruotato a sinistra e il tallone non tocca a terra. Il piede destro è ruotato a destra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata al petto. Il braccio destro non è visibile perché coperto dalla figura successiva. In secondo piano rispetto il giovane vi è una giraffa posta frontalmente, leggermente piegata a destra. Sono visibili le orecchie e i bulbi oculari. Le gambe del lato destro del corpo sono coperte dal fanciullo.
La terza persona è un uomo posto frontalmente,il capo è messo di profilo e ruotato a sinistra. Ha capelli di color castano. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in differenti toni di color marrone. Il naso è abbondante e le labbra sono coperte dalla folta barba in diversi toni di color castano il grigio.
Alla spalla sinistra ha un manto in vari toni di color azzurro con inserti in differenti toni di color grigio e copre la vita. La gamba sinistra è leggermente rivolta a sinistra. Porta alti sandali in diversi toni di color grigio. Il braccio sinistro è allargato verso il bordo in modo tale che l'avambraccio appoggia alla spalla sinistra del fanciullo e la mano appoggia sul gomito. Il braccio destro è visibile solo nella parte superiore e pare proteso a destra.
Una donna è l'ultima figura visibile. Ha il viso messo di profilo e rivolto a sinistra. Il corpo è posto frontalmente, leggermente ruotato destra. Ha lunghi capelli scompigliati in vari toni di color castano e grigio. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Il naso è pronunciato e la bocca è aperta. Alla spalla destra ha una fascia in diversi toni di color rosso con i bordi e gli inserti in vari toni di color grigio. Cinge il petto ed è annodato al fianco sinistro. Indossa una tunica in differenti toni di color grigio. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è coperto dall'uomo e pare nell'atto di cinge la schiena. Il braccio destro è coperto da un bambino ed è visibile la mano destra che lo sostiene alla vita.
Alla destra della donna vi è un cavallo messo frontalmente con il muso ruotato a destra. E' visibile il bulbo oculare sinistro. Le pupille sono in diversi toni di color grigio e lo sguardo è rivolto a destra. La bocca è aperta. La criniera è formata da ciuffi in vari toni di color grigio molto scuro. E' visibile interamente la gamba anteriore sinistra e solo una parte della destra. Non vi sono quelle posteriori.
Presso lo zoccolo della gamba sinistra vi sono due tartarughe messe di profilo e rivolte a sinistra. I bulbi oculari sono in differenti toni di color grigio molto scuro. Il corpo è in diversi toni di color giallo ocra. Le zampe sono in vari toni di color verde e giallo.
Di fronte a queste vi è un leone di cui è visibile l'orecchio destro e il bulbo oculare destro. La bocca è aperta e si notano lunghi e acuminati denti. Le zampe anteriori sono piegate, poggiano a terra mentre quelle posteriori sono aperte. In secondo piano rispetto il felino vi è un cavallo in differenti toni di color grigio molto scuro. E' ruotato a destra. E' visibile il bulbo oculare sinistro e la pupilla è in diversi toni di color grigio. La criniera è definita da esili ciuffi in vari toni di color grigio molto scuro. Al di sotto del leone vi è un gallo in differenti toni di color grigio con la cresta in diversi toni di color rosso. Alla sua sinistra e la chioccia vari toni di color grigio messo di profilo e rivolto a sinistra. È in differenti toni di color grigio con la cresta e i bargigli in diversi toni di color rosso. È attorniata da sette pulcini poco comprensibili. Dietro la coda del felino vi sono due zebre poste di profilo e rivolte a sinistra. Sono in vari toni di color grigio e sono visibili i bulbi oculari destri. Quella a sinistra ha visibile la gamba posteriore destra.
La coda del leone è tirata da un uomo messo di profilo e rivolto a sinistra. Ha capelli lunghi in differenti toni di color castano molto scuro. E' visibile l'orecchio sinistro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color grigio molto scuro. Naso e bocca paiono delicati. È nudo. La gamba sinistra è avanzata rispetto l'altra ed entrambe paiono piegate. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto e le dita paiono nell'atto di afferrare la coda. Il braccio destro è proteso a destra e la mano è all'altezza della vita. A destra vi sono due animali in vari toni di color grigio. Quello a sinistra è di profilo e rivolto a destra mentre l'altro è visto dalla parte posteriore e il muso è rivolto destra. E' visibile il bulbo oculare sinistro in differenti toni di color grigio molto scuro. Nella parte superiore destra del riquadro inferiore vi è la scritta in diversi toni di color grigio scuro: G. ABRAM SCULPTOR PINXIT A. D. 1994.

 

AFFRESCO VOTIVO SAN MICHELE ARCANGELO


COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sopra; casa fam. Abramini.
DATAZIONE: 1995.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sopra. La copertura è aggettante e protegge il bene sacro dalle intemperie.
SCRITTE PRESENTI: in alto: MICHELARCANGELO CHE DOMA LA MALA BESTIA; in basso a sinistra: G. ABRAM MANUFECIT ANNO DOMINI 1995.
COMMITTENTE: fam. Abramini
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 160 cm, altezza 110 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare ed è definita da una semplice cornice in legno. Lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e dai colori sgargianti.
In alto, al centro, il cielo è in differenti toni di color azzurro. A destra è in diversi toni di color giallo ocra, a sinistra vi è una nube in vari toni di color giallo ocra e grigio molto chiaro. Verso l'estremo superiore vi è la scritta in differenti toni di color grigio chiaro e scuro: MICHELARCANGELO CHE DOMA LA MALA BESTIA. Sotto vi è un terreno in diversi toni di color giallo ocra, con inserti in vari toni di color grigio e marrone. Vi sono quattro ciuffi di fiori in differenti toni di color grigio, giallo ocra e marrone. Quello a sinistra ha i petali in diversi toni di color rosso, quelli del secondo sono in vari toni di color grigio molto chiaro e in quello superiore vi è un piccolo insetto simile ad una libellula in differenti toni di color grigio. Il terzo ha petali in diversi toni di color rosso e sembra essere un giglio.
L'ultimo non ha fiori. All'orizzonte del terreno ai lati del bene sacro, vi sono, i declivi delle montagne in vari toni di color grigio ed azzurro.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un imponente cavallo messo di profilo, rivolto a destra e il muso è leggermente ruotato a sinistra. E' visibile il bulbo oculare sinistro e parzialmente quello destro. Lo sguardo è rivolto alla sua zampa anteriore sinistra. Le ciglia sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto verso il basso. La bocca è aperta, la dentatura è incompleta. E' visibile il morso in diversi toni di color grigio con le briglie in vari toni di color giallocon i bordi e gli inserti cromatici in differenti toni di color grigio e rosso mattone. La criniera è formata da esili ciuffi in diversi toni di color grigio molto scuro, lunghi e scompigliati. La coda è in vari toni di color grigio ed è proteso verso il vertice sinistro. Le zampe anteriori sono piegate e quella destra pare non tocchi il suolo.
La parte inferiore delle gambe posteriori sono coperte dalla bestia. Sul cavallo vi è una sella in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color grigio.
Seduto sul cavallo vi è un angelo posto frontalmente, con la parte superiore del corpo leggermente inclinata a sinistra. E' messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. La nuca è definita da un'aureola in vari toni di color grigio molto chiaro. Ha capelli ricci e scompigliati in differenti toni di color grigio e castano scuro. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono di color marrone scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al fedele che entra nella casa. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color castano scuro.
Indossa una veste da soldato, al petto ha una protezione di tipo anatomico in vari toni di color azzurro, con inserti in differenti toni di color grigio. Il girocollo e le decorazione alle spalle sono in diversi toni di color giallo ocra con aggiunte cromatiche in vari toni di color grigio. Una sottile cinghia in differenti toni di color grigio appoggia alla spalla destra e cinge il busto. Sostiene una spada, posta presso il fianco sinistro della vita, in diversi toni di color grigio ed è visibile solo l'impugnatura. Alla vita ha una gonna in vari toni di color rosso. E' visibile la gamba sinistra, è posta frontalmente, è messa leggermente in diagonale. Calza uno stivale in differenti toni di color grigio con inserti in diversi toni di color rosso. Le dita del piede sono poco coerenti con le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Il braccio sinistro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza del petto e le dita stringono una lunga catena in vari toni di color grigio. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto, è visibile il dorso, le dita sono piegate e stringono le briglie. Dietro le spalle ha lunghe ali in differenti toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, in basso sinistra, vi è un animale messo di profilo e rivolto a sinistra. Ha sembianza mostruose che non trovano riscontro in natura. Ha il becco aperto in diversi toni di color giallo ocra, con i bordi in vari toni di color grigio scuro. Fuoriesce una lunga e sottile lingua in differenti toni di color rosso. E' visibile il bulbo oculare destro, la pupilla è in diversi toni di color grigio e lo sguardo rivolto a sinistra in alto. Al collo ha squame in vari toni di color grigio e ai lati ha dei ciuffi in differenti toni di color grigio. Ha uno spesso collare in diversi toni di color grigio e azzurro a cui è legata la catena stretta dalla mano sinistra dell'arcangelo. Il corpo è verde con i bordi in vari toni di color grigio e inserti in differenti toni di color grigio. Le zampe appoggiano a terra eccetto quella anteriore destra che è leggermente rialzata. Ha lunghi artigli in diversi toni di color grigio. Ha una lunga coda in vari toni di color verde che si avvolge su sé stessa e nella parte finale stringe la parte inferiore della zampa anteriore sinistra del cavallo.
Al di sotto dell'essere mostruoso vi è un teschio rivolto a destra in differenti toni di color grigio. Vi sono le due corna e le prime vertebre del collo.
Nella parte inferiore sinistra dell'affresco vi è la firma dell'autore: G. ABRAM MANUFECIT ANNO DOMINI 1995.

 

AFFRESCO VOTIVO PAPA LEONE I

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Milivinti.
DATAZIONE: 1995.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sotto. Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi di fattura anche non moderna. E' posta sulla muratura adiacente all'antica via che attraversa il maggengo.
SCRITTE PRESENTI: in alto: PAPA LEONE FERMA LE ORDE DI ATTILA RE DEGLI UNNI - VIsec. d.c. (A REGORD DE L'ANA MILINVINTI); in basso a sinistra: G. ABRAM CELERITER MANUFECIT A. D. 1995.
COMMITTENTE: fam. Milivinti.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 250 cm, altezza 110 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è rettangolare, all'interno della quale lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e vi sono numerose persone. In alto il cielo è in differenti toni di color azzurro con inserti in diversi toni di color giallo ocra e grigio. Lungo tutto il lato superiore vi è la scritta in vari toni di color grigio chiaro e scuro: PAPA LEONE FERMA LE ORDE DI ATTILA RE DEGLI UNNI VI sec. d.c. (A REGORD DE L'ANA MILINVINTI). A destra lo sfondo è più cupo, in differenti toni di color grigio scuro e rosso scuro. Al centro vi sono i declivi delle montagne in diversi toni di color grigio e verde, in basso vi è in terreno in vari toni di color grigio, giallo ocra e marrone.
Nell'immagine votiva, al centro, leggermente scostato a destra vi è un cavallo posto frontalmente e con la parte posteriore leggermente spostata a destra. Il muso è rivolto verso l'alto e ruotato a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro, la pupilla è in differenti toni di color grigio. Lo sguardo pare rivolto verso le vette. La bocca è aperta, è visibile la lingua, sottile e in diversi toni di color grigio molto scuro.
Il morso è in vari toni di color grigio. La criniera è poco visibile, formata da ciuffi in differenti toni di color grigio. La zampa anteriore sinistra è piegata e lo zoccolo non appoggia al suolo, la destra è distesa e sostiene l'animale. Le gambe posteriori sono piegate e lo zoccolo destro non tocca il terreno.
Sull'animale vi è un uomo posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra. Al capo ha una corona in diversi toni di color grigio e giallo ocra con cinque cuspidi. Ha capelli lunghi in vari toni di color grigio e castano scuro. Al petto ha un'armatura anatomica in differenti toni di color marrone. Alla spalla sinistra ha un'esile cinghia che cinge il petto e presso il fianco destro sostiene una spada in diversi toni di color grigio. La parte inferiore è in tono di colore più scuro. Alla vita ha una gonna in vari toni di color grigio molto chiaro. Al piede sinistro porta un sandalo in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le decorazioni sono in diversi toni di color grigio. Il braccio sinistro non è visibile perché coperto dal muso di un animale. Il braccio destro è proteso a destra, al polso ha una protezione in vari toni di color grigio. La mano è all'altezza della spalla ed è messa di profilo come nell'atto di azzittire i soldati che si trovano alla sua destra. Le scritta nella parte superiore e il simbolo della corona permettono di identificare Attila il re degli Unni.
Nell'immagine votiva al centro, vi è in secondo piano un soldato posto frontalmente e con il viso leggermente ruotato a sinistra. Al capo porta un elmo in differenti toni di color grigio con tre corna. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in diversi toni di color castano scuro e grigio. Alla spalla sinistra ha una sottile fascia che cinge il collo, avvolge il petto e verso il basso si divide in due parti. Una parte è tra le gambe e al centro del ventre ha un elemento circolare in vari toni di color grigio. L'altra appoggia al fianco destro e pare di intuire sostenga il fodero della spada in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le decorazioni in diversi toni di color grigio. Alla vita ha una cintura in vari toni di color rosso mattone scuro, giallo ocra e grigio. Il piede sinistro è posto frontalmente leggermente ruotato a sinistra, quello destro è rivolto a destra. Calza degli zoccoli in differenti toni di color grigio molto chiaro con i bordi in tono di colore più scuro. Il braccio sinistro è poco visibile perché coperto dalla figura alla sua sinistra. Presso il piede sinistro vi è un'arma con un'impugnatura in diversi toni di color grigio scuro e con l'elemento da taglio simile ad una doppia alabarda in vari toni di color grigio. Il braccio destro è piegato e rivolto verso l'alto. La mano è oltre l'altezza del capo e le dita stringono le briglie del cavallo.
Nell'immagine votiva, al centro, leggermente spostato a sinistra vi è un uomo ruotato a sinistra con il viso messo di profilo. La parte superiore della persona è proteso al centro in modo tale che il corpo definisce un arco con la concavità rivolta a sinistra. Al capo ha una mitria in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le parti in ombra in tono di colore più scuro. Al centro ha una croce in diversi toni di color grigio e giallo ocra. Le infule sono di color grigio molto chiaro. E' visibile l'orecchio sinistro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color castano scuro, come la pupilla dell'occhio sinistro. Lo sguardo è rivolta a Attila. Il naso è leggermente pronunciato e la bocca è aperta. Ha una fitta e lunga barba in differenti toni di color grigio. Indossa un piviale in diversi toni di color grigio con il bordo in tono di colore più scuro. Al centro del paramento vi è una croce in vari toni di color grigio con i bordi in tono di colore più scuro e dall'intersezione delle parti che compongono il patibolo si irradiano raggi luminosi in differenti toni di color grigio molto chiaro. La parte anteriore del paramento è divisa in quattro parti ed in ognuno vi è il viso di un uomo rivolto al centro.
Da sinistra e in senso antiorario: ha capelli di color castano scuro ed è visibile l'orecchio sinistro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color marrone scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a destra. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Sotto il collo vi è la scritta in vari toni di color grigio:MATTEUS.
Il secondo uomo è stempiato e ha capelli in differenti toni di color grigio. La sopracciglia dell'occhio sinistro è in diversi toni di color marrone scuro ed è visibile il bulbo oculare in vari toni di color grigio scuro. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio scuro. E' visibile parte del girocollo in diversi toni di color grigio. Al di sotto vi è la scritta in vari toni di color marrone: MARCUS.
L'uomo nella parte destra, sotto, ha i capelli in differenti toni di color grigio, scompigliati e lunghi sino le spalle. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in diversi toni di color grigio scuro e le pupille sono rivolte a sinistra. Il naso è allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color grigio scuro. E' visibile il girocollo sotto la quale vi è la scritta: JOHANNES.
L'ultima persona è stempiata e ha i capelli in differenti toni di color grigio. È visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e il bulbo oculare dell'occhio destro sono in diversi toni di color grigio. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono coperte dalla barba in vari toni di color grigio. Sotto al collo vi è la scritta: LUCA.
Nel piviale vi sono quindi i quattro Evangelisti. Il vescovo indossa una tunica in differenti toni di color marrone. Il piede sinistro è messo di profilo e portato a sinistra. Quello destro è di profilo e rivolto a destra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della spalla e le dita stringono l'asta di un pastorale in diversi toni di color giallo ocra e marrone. La punta inferiore è tra i due piedi, nell'estremo superiore vi è una croce in vari toni di color giallo ocra, marrone e grigio. Al patibolo è appeso Gesù. È molto piccolo e poco definito. Il capo appoggia alla spalla sinistra e alla vita ha un perizoma in differenti toni di color grigio e l'estremo sinistro fluttua nello spazio pittorico. La scritta nel lato superiore dell'affresco permette di identificare Papa Leone I, nell'atto di fermare Attila.
Nell'immagine votiva, alla sinistra del vescovo di Roma, vi sono otto persone. Da sinistra: è messo frontalmente e leggermente ruotato a destra. Ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio e pare di intuire abbia scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone scuro come le pupille. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è aperta. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone scuro con inserti in diversi toni di color grigio e giallo. Non sono visibili le braccia e gambe perché coperte dalla figura alla sua destra. L'uomo è posto frontalmente, il viso è messo di profilo e rivolto a destra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha folti e lunghi capelli in vari toni di color castano scuro e grigio. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio scuro. Il naso è ben proporzionato le labbra sono in parte coperte dalla folta barba in diversi toni di color grigio. Alla spalla sinistra ha un manto in vari toni di color grigio chiaro che avvolge la vita e a sinistra fluttua nello spazio pittorico. Il piede sinistro è ruotato a sinistra. Quello destro è messo di profilo e rivolto a destra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata al petto.
Quello destro non è visibile perché coperto dalla donna al suo fianco. La figura femminile è messa frontalmente, ruotata a destra, il viso è messo di profilo e rivolto a destra. E' visibile l'orecchio sinistro.
Ha lunghi capelli in differenti toni di color grigio. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color grigio scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al Papa. Il naso e la bocca sono ben proporzionati. Indossa una tunica in vari toni di color grigio. Il piede sinistro è ruotato a sinistra, quello destro è parzialmente visibile e rivolto a destra. Il braccio sinistro è piegato, l'avambraccio sostiene un manto in differenti toni di color grigio. La mano è all'altezza del ventre, il palmo appoggia alla vita di un bambino e lo stringe a sé. Il destro è proteso verso il basso, leggermente portato al centro.
Il gomito è coperto dal manto sostenuto dall'altro braccio. Il palmo della mano è rivolto al fedele orante. Il bambino è di spalle e non porta vestiti. Ha capelli di color grigio molto scuro. Non si comprende in modo adeguato la schiena e le gambe sono in posizione orizzontale e parallele alla vita.
Appoggiato alla gamba destra della donna vi è un altro bambino in posizione eretta e posto di spalle.
Ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio. Non porta vestiti. Le punte dei piedi sono ruotate verso l'esterno. Il braccio sinistro è coperto. E' visibile la parte superiore del braccio destro coperto dal manto che cinge la vita della donna. Alla spalla della signora vi è un uomo posto in lontananza, con il viso leggermente ruotato a destra. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto a destra. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro. Alla sua destra vi è un cardinale in parte coperto dal braccio sinistro del Papa. Porta un cappello in vari toni di color rosso porpora. Pare di intuire abbia capelli in differenti toni di color castano. E' visibile il bulbo oculare sinistro e si intuisce la posizione dei naso e bocca. Porta un mantello in diversi toni di color rosso porpora. Indossa una tunica in vari toni di color rosso porpora con inserti in differenti toni di color grigio. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il colore rosso è un simbolo cardinalizio. Alla sua destra, ed in parte lo copre, vi è un altro membro della curia. Ha un copricapo in diversi toni di color rosso porpora. Non sono visibili i capelli. Le ciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto verso l'alto. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso porpora.
Nell'immagine votiva, alla destra di Attila, vi sono sette persone e un cavallo. Il primo a sinistra ha il capo posto frontalmente e piegato a destra. Porta un elmo in diversi toni di color grigio da cui fuoriescono lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio come le pupille. Lo sguardo è rivolto in alto a sinistra. Naso e bocca paiono ben proporzionati. A destra vi è un uomo posto frontalmente e il viso è ruotato a sinistra messo di profilo. È calvo e ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color grigio scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al Papa. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba differenti toni di color grigio molto chiaro. Alla spalla sinistra appoggia un'esile cinghia in diversi toni di color grigio che avvolge il busto. Non indossa vestiti. Porta stivali in vari toni di color grigio. I piedi non sono visibili perché coperte dalla donna. Il braccio sinistra è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della vita e le dita stringono l'impugnatura di una lunga lancia in differenti toni di color grigio. Il braccio destro è parallelo al corpo ed è protetto destro da uno scudo in diversi toni di color grigio con i fermagli in vari toni di color rosso mattone grigio posti all'altezza del gomito e del polso.
Vicino al ginocchio sinistro di questa figura vi è il teschio di una mucca in differenti toni di color grigio. È ruotato a sinistra. Al di sopra della spalla destra del soldato vi è un uomo poco comprensibile perché messo in lontananza. È calvo e ha capelli in diversi toni di color grigio. Le sopracciglia e i bulbi
oculari sono in vari toni di color grigio scuro. Il naso pare ben proporzionato, le labbra sono in parte coperte dalla barba differenti toni di color grigio scuro. A destra vi è un soldato posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra e il viso accentua questo movimento. Al capo ha un elmo in diversi toni di color grigio con due lunghe corna. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro e le palpebre paiono chiuse. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Il busto è visibile solo a destra. Le gamba sinistra è visibile solo presso il ginocchio, quello destra nella parte superiore. Il braccio sinistro non è visibile, quello destro è poco comprensibile per le scelte compositive. Alla sua destra vi è un cavallo messo di profilo e rivolto a destra. E' visibile solo la parte anteriore. Il bulbo oculare sinistro è in diversi toni di color grigio e la pupilla è in vari toni di color grigio molto scuro. La bocca è aperta e all'interno vi è il morso con le briglie in differenti toni di color grigio molto scuro. Il collo forma un arco con la concavità rivolta verso il basso. Nell'estradosso la criniera è definita da esili e lunghi ciuffi in diversi toni di color grigio molto scuro. E' visibile la zampa anteriore sinistra ed è piegata.
Sull'animale vi è un soldato con il viso posto frontalmente e il busto è ruotato a destra. Alla nuca ha un elmo in vari toni di color grigio con un corno centrale. Sotto il copricapo ha lunghi capelli in differenti toni di color grigio. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova lungo i declivi della montagna. Il naso è abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla folta barba in vari toni di color grigio. Il petto è parzialmente coperto da uno scudo in differenti toni di color grigio all'interno della quale vi è in diversi toni di color grigio il viso di un uomo. Ha capelli dritti. Le sopracciglia sono in vari toni di color grigio come le pupille. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Il naso è pronunciato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio.
In basso a destra vi è una donna seduta sul terreno e appoggia al suolo. Il viso è messo di profilo e rivolto al centro. E' visibile l'orecchio destro. Le gambe toccano il terreno e quella sinistra è posta frontalmente. Il busto raccorda le due parti formando un arco con la concavità rivolta a sinistra. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in diversi toni di color grigio molto scuro e la pupilla non è visibile. Il naso è leggermente pronunciato e la bocca è leggermente aperta. Non porta vestiti e le dita sono coperte da un manto in vari toni di color grigio molto chiaro, con i bordi in differenti toni di color grigio scuro, sostenuto dal braccio sinistro. La gamba sinistra è posta frontalmente, l'altra è visibile solo nella parte superiore. Il braccio sinistro è piegato la mano è all'altezza del viso, il palmo è rivolto al fedele e le dita sono distese. Il braccio destro è in parte coperto da un bambino, si intuisce la posizione della mano che appoggia al suolo. Alla sua destra vi è un fanciullo messo di spalle. Ha capelli di color grigio molto scuro. È nudo. I piedi non sono visibili per le perdite cromatiche. Il braccio sinistro è proteso al collo della donna e paiono stringere una cinghia che avvolge il petto della signora.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO ED ANGELI

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Moretti.
DATAZIONE: prima metà XVIII secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita ristrutturata alcuni decenni fa presso il maggengo di Osiccio di Sotto. La posa dell'intonaco lo rende meno evidente. Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi. Le perdite cromatiche rendono di difficile comprensione il bene sacro.
SCRITTE PRESENTI: mensola aggettante: MADONNA DELLA NEVE.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 60 cm, altezza 90 cm.

 


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare. E' definita da una cornice pittorica in differenti toni di color grigio molto chiaro, sotto la quale vi è una mensola leggermente aggettante in diversi toni di color grigio entro la quale vi è una scritta in caratteri molto piccoli in vari toni di color marrone: MADONNA DELLA NEVE.
Lo sfondo è in differenti toni di color giallo ocra e in basso vi è una fascia pittorica in diversi toni di color grigio. In alto e a destra vi sono mancanze cromatiche che rendono lo spazio pittorico di color grigio chiaro.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna ha il viso posto frontalmente e il corpo è ruotato a destra. Pare di intuire sia seduta ma non si comprende su cosa appoggi. Attorno la testa vi è un'aureola in vari toni di color giallo ocra chiaro e a destra il bordo è irregolare e sfumato. Al capo ha una corona in differenti toni di color giallo ocra con cinque cuspidi; le tre centrali hanno la forma di croce rinforzata. Nella parte che si appoggia alla nuca vi sono diademi in diversi toni di color azzurro e rosso mattone a forma di ellissi con l'asse maggiore orizzontale. Alla testa ha un velo, copre parte del petto ed è in vari toni di color azzurro, con il bordo in differenti toni di color giallo ocra. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele lungo il declivio della montagna. Il naso è ben proporzionato e la bocca è piccola. Alle spalle ha un manto in vari toni di color azzurro, con i bordi e le decorazioni in differenti toni di color giallo ocra. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con il girocollo in vari toni di color giallo ocra all'interno della quale vi sono decorazioni in differenti toni di color rosso mattone. Il braccio sinistro è coperto dal manto, si intuisce che è piegato e la mano è all'altezza del petto. E' visibile il dorso e non si comprende il gesto. Il braccio destro non è visibile, si intuisce la posizione della mano ma le perdite cromatiche non permettono di comprendere in modo esauriente il gesto.
Gesù Bambino è messo frontalmente, leggermente ruotato a sinistra. E' in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. Attorno la testa pare di intuire la presenza di un'aureola di color giallo ocra chiaro. Al capo ha una corona in diversi toni di color giallo ocra. Nella parte superiore vi sono quattro lobi in vari toni di color giallo ocra entro la quale vi è una croce rinforzata. La parte che appoggia alla nuca è in tono di colore più scuro. Il fanciullo ha capelli in differenti toni di color castano scuro con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille.
Lo sguardo è rivolto al fedele che discende l'antica via. Il naso è ben proporzionato e la bocca è piccola. Indossa una tunica in vari toni di color giallo ocra con il girocollo in tono di colore più scuro. Alla vita ha un cingolo in differenti toni di color marrone. I piedi non sono visibili per le perdite cromatiche. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della spalla ed è messa di profilo in un gesto poco coerente con la normali posture del corpo umano. Pare di intuire che le dita siano piegate eccetto quella indice e pollice: gesto che invita il fedele ad osservare la Madonna. Il braccio destro è poco comprensibile per il degrado. E' piegato e pare di intuire che la mano sia all'altezza della vita.
Nell'immagine votiva, in alto al centro, vi è una corona in diversi toni di color giallo ocra con i bordi evidenziati da sottili linee di color marrone con la parte interna in vari toni di color rosso mattone molto
chiaro. Nella parte superiore vi sono cinque cuspidi e quelle centrale ha la forma di croce rinforzata. Lo scettro è sostenuto da due piccoli angeli. Quello a sinistra è di profilo e ruotato verso il fedele. Il viso è posto frontalmente. Ha capelli di color castano chiaro. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova lungo i declivi dalla montagna. Il busto pare nudo e le gambe sono poco comprensibili per il degrado. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della vita. Le dita sono poco comprensibili per lo stato di conservazione, pare di intuire stringono un manto in diversi toni di color grigio che fluttuano nello spazio pittorico sovrastante. Il braccio destro è proteso al centro, è piegato, la mano è all'altezza del viso e le perdite cromatiche non permettono di comprendere come le dita afferrino il manto. Dietro le spalle ha ali in vari toni di color azzurro e grigio. L'altro angelo si trova a destra è in posizione eretta e leggermente piegato verso il centro con la parte superiore del corpo. L'ossidazione delle parti cromatiche lo rende scuro, annullando la pluralità di toni. Il viso è ruotato verso il centro ed è visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano chiaro. Si intuisce la posizione del bulbo oculare destro e
del naso. La gamba sinistra è protesa verso il basso, il piede è messo di profilo e rivolto alla base del
bene sacro. Quello a destra è piegato verso destra e non è visibile il piede. Il braccio sinistro è piegato, è rivolto verso l'alto e pare di intuire che le dita sostengano lo scettro. Il braccio destro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della vita e lo stato di conservazione non permette di comprendere il gesto.
Dietro le spalle ha ali in differenti toni di color azzurro e grigio. Nella parte destra, sopra l'angelo, vi è una decorazione in diversi toni di color grigio molto chiaro di cui non si comprende significato.

 

AFFRESCO VOTIVO DAVID E GOLIA

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Ceciliani.
DATAZIONE: 1996.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sotto. Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi di fattura anche non moderna.
SCRITTE PRESENTI: in alto: DAVID E GOLIA; in alto a destra: A RICORDO DEL PEDRU LUGAOSS; in basso a sinistra: G. ABRAM PINXIT A. D. 1996.
COMMITTENTE:
fam. Ceciliani.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 200 cm, altezza 70 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare, caratteristica è la ridotta altezza in rapporto alla base. All'interno lo sfondo è particolarmente articolato, ricco di particolari e vi sono numerose persone. In alto, in mezzo, il cielo presenta una complessa struttura di nubi stratificate in differenti toni di color grigio, azzurro e rosso, verso i bordi è in tono di colore più cupo. Verso l'estremo superiore, al centro, vi è la scritta in diversi toni di color grigio chiaro scuro: DAVID E GOLIA. Nel vertice superiore destro vi è scritto in vari toni di color grigio chiaro scuro: A RICORDO DEL PEDRU LUGAOSS. Nella parte inferiore è riprodotto un terreno differenti toni di color giallo ocra, grigio e marrone.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un uomo in posizione eretta con il capo leggermente ruotato a sinistra. Ha capelli di color grigio scuro lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che discende l'antica via. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color grigio. Alla spalla destra ha un'esile cinghia in differenti toni di color grigio e marrone che cinge il petto. Presso il fianco sinistro vi sono dei nastri pittorici in diversi toni di color grigio. La gamba sinistra è leggermente
spostata verso il bordo dell'affresco e i piedi non sono visibili perché coperti dal cadavere posto ai suoi piedi. Il braccio sinistro è leggermente piegato, proteso verso il lato dell'affresco e la mano è all'altezza del petto. Le dita stringono i capelli in vari toni di color grigio. Sostiene il capo di un uomo con le sopracciglia e le ciglia in differenti toni di color grigio molto scuro. Le palpebre sono chiuse. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio molto scuro. La nuca è recisa dal resto del corpo. Il braccio destro è parallelo al corpo ed è leggermente portato verso la base del bene sacro. La mano è all'altezza della vita, il palmo è rivolto verso l'alto, le dita stringono una spada in vari toni di color grigio parallela al terreno e rivolta a destra.
Ai piedi di questo vi è un corpo disteso con i piedi rivolto a destra e senza la testa. Indossa un'armatura anatomica in differenti toni di color grigio e azzurro. Alla vita ha alcune frange in diversi toni di color rosso e grigio. Alla spalla destra appoggia una sottile cinghia in vari toni di color grigio, cinge il petto.
Presso il fianco sinistro vi è la custodia di una spada appoggiata al terreno in differenti toni di color grigio. E' possibile osservare la parte superiore della gamba sinistra, la destra è visibile interamente. Calza uno in stivale in diversi toni di color rosso mattone molto chiaro con i bordi e le decorazioni in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro è proteso verso il bordo dell'affresco. In secondo piano è visibile lo scudo in differenti toni di color rosso mattone con il bordo in diversi toni di color grigio.
Presso il gomito e il polso vi sono i fermagli in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro non è visibile.
La scritta nella parte superiore permette di riconoscere le due figure: il soldato vincitore è DAVID, mentre lo sconfitto è GOLIA.
Nell'immagine votiva, alla sinistra di David, vi sono quattro uomini, tre sono cavalieri e vi sono quattro cavalli. A sinistra vi è un'imponente animale in differenti toni di color grigio molto chiaro posto di profilo e rivolto al centro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto in basso. La bocca è aperta. Ha una lunga criniera formata da esili ciuffi in vari toni di color grigio. La gamba anteriore sinistra è piegata e non tocca il suolo, la destra è distesa ma lo zoccolo è coperto. Le zampe posteriori sono piegate e gli estremi inferiori non sono visibili perché coperti da un soldato. Ha la sella in differenti toni di color grigio e giallo ocra chiaro come la cinghia sottostante.
Seduto sull'animale vi è un uomo posto di profilo e rivolto verso il fedele. E' visibile l'orecchio sinistro.
Le spalle sono leggermente arretrate. È stempiato e ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio. Le sopracciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro come i bulbi oculari. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio scuro. Alla vita ha un piccolo manto in diversi toni di color giallo ocra. La gamba sinistra è piegata e non porta calzari. Le dita dei piedi sono poco coerenti con le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del capo, stringe l'esile impugnatura di una lancia in vari toni i
color grigio. Presso la punta vi è una bandiera con un lato a due punte in differenti toni di color grigio. Il braccio destro è proteso al centro e verso l'alto. La mano è oltre l'altezza del capo ed è visibile il palmo della mano rivolto verso il basso.
Ai piedi del cavallo vi è un uomo seduto a terra e le gambe sono appoggiate al suolo. È messo ruotato al centro di quarantacinque gradi. È stempiato e ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio. E' visibile l'orecchio sinistro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto a David. Il naso è allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Alla spalla destra ha un'esile cordicella in diversi toni di color grigio molto scuro che cinge il petto e presso il fianco sinistro è visibile la parte superiore di una spada in vari toni di color grigio. Alla vita ha un manto in differenti toni di color rosso mattone scuro. Le gambe sono piegate e i piedi sono protesi verso il bordo dell'affresco. Porta stivali molto alti e di difficile comprensione, si intuiscono i bordi in diversi toni di color grigio. Il braccio sinistro è proteso verso il basso, la mano è all'altezza della vita e le dita, poco definite, stringono una spada in vari toni di color grigio. Il braccio destro è proteso al suolo, a destra e il palmo della mano appoggia a terra. Al di sotto del gomito vi è l'elmo in differenti toni di color grigio.
Verso il centro è visibile, la parte anteriore di un cavallo, in diversi toni di color marrone. E' rivolto al centro e il muso è piegato a terra. Le ciglia dell'occhio sinistro sono in vari toni di color grigio scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a terra. La bocca è aperta. La criniera è formata da lunghi ciuffi in differenti toni di color grigio. La gamba sinistra appoggia a terra mentre quella destra è piegata ed è visibile la parte sottostante dello zoccolo.
A destra vi è un cavallo in differenti toni di color giallo ocra e grigio posto frontalmente con il muso messo di profilo e rivolto al centro. Le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo pare rivolto a destra. La bocca è aperta e si intuisce la presenza del morso a cui sono unite le redini in diversi toni di color grigio molto scuro. La criniera è definita da ciuffi molto lunghi in vari toni di color grigio. Attorno al collo ha una cintura in differenti toni di color marrone a cui sono attaccati quattro elementi in diversi toni di color grigio di cui non si comprende significato. La gamba anteriore sinistra è piegata, sollevata da terra e copre la posteriore destra. La zampa anteriore destra e quella posteriore sinistra appoggiano al suolo. Il cavaliere è posto frontalmente e leggermente ruotato a destra. Al capo ha un elmo con tre corna e la protezione posteriore è in vari toni di color grigio. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso e dalla bocca. Il corpo è in differenti toni di color giallo ocra. Si intuisce la gamba sinistra. Il braccio sinistro è coperto da uno scudo in diversi toni di color giallo ocra con il bordo e gli inserti cromatici in vari toni di color grigio. Il quarto è visto da dietro, il muso è piegato a destra e ruotato verso l'alto. Sono visibili i bulbi oculari. La zampa anteriore sinistra e quella posteriore destra sono piegate e non toccano il suolo, le altre sono distese e sostengono l'animale. Il cavaliere è posto di spalle, poco comprensibile perché molto lontano.
Il viso è ruotato a sinistra ed è visibile l'orecchio destro. Ha capelli lunghi che fluttuano nello spazio pittorico a destra. È in differenti toni di color giallo ocra grigio e pare di intuire che alla spalla sinistra vi sia uno scudo in diversi toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, a destra di Davide e Golia, vi sono quattro soldati di cui tre cavalieri. Il primo uomo è messo di profilo, rivolto a destra, ed è visibile la parte posteriore del corpo. Vi è una delle gambe anteriori ma non si comprende quale sia, è piegata e non tocca il suolo. La zampa posteriore sinistra è piegata e portata verso il lato destro dell'affresco, l'altra è distesa e appoggia al terreno. Il cavaliere ha il capo messo di profilo e rivolto a sinistra. Il busto è posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in differenti toni di color grigio come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Alla spalla destra ha una sottile cinghia in diversi toni di color marrone e giallo ocra che avvolge il busto. Presso il fianco sinistro vi sono tracce cromatiche in vari toni di color grigio di cui non si comprende significato. E' visibile parte di una gamba, forse quella sinistra. Il braccio sinistro è proteso a sinistra ed è leggermente rivolto verso il basso. E' all'altezza della vita ed è visibile la parte più prossimo al polso. Il braccio destro è proteso a destra, la mano è in differenti toni di color grigio e la parte superiore ha una bandiera. Il vessillo ha un lato con due cuspidi, in diversi toni di color grigio all'interno della quale è visibile un viso posto frontalmente. Ha capelli lunghi in vari toni di color grigio e si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso e dalla bocca. Il secondo equino è messo di profilo e la parte posteriore del corpo è rialzata e le zampe pare non appoggino al suolo.
Il muso è piegato verso il basso e forma un arco con la concavità rivolta a sinistra. Al di sotto della gamba anteriore sinistra sono visibili due bulbi oculari con le pupille in differenti toni di color grigio.
Lo sguardo pare rivolto a sinistra. Non è pienamente comprensibile il gesto compiuto dall'animale. La zampa anteriore sinistra è distesa sul terreno e la destra non è visibile. Il cavaliere è posto di profilo, rivolto a destra e leggermente ruotato a destra, per questo è visibile parte schiena. Ha capelli lunghi in diversi toni di color grigio molto scuro. E' visibile l'orecchio sinistro. È nudo. La gamba sinistra è piegata e non porta calzari. Il braccio sinistro è proteso verso il basso, la mano è all'altezza della vita e le dita stringono un oggetto di cui non si comprende significato. Alla spalla destra vi è un scudo in vari toni di color grigio e pare di intuire che il braccio sia piegato.
A destra è visibile il muso di un cavallo posto di profilo e rivolto a destra. Le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a destra, verso il fondovalle. La criniera è composta da lunghi ciuffi in diversi toni di color grigio. La bocca è aperta e si intuisce la presenza di un morso in vari toni di color grigio come le briglie. E' visibile una gamba anteriore, è piegata ma non si intuisce quale sia. Il cavaliere è ruotato sinistra. Al capo ha un elmo in differenti toni di color grigio con le piume in tono di colore più chiaro. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al soldato a sinistra.
Naso e bocca paiono ben proporzionati. Pare di intuire porti una protezione anatomica in vari toni di color grigio e azzurro. Le gambe non sono visibili come il braccio sinistro. La parte superiore del braccio destro è piegato e ruotato sinistra.
In basso, appoggiato al terreno, vi è un soldato con le gambe che appoggiano al suolo e i piedi sono portati verso il centro. Il viso è messo di profilo e ruotato a sinistra. Il busto raccorda il movimento formando un arco con la concavità a sinistra. E' stempiato e ha lunghi capelli in differenti toni di color grigio. Si intuisce la posizione dell'occhio destro. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è aperta.
Al petto e alla vita ha alcune fasce pittorica in diversi toni di color grigio. La gamba sinistra è piegata e non è visibile il piede. Quella destra è distesa, è rivolta al centro e appoggia al suolo. Il braccio sinistro è proteso a destra, la mano è all'altezza del petto e le dita stringono una lancia in vari toni di color grigio. Il braccio destro è rivolto a destra, verso il basso e appoggia al suolo. Al di sotto delle mani di questo soldato vi sono in differenti toni di color grigio lo scudo e l'elmo.

 

AFFRESCO VOTIVO CROCIFISSIONE

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Ceciliani.
DATAZIONE: prima metà XVIII secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una baita ristrutturata alcuni decenni fa presso il maggengo di Osiccio di Sotto. Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi.
SCRITTE PRESENTI: cartiglio della croce: INRI.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 50 cm, altezza 80 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta in nicchia di forma rettangolare. I bordi sono in differenti toni di color grigio.
Lo sfondo è in diversi toni di color azzurro. Presso i vertici superiori vi sono decorazioni simili a panneggi o nubi in vari toni di color rosso mattone e grigio. In basso vi è il terreno in differenti toni di color giallo ocra grigio e marrone con alcuni ciuffi d'erba in diversi toni di color marrone.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una lunga ed esile croce in vari toni di color marrone. In alto ha un cartiglio in differenti toni di color grigio molto chiaro con i bordi in diversi toni di color marrone.
All'interno vi è la scritta in vari toni di color marrone scuro: INRI. In basso vi sono due cunei in differenti toni di color marrone che fissano il patibolo al terreno.
Appeso alla croce vi è Gesù. Il capo è definito da un'aureola in diversi toni di color giallo ocra. Ha capelli, lunghi fin oltre le spalle, in vari toni di color castano scriminatura centrale. E' visibile parte della corona di spine in differenti toni di color marrone. Nel viso vi sono perdite materiche che non permettono la descrizione. Si intuisce la presenza dalla barba in diversi toni di color castano. Alla vita ha un perizoma in vari toni di color azzurro con inserti in differenti toni di color grigio. Nella parte superiore delle gambe vi sono importanti integrazione materiche. I piedi sono sovrapposte, è visibile il dorso di quello sinistro al centro della quale vi è un chiodo in diversi toni di color grigio. Dalla ferita, in vari toni di color rosso mattone, scorgono alcune gocce di sangue in differenti toni di color rosso mattone. Le braccia sono distese sul patibolo, i chiodi sono posti nel palmo delle mani, sono in diversi toni di color grigio e dalla ferita sgorgano rigoli di sangue in vari toni di color rosso mattone.
Nell'immagine votiva, in basso sinistra, vi è una donna ruotata verso il centro e il corpo accentua questo movimento. Al capo ha un manto in differenti toni di color azzurro che copre le spalle, le braccia, parte delle gambe e cinge la vita. Alla testa ha un'ulteriore protezione, si tratta di un manto in diversi toni di color rosso mattone e copre parte del busto. I capelli sono in vari toni di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Gesù. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è ben proporzionata. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con un cingolo alla vita in vari toni di color grigio. Il piede sinistro è leggermente ruotato a sinistra, quello destro è messo di profilo e rivolto al centro. Non porta calzari. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Non si comprende il significato del gesto. Il braccio destro è coperto da un manto, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il palmo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la donna ai piedi della croce con i simboli del manto in differenti toni di color azzurro e la tunica in diversi toni di color rosso mattone permettono di identificare la Madonna.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un santo con il viso messo di profilo e rivolto al centro. E' visibile l'orecchio destro. Il petto è ruotato verso il fedele e pare di intuire che le gambe non rispettino le giuste proporzioni del corpo umano. Ha capelli lunghi fino le spalle, in vari toni di color castano con scriminatura a destra. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso è ben proporzionato. Naso e la bocca sono ben proporzionati. Alla spalla sinistra ha un mantello in diversi toni di color rosso mattone, copre le braccia, cinge il petto e le gambe. Indossa una tunica in vari toni di color azzurro con inserti in differenti toni di color giallo ocra e grigio. Il piede sinistro è arretrato rispetto l'altro ed è posto di profilo, rivolto al centro. La gamba destra è portata al centro e il piede è messo di profilo. Non porta calzari. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della spalla, il palmo è rivolto al fedele. Il braccio destro è parallelo al corpo e il palmo è rivolto verso il terreno. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo ai piedi della croce con i simboli del mantello in diversi toni di color rosso mattone e la tunica in vari toni di color verde permettono di identificare
san Giovanni Evangelista.

 

AFFRESCO VOTIVO IL FIGLIO PRODIGO

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Fistolera.
DATAZIONE: 1995.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di una baita nel recente passato ristrutturata presso il maggengo di Osiccio di Sotto. Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi di fattura anche non moderna.
SCRITTE PRESENTI: in alto: IL FIGLIOL PRODIGO; in alto a destra: A RICORDO DEL PEDRU LUGAOSS; in basso a sinistra: G. ABRAM PINXIT A. D. 1995.
COMMITTENTE: fam. Fistolera.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 90 cm, altezza 60 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare. In alto lo sfondo è in differenti toni di color rosso con inserti in diversi toni di color grigio molto chiaro. Presso l'estremo superiore vi è la scritta in differenti toni di color grigio: IL FIGLIOL PRODIGO. Sotto vi è un loggiato con cinque aperture di cui tre interamente visibili. Gli archi hanno frecce vari e il piano di imposta è leggermente aggettante. Lo spazio pittorico definito dalle aperture è in differenti toni di color marrone, giallo ocra e grigio. In basso vi è il terreno in diversi toni di color giallo ocra, grigio, verde e marrone.
Nell'immagine votiva vi sono dodici persone, da sinistra: è in secondo piano, è posta frontalmente e il capo è ruotato al centro. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro, lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto in basso a destra. Il naso è allungato e la bocca è ben proporzionata. Le due parti del viso sono asimmetriche. Indossa una tunica in diversi toni di color azzurro, con i bordi e gli inserti in vari toni di color grigio. Il piede sinistro pare sia ruotato a sinistra. Non sono visibili le braccia.
La persona successiva è un uomo posto di profilo e rivolto a destra. Ha capelli lunghi in differenti toni di color grigio molto scuro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto alla persona alla sua destra. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba vari toni di color grigio. Alla spalla sinistra ha un manto in differenti toni di color rosso con inserti in diversi toni di color grigio. L'estremo sinistro fluttua nello spazio pittorico a sinistra. Indossa una tunica in vari toni di color verde con i bordi e gli inserti in differenti toni di color grigio. Il piede sinistro è ruotato verso il bordo sinistro dell'affresco, l'altro è messo di profilo e rivolto al centro. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata al centro ed
all'altezza del ventre. Le dita sono piegate eccetto quella indice che invita il fedele ad osservare il centro.
Il soldato alla sua destra è posto frontalmente, leggermente ruotato a sinistra. Il viso è messo di profilo e rivolto a sinistra. Ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color grigio molto scuro come la pupilla.
Lo sguardo è rivolto alla persona a sinistra. Naso e bocca sono ben proporzionati. Alla spalla destra a
un manto in differenti toni di color azzurro, con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color grigio, cinge il petto e appoggia al fianco sinistro. Il piede sinistro è leggermente ruotato a sinistra e il destro rivolto al centro. Porta alti stivali in vari toni di color grigio e giallo ocra con i bordi e le decorazione in differenti toni di color grigio. Il braccio sinistro è visibile nella parte superiore, pare proteso a sinistra.
Il braccio destro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della parte superiore della gamba e le dita stringono una lunga lancia in diversi toni di color grigio.
Vicino alla spalla destra vi è un viso messo ruotato leggermente al centro. È in secondo piano e poco comprensibile. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso dalla bocca. Il resto del corpo è coperto dall'uomo che le sta dinanzi.
Questi è posto frontalmente, con il capo leggermente piegato al centro. Ha capelli in differenti toni di color grigio molto scuro lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color grigio molto scuro. Il braccio sinistro sostiene un manto in differenti toni di color azzurro e grigio che copre la vita ed è sostenuto dalla mano destra. La gamba sinistra è leggermente protesa a sinistra. Si intuisce che porta stivali in diversi toni di color grigio. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Il braccio destro è leggermente piegato, è parallelo al corpo, la mano è all'altezza del fianco e le dita stringono il manto il quale è nella parte inferiore parallelo la gamba.
A destra, in secondo piano, vi è una figura. E' messa frontalmente con il capo leggermente ruotato e piegato a destra. Ha capelli lunghi in vari toni di color grigio molto scuro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Si intuisce la posizione del naso e della bocca. Indossa una tunica in diversi toni di color verde, con il girocollo e le parti in ombra vari toni di color grigio.
La settima figura è posta frontalmente e il viso è messo di profilo e ruotato a destra. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in differenti toni di color grigio molto scuro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color grigio come la pupilla. Lo sguardo è rivolto alla persona alla sua destra. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color grigio molto scuro. Alla spalla destra ha un'esile cinghia in differenti toni di color grigio chiaro e scuro la quale ha presso il fianco sinistro alcuni nastri pittorici in diversi toni di color grigio e rosso mattone. Le punte dei piedi sono leggermente divaricate. Il braccio sinistro è proteso a destra, la manoè all'altezza del petto e pare nell'atto di toccare il petto della persona alla sua destra. Il braccio sinistro non è visibile.
L'ottava persona è posta frontalmente, con il viso posto di profilo e rivolto a sinistra. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro con inserti in differenti toni di color chiaro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in diversi toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto alla persona alla sua sinistra. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla folta e lunga barba in vari toni di color grigio molto scuro con inserti in differenti toni di color chiaro.
Alla spalla sinistra ha un manto in diversi toni di color marrone che cinge il petto e copre la vita.
Indossa una tunica in vari toni di color verde in differenti toni di color verde con inserti in diversi toni di color grigio. Il piede sinistro è poco comprensibile, pare ruotato a sinistra, quello destro è di profilo e rivolto a destra. Il braccio sinistro non è visibile, quello destro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza del petto e pare nell'atto di toccare la persona vicina. Le successive tre persone sono in lontananza.
La nona figura è in posizione eretta, ed è ruotata al centro di quarantacinque gradi. Ha capelli lunghi Fin oltre le spalle in vari toni di color grigio molto scuro. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso e della bocca. Indossa una tunica in differenti toni di color azzurro con i bordi e le parti esposte alla luce in diversi toni di color grigio. Non sono visibili i piedi e il braccio sinistro. Quello destro pare
piegato e la mano è portata al petto.
A destra vi è una persona messa frontalmente e leggermente ruotata a sinistra. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio molto scuro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Il naso pare ben proporzionato e si intuisce la posizione della bocca. Indossa una tunica in diversi toni di color marrone con la parte superiore destra in vari toni di color grigio molto chiaro. L'undicesima persona è un uomo. E' messo di profilo e rivolto a sinistra. È calvo e ha lunghi capelli in differenti toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Si intuisce la posizione del bulbo oculare, il naso pare abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio. Indossa una tunica in vari toni di color marrone.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è un cavallo messo di profilo e rivolto a destra. Il muso volge verso il basso. Le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto in basso. La bocca è chiusa e si intuisce la presenza del morso in diversi toni di color grigio come le briglie. La criniera è definita da lunghi ciuffi in vari toni di color grigio molto chiaro. La zampa anteriore sinistra e posteriore destra toccano il suolo mentre le altre sono piegate. Ha una sella in differenti toni di color verde con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color grigio. Il cavaliere è messo ruotato a destra, il viso è piegato e messo di profilo a sinistra. Ha lunghi capelli vari toni di color grigio. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in differenti toni di color grigio molto scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è ben proporzionato, le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio molto scuro. Alla vita ha un manto in vari toni di color giallo con inserti in differenti toni di color grigio. E' visibile la gamba sinistra e non porta calzari. Il braccio sinistro è proteso in basso, a sinistra. Il palmo della mano pare appoggi alla parte posteriore del cavallo. Il braccio destro è visibile solo in alto. Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è la scritta in diversi toni di color grigio molto chiaro: G. ABRAM PINXIT A. D. 1995.

 

AFFRESCO VOTIVO RESURREZIONE

COLLOCAZIONE: località Osiccio di Sotto; casa fam. Corgatelli.
DATAZIONE: 1995.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete sud di una baita nel maggengo di Osiccio di Sotto.
Il nucleo rurale è caratterizzato dalla presenza di numerosi affreschi di fattura anche non moderna.
SCRITTE PRESENTI: in alto: A REGORD DEL LUIS DI GIVAN;
in basso a sinistra: G. ABRAM PINXIT A. D. 1995.
COMMITTENTE: fam. Corgatelli.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 110 cm, altezza min. 85 cm, max. 100 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è rettangolare e il lato superiore è definito da un arco ribassato. In alto lo sfondo riproduce il cielo in differenti toni di color azzurro entro la quale vi sono numerose nubi stratificate in diversi toni di color grigio e azzurro scuro. A sinistra vi è la luna piena in vari toni di color grigio molto chiaro. In basso è riprodotto un terreno in differenti toni di color giallo ocra, marrone e grigio molto chiaro. La linea dell'orizzonte è arcuata e ha la concavità rivolta verso il basso. In lontananza vi sono le mura di una città in diversi toni di color azzurro e grigio. Sono intervallate da quattro torri a base quadrata, le aperture sono in vari toni di color grigio molto scuro e la merlature sono in differenti toni di color grigio. Al di sopra delle mura si notano le coperture di alcune architetture pittorica tra cui vi sono due cupole. Verso il basso vi è il terreno con un gradone in diversi toni di color marrone.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un uomo con il capo definito da un'aureola in vari toni di color giallo ocra e grigio. Ha capelli lunghi fin oltre le spalle in differenti toni di color grigio molto scuro con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto in alto a sinistra. Alla vita ha un manto in vari toni di color grigio molto chiaro, con un fermaglio al fianco destro di forma circolare in differenti toni di color grigio. I piedi non toccano terra e le punte sono rivolte verso il basso. Il braccio sinistro è proteso a sinistra, è leggermente piegato. La parte interna del gomito sostiene un manto in diversi toni di color grigio. L'estremo sinistro fluttua nello spazio pittorico a sinistra e l'altro lato è stretto al gomito destro. Il braccio destro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della gamba, è messo di profilo e rivolto verso il basso. Le dita stringono un'esile croce in vari toni di color grigio. Il patibolo ha nella parte superiore una bandiera con un lato formato da due cuspidi, in differenti toni di color rosso con i bordi in tono di colore più scuro.
Al centro vi sono due lettere in diversi toni di color grigio sovrapposta: P e X. In secondo piano, dietro i piedi, vi è una tomba, in vari toni di color grigio. È aperto e non è più visibile il coperchio. Nella tradizione iconografica della religione cristiana l'uomo in posizione eretta, che esce dal sarcofago permette di riconoscere Gesù Risorto.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra vi è un soldato, seduto, posto di profilo e rivolto al centro. Il capo è piegato verso il basso e porta un elmo in differenti toni di color azzurro. Indossa un'armatura da soldato con la parte superiore in diversi toni di color azzurro e alla vita ha alcune frange pittorica in vari toni di color giallo ocra. La gamba sinistra è piegata, il piede è messo di profilo e tocca per terra. La gamba destra è coperta dall'altra, ed è visibile la pianta del piede. Il braccio sinistro è piegato e la manoè coperta dal ginocchio sinistro. Alla spalla sinistra ha una lunga lancia in differenti toni di color grigio.
Il braccio destro non è visibile. Appoggiato al sarcofago vi è uno scudo in diversi toni di color azzurro con i bordi in vari toni di color grigio all'interno della quale vi è un viso in differenti toni di color grigio. Ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio molto scuro come i bulbi oculari. Si intuisce la posizione del naso e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color marrone.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un altro soldato disteso a terra. Appoggia con il fianco destro del corpo al suolo. Il capo poggia su una pietra. Ha capelli ricci in differenti toni di color grigio molto scuro con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio molto scuro e le palpebre sono chiuse. Il naso pare ben proporzionato e la bocca è in parte coperto dalla barba in vari toni di color grigio. Indossa l'armatura in differenti toni di color marrone con i bordi e gli inserti in diversi toni di color grigio. Alla spalla sinistra ha una cinghia in vari toni di color azzurro e marrone. Nell'estremità inferiore vi è la custodia di una spada in differenti toni di color azzurro, con i bordi e le decorazioni interne in diversi toni di color grigio. Alla vita ha frange pittorica in vari toni di color rosso con inserti in differenti toni di color grigio. La gamba sinistra è protesa al centro e non è visibile il piede. La gamba destra è piegata e in parte coperta dall'altro arto. Nel racconto dei vangeli e nella tradizione iconografica della religione cristiana a protezione del sepolcro erano stati posti dei soldati.
Nella pietra in basso a sinistra vi è la scritta in diversi toni di color grigio: G. ABRAM PINXIT A. D. 1995.

 

AFFRESCO VOTIVO A SANTA GIOVANNA D'ARCO

COLLOCAZIONE: località Verdione; casa fam. Acquistapace.
DATAZIONE: 1995.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla
parete nord di un edificio ristrutturato alcuni decenni or sono.
La muratura in pietra lo rende meno evidente.
SCRITTE PRESENTI: lato superiore della cornice pittorica: ST. GIOVANNA D'ARCO; base della
cornice pittorica: A REGORD DE L'ANAMARIA ACQUISTAPACE;
entro l'affresco: G. ABRAM PINXIT e sotto PRO DOMO LUIGI ET VICTORIE A.D. 1995.
COMMITTENTE: Luigi e Vittoria Acquistapace.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 150 cm, altezza min. 110 cm, max. 120 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare e in alto ha un arco ribassato. È definita da una cornice leggermente aggettante in malta di calce e affrescata in differenti toni di color giallo ocra.
Entro l'arco vi è la scritta in diversi toni di color grigio: ST. GIOVANNA D'ARCO. Nella base vi è la scritta in vari toni di color grigio: A REGORD DE L'ANAMARIA ACQUISTAPACE.
All'interno lo sfondo è particolarmente articolato. L'estremo superiore è in differenti toni di color azzurro e a destra è in diversi toni di color grigio. Sotto è in vari toni di color giallo ocra e grigio. A sinistra, nel mezzo, vi sono tracce cromatiche in differenti toni di color grigio e rosso mattone che paiono riprodurre l'esplosione di un vulcano o un vortice. A destra lo spazio pittorico riproduce un terreno in diversi toni di color marrone e sul declivio della montagna vi è un castello in vari toni di color grigio. Ha le merlature e pare formato da cinque torrioni. Le finestre sono piccole, strette e lunghe in differenti toni di color grigio. L'accesso ha il lato superiore a forma di arco a tutto sesto. In basso a destra vi è scritta in diversi toni di color grigio scuro: G. ABRAM. PINXIT e sotto PRO DOMO LUIGI ET VICTORIE A.D. 1995 [leggasi: Pro domo Luigi e Vittoria anno del Signore 1995].
Nell'immagine votiva vi è un cavallo posto di profilo e rivolto a sinistra. È visibile l'occhio destro. È in vari toni di color marrone. La criniera è formata da una successione di ciuffi in differenti toni di color grigio. La sopracciglia dell'occhio destro è in diversi toni di color grigio come la pupilla. Lo sguardo è rivolto verso il basso. La bocca è aperta, sono visibili i denti in vari toni di color grigio e la lingua è in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro e grigio. Ha il morso in diversi toni di color grigio e le briglie sono in vari toni di color grigio molto chiaro. La zampa anteriore destra e la posteriore sinistra sono piegate e non poggiano al suolo. Le altre sono distese e sostengono l'animale. La coda è in differenti toni di color grigio. Ha la sella in diversi toni di color grigio e la cinghia è in vari toni di color giallo ocra.
Sull'animale vi è una figura ruotata di quarantacinque gradi a sinistra. Il viso è messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. La nuca è definita da un'aureola in diversi toni di color grigio molto chiaro. Ha lunghi capelli in vari toni di color grigio che fluttuano nello spazio pittorico a destra.
Indossa un'armatura in differenti toni di color azzurro con i bordi e i le parti in ombra in diversi toni di color grigio. Alla spalla sinistra ha una cinghia pittorica in vari toni di color grigio. Cinge il petto e presso il fianco destro sostiene una spada in differenti toni di color grigio e giallo ocra. Alla vita ha un manto in diversi toni di color marrone. La gamba sinistra non è visibile, quella destra ha la parte inferiore posta frontalmente. Il piede appoggia al sostegno e porta un calzare in vari toni di color grigio.
Il braccio sinistro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza del viso e il palmo è rivolto al fedele. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza della spalla e sostiene la parte superiore di una lancia in differenti con il bastone in diversi toni di color marrone. La punta è in vari toni di color grigio e presso l'estremo superiore vi è una bandiera in differenti toni di color grigio molto chiaro e con i bordi in diversi toni di color grigio scuro. È piegata in tre parti: in quella prossima al bastone vi è un giglio, simbolo del casato francese, in quello successivo vi è una croce in vari toni di color rosso mattone la quale continua l'elemento orizzontale nell'ultima parte. Il lato verticale destro termina con due punte.
La base dell'arma è poco comprensibile e pare di intuire che appoggi alla caviglia.
Nella tradizione iconografica cristiana i simboli del santo guerriero e il giglio nella bandiera permettono di identificare santa Giovanna d'Arco come la scritta sovrastante conferma.

 

 

AFFRESCO VOTIVO DEPOSIZIONE

COLLOCAZIONE: località Torazza; casa fam. Colombo.
DATAZIONE: presumibilmente metà XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un edificio ristrutturato alcuni decenni or sono. La finitura della muratura lo rende meno evidente.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 110 cm, altezza 160 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare ed è protetta da una copertura con una struttura in legno e l'elemento di tenuta è in beola. Il bene sacro è definito da un'esile cornice pittorica in differenti toni di color marrone e parzialmente visibile nel piedritto destro. Al centro della base vi è un elemento vegetale in diversi toni di color giallo ocra. Il lato superiore è spezzato, nel mezzo è leggermente rialzato ed è raccordato ai bordi da due piccoli archi con la concavità rivolta in basso. Al centro vi è un elemento floreale in vari toni di color giallo ocra e di difficile comprensione per le perdite cromatiche. Lo sfondo, in alto al centro, è in differenti toni di color giallo ocra entro la quale vi sono sottili linee di color grigio molto scuro che formano un perimetro complesso. Il bordo superiore è definito da una cornice pittorica in diversi toni di color giallo ocra. Ha un andamento elaborato costituito da una successione di archi e linee. Al centro vi è un fiore in vari toni di color giallo ocra con i bordi in tono di colore più scuro. Nell'estremo superiore lo sfondo è in differenti toni di color rosso mattone chiaro.
Nell'immagine votiva, lo sfondo è nella parte superiore in diversi toni di color azzurro con inserti in vari toni di color grigio. Vi è una nube dalla forma articolata in differenti toni di color giallo ocra e grigio. In basso vi è il terreno, le perdite cromatiche sono importanti e si intuiscono tracce cromatiche in diversi toni di color grigio, giallo ocra e verde.
Al centro, vi è un'imponente croce in vari toni di color rosso mattone, con le aree in ombra in tono di colore più scuro. E' ruotata a sinistra. La parte superiore e quella destra dell'elemento orizzontale non sono visibili perché esterni ai margini.
Nell'immagine votiva, alla base della croce, vi è una donna posta frontalmente e con il viso leggermente piegato a sinistra. È in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. Il capo è definito da un'aureola in differenti toni di color giallo ocra e il bordo esterno è irregolare. Alla testa ha
un manto in diversi toni di color azzurro e cinge il collo. Ha capelli in vari toni di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante ai piedi dell'affresco. Naso e bocca sono delicati. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone. Le gambe sono in parte coperte da un manto in vari toni di color azzurro e ha inserti in differenti toni di color grigio. E' visibile il piede sinistro, è ruotato a sinistra e non porta calzari. Sono visibili le parti superiori delle braccia. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la donna con il simbolo del manto in diversi toni di color azzurro e la tunica in vari toni di color rosso mattone permettono di identificare la Madonna.
Nell'immagine votiva, appoggiato alla gamba sinistra di Maria, vi è la parte superiore del corpo di un uomo che giace inerme. Il capo è messo orizzontalmente e il resto è in diagonale verso destra. E' visibile l'orecchio destro. Ha il capo definito da un'aureola in differenti toni di color giallo ocra con i bordi irregolari. Dalla testa di irradiano alcuni raggi pittorici in diversi toni di color giallo ocra e grigio.
Ha capelli di color castano chiaro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone. La palpebra dell'occhio sinistro è chiusa mentre è visibile la pupilla destra di color marrone. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova nello spazio antistante l'affresco. Alla vita ha un manto in differenti toni di color grigio con le parti in ombra in diversi toni di color rosso mattone. La parte inferiore separa le gambe dal terreno. Gli arti inferiori sono piegati, i piedi sono messi di profilo con le punte leggermente ruotate all'esterno. Le piante appoggiano al suolo. Il braccio sinistro è parallelo al corpo e leggermente ruotato verso il basso. La mano è all'altezza della parte superiore della gamba e le dita sono flesse eccetto quella indice. Il braccio destro è parallelo al corpo, è esile e
allungato. La mano è all'altezza delle ginocchia e pare nell'atto di stringer un piccolo drappo in vari toni di color grigio molto chiaro di cui non si comprende il significato. Nella tradizione iconografica della religione cristiana i simboli della croce e la Madonna che sostiene il corpo inerme di un uomo permettono di identificare Gesù appena deposto dalla croce.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è un uomo messo di profilo e rivolto al centro. Ha capelli ricci di color grigio molto chiaro. E' visibile l'orecchio destro. La sopracciglia dell'occhio destro è di color grigio, le ciglia sono in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a Maria.
Naso e bocca paiono ben proporzionati. Alla spalla sinistra ha un manto in diversi toni di color rosso mattone, copre le gambe e cinge la vita. Non si comprende se indossi una tunica. Il braccio sinistro è poco comprensibile, pare di intuire sia piegato, la mano è all'altezza del petto e presumibilmente le dita stringevano un bastone in vari toni di color fiore con i petali in differenti tonidi color grigio. Il braccio destro è parallelo al corpo e la mano è all'altezza della vita. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone fiorito permette di identificare san Giuseppe, padre putativo di Gesù.

 

AFFRESCO VOTIVO CROCIFISSIONE

COLLOCAZIONE: via Colombo; casa fam. Carcano.
DATAZIONE: presumibilmente fine XVIII secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete sud di una costruzione ad uso agricolo ai margini dell'abitato nei pressi dei torrente Lesina.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 110 cm, altezza min. 110 cm, max. 160 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è definita da una pittorica in differenti toni di color giallo ocra. I bordi e le due linee nel mezzo che la tripartiscono sono in toni di colore più scuro. Al centro del lato superiore vi è un arco pittorico con la luce inferiore alla distanza tra i piedritti a cui è unito da due brevi segmenti. I vertici superiori sono raccordati da un arco con la concavità rivolta verso l'alto. Al di sotto della base della cornice vi è un cartiglio di forma rettangolare e con i bordi irregolari. All'interno sono visibili alcune tracce cromatiche in diversi toni di color rosso mattone e giallo, bordo di un articolato riquadro pittorico. Lo stato di conservazione non permette di comprendere nessuna scritta.
Lo spazio pittorico così definito ha, in alto, lo sfondo in vari toni di color giallo ocra. Presso i vertici superiori vi sono alcune nubi in differenti toni di color rosso mattone e al centro è in diversi toni di color azzurro. In basso vi è un terreno in vari toni di color verde di difficile comprensione per lo stato di conservazione. All'orizzonte vi sono delle architetture pittoriche poco comprensibili in differenti toni di color rosso mattone, giallo ocra e grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un'imponente croce in diversi toni di color color marrone molto chiaro e grigio con importanti mancanze cromatiche. In alto vi è un'integrazione materica in malta di cemento. Gli estremi superiori del patibolo sono trifogliati. Dietro la croce vi è un drappo a forma di rombo. I vertici in alto coincidono con la parte retrostante degli estremi del patibolo, quello inferiore è dietro i piedi di Gesù. Il manto è in vari toni di color rosso mattone con i bordi in differenti toni di color giallo. Agli estremi dell'elemento orizzontale del patibolo vi sono due drappi di forma triangolare, in diversi toni di color rosso mattone con i bordi di color giallo.
Gesù ha il capo appoggiato alla spalla sinistra. Vi sono importanti mancanze cromatiche che rendono il viso di difficile comprensione. Alla testa ha un'aureola, parzialmente visibile, in vari toni di color rosso mattone e lo spessore è in differenti toni di color giallo ocra. Ha capelli di color castano lunghi sino alle spalle. Alla fronte e al viso vi sono gocce di sangue in diversi toni di color rosso mattone scuro. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color marrone. Naso e bocca sono parzialmente visibili. Al petto vi sono rigoli di sangue in differenti toni di color rosso mattone come la ferita al costato. Alla vita ha un perizoma in diversi toni di color grigio molto chiaro. Sulle gambe vi è del sangue, i piedi sono sovrapposti e con difficoltà è visibile il dorso di quello a sinistra. Le braccia sono distese e la mano sinistra è poco comprensibile per le mancanze cromatiche. Si intuisce la presenza del chiodo nel palmo in vari toni di color grigio. Il lato destro destro è meglio conservato. Il chiodo è nel palmo della mano è in differenti toni di color grigio ed è visibile solo in parte perché il pollice è ruotato verso il basso. La ferita e i rigoli di sangue al polso sono in diversi toni di color rosso mattone.
Nell'immagine votiva, ai piedi della croce, a sinistra, vi è un santo inginocchiato e ruotato di quarantacinque gradi al centro. È visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Gesù crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è ben proporzionata. Alla spalla destra ha un manto in differenti toni di color giallo ocra che copre il braccio destro, il fianco destro del corpo e le gambe. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone, con un cingolo alla vita in tono di colore più scuro. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Le dita sono leggermente flesse e stringono due chiavi con l'occhiello nella parte superiore. Quella a sinistra è in vari toni di color giallo ocra con i bordi di color rosso mattone, l'altra è meno visibile, è in differenti toni di color grigio con i bordi di color rosso mattone. Il braccio destro è piegato, è portato al centro, la mano è all'altezza della vita e il palmo è rivolto verso il fedele.
Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo delle chiavi permette di riconoscere san Pietro Apostolo.
Nell'immagine votiva, ai piedi della croce, a destra, vi è un santo inginocchiato e ruotato di quarantacinque gradi al centro. E' visibile l'orecchio destro. Il capo è leggermente piegato a destra. Ha capelli di color castano con un'ampia tonsura. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Naso e bocca sono ben proporzionati. Indossa un saio dell'ordine mendicante dei frati francescani in vari toni di color marrone. Alla vita ha un cingolo in differenti toni di color grigio molto chiaro e al centro ha un lungo pendente del medesimo colore. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata nella parte superiore del petto a destra. Stringe un elemento floreale poco comprensibile per lo stato di conservazione. Il fusto e le foglie paiono in diversi toni di color verde e si intuisce la presenza di fiori con i petali in vari toni di color grigio e rosso mattone. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il dorso. E' portata verso il centro, copre parte dell'altro arto e le dita sono leggermente flesse. Nella tradizione iconografica della religione cristiana i
simboli del saio dell'ordine mendicante dei frati francescani e il giglio permettono di identificare sant'Antonio da Padova.

 

AFFRESCO VOTIVO CROCIFISSIONE

COLLOCAZIONE: via Verdi; casa fam. Mambretti.
DATAZIONE: presumibilmente metà XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete ovest di abitazione nella parte superiore del paese. Lo stato di conservazione è precario; vi sono estese perdite cromatiche che non permettono di comprendere in modo adeguato il bene sacro. Nel recente passato la muratura è stata ripitturata in differenti toni di color rosso e questo rende l'affresco evidente per le mancanze.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 190 cm, altezza 200 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare. Vi sono importanti e diffuse mancanze cromatiche: è possibile solo intuire la sacra rappresentazione. La cornice è formata da tre fasce pittorica concentriche di difficile comprensione per lo stato di conservazione. Sono in differenti toni di color giallo ocra, con i bordi in diversi toni di color marrone. La parte al centro è in vari toni di color grigio. Nel lato inferiore orizzontale vi era una scritta in differenti toni di color marrone ma non si comprende il significato.
Lo spazio pittorico così definito è in alto in diversi toni di color grigio, al centro, dietro la croce vi sono tracce cromatiche in vari toni di color azzurro. A destra vi sono piccoli aree di color marrone, erano i declivi delle montagne. Lo sfondo, in mezzo, è in differenti toni di color grigio per le mancanze cromatiche. Presso la base, a destra, vi è un terreno in diversi toni di color giallo ocra scuro. Al centro vi è un cartiglio in vari toni di color grigio molto chiaro entro la quale vi sono alcune lettere in differenti toni di color marrone di cui non si comprende il significato.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un'imponente croce in diversi toni di color marrone non interamente visibile per lo stato di conservazione. Appeso al patibolo vi è Gesù. Il capo appoggia alla spalla sinistra. Ha capelli di color castano lunghi sino alle spalle. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari. La postura delle spalle evidenzia una rotazione a sinistra. Al costato, a sinistra, sono visibili alcune tracce cromatiche in vari toni di color rosso mattone scuro. Ha un perizoma in differenti toni di color grigio molto chiaro annodato ai fianchi e il lembo sinistro fluttua nello spazio pittorico a sinistra.
E' visibile il quadricipite della gamba sinistra, in basso e sotto pare di intuire la presenza del piede sinistro. Le braccia sono distese sul patibolo e con difficoltà si intuisce che nel palmo destro vi è il chiodo.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra, vi è una donna ruotata di quarantacinque gradi a destra. Al capo ha un velo in diversi toni di color giallo ocra e cinge il collo. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari e del naso. Alle spalle ha un manto in vari toni di color azzurro e copre gran parte delle braccia e del corpo. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone. I piedi sono rivolti al centro ma
non si comprende se portasse calzari. Le braccia sono piegate, le mani sono giunte all'altezza del petto.
Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del mantello in diversi toni di color
azzurro e la tunica in vari toni di color rosso mattone permettono di identificare la Vergine Maria.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un uomo in posizione eretta e ruotato di quarantacinque
gradi al centro. Per le mancanze cromatiche è visibile con difficoltà l'orecchio destro. Ha capelli di
color castano e paiono ricci. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso e dalla bocca. Alle spalle ha un mantello in differenti toni di color rosso mattone che copre le braccia, i fianchi del corpo e la parte posteriore. Indossa una tunica in diversi toni di color verde. Il piede sinistro non è visibile, quello destro è ruotato a sinistra e non porta calzari. Le braccia sono piegate, si intuiscono le tracce cromatiche delle mani all'altezza della vita e sono giunte. Non si comprende se stringano qualcosa. Nella tradizione iconografica della religione cristiana, il santo ai piedi della croce, con i simboli del mantello in vari toni di color rosso mattone e la tunica in differenti toni di color verde permettono di identificare san Giovanni Evangelista.

 

AFFRESCO VOTIVO CON MADONNA E SANTI

COLLOCAZIONE: via Roma; casa fam. Ceciliani.
DATAZIONE: restauro 1966.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un piccolo condominio al centro del paese.
SCRITTE PRESENTI: cartiglio in basso: CECELIANI PIETRO E FIGLI PER DEVOZIONE FECERO RESTAURARE 9.04. 1963; entro l'immagine votiva, in basso a destra: E. Brocco Colico 1966.
COMMITTENTE: Ceciliani Pietro e figli.
AUTORE: E. Brocco.
DIMENSIONI: base 190 cm, altezza 200 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare, ed è definita da una cornice pittorica in differenti toni di color marrone con le parti in ombra in diversi toni di colore più scuro. Vi è un cartiglio in vari toni di color grigio con gli estremi leggermente più in basso e con i bordi formati da due cuspidi.
Lo sfondo, al centro, è in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro entro la quale vi è la scritta in tono di colore più scuro: CECELIANI PIETRO E FIGLI PER DEVOZIONE FECERO RESTAURARE 9.04.1963 e la data è scritta in caratteri minuscoli.
L'immagine votiva ha lo sfondo formato da un'imponente struttura di nubi in diversi toni di color grigio e al centro vi è una mandorla con i bordi irregolari in vari toni di color azzurro. Sotto vi sono i gradini in differenti toni di color grigio e giallo ocra. In basso a destra vi è la scritta in diversi toni di color grigio molto scuro: E. Brocco Colico 1966.
Nell'immagine votiva, all'interno della mandorla, vi è una donna in posizione eretta, posta frontalmente e leggermente inclinata a sinistra. Ha dimensioni molto minori rispetto le altre figure. È visibile l'orecchio destro. Ha il capo definito da un'aureola in vari toni di color giallo con il bordo formato da un'esile linea di color marrone. Dalla testa si irradiano nello spazio pittorico raggi luminosi in differenti spessori e in diversi toni di color giallo ocra e grigio molto chiaro. Ha capelli di color castano lunghi sin oltre le spalle con scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alle cime della montagna. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata. Alle spalle ha un manto in differenti toni di color azzurro che copre parzialmente le braccia e la parte posteriore del corpo. Indossa una tunica in diversi toni di color grigio molto chiaro e alla vita ha una fascia in vari toni di color azzurro con due lunghi pendenti.
Le braccia sono piegate e le mani sono giunte all'altezza del petto. Nella tradizione iconografica della religione cattolica la donna offerta pubblica devozione con un mantello in differenti toni di color azzurro e la tunica in diversi toni di color grigio molto chiaro permette di identificare la Madonna.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è un santo posto di profilo, rivolto al centro e inginocchiato ma non si comprende su cosa appoggi. E' visibile l'orecchio sinistro. Il capo è definito da una sottile aureola in vari toni di color grigio. E' calvo e ha i capelli in differenti toni di color grigio. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto in alto a destra. Il naso è particolarmente pronunciato e la bocca è ben proporzionato. Al collo ha una corda in vari toni di color giallo ocra e rosso mattone, di cui non è visibile la parte inferiore. Alle spalle ha un mantello in differenti toni di color rosso mattone. Indossa una cotta in diversi toni di color grigio molto chiaro e agli estremi ha i pizzi pittorici. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone.
Non sono visibili i piedi. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata al centro all'altezza del ventre ed è visibile il dorso. Sotto il polso vi è un fiocco in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le decorazioni in diversi toni di color rosso mattone. Non si comprende come sia sostenuto ed il significato di quest'oggetto. Il braccio destro è piegato, la mano è portata al petto. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo in abiti cardinalizi, con il simbolo del naso accentuato permette di identificare san Carlo Borromeo.
Nell'immagine votiva, in basso, vi è una santa inginocchiata e la parte inferiore della gamba sinistra tocca il suolo ed è ruotata a destra. E' visibile l'orecchio sinistro. Il capo è definito da un'esile aureola in vari toni di color grigio molto chiaro. Alla testa ha una corona in differenti toni di color giallo ocra con
i bordi in diversi toni di color marrone. Ha sei cuspidi con la punta arrotondata in vari toni di color grigio. In basso vi sono sei diademi in differenti toni di color grigio, rosso e blu. Ha lunghi capelli di color castano chiaro con scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone. Le pupille sono in vari toni di color azzurro. Lo sguardo è rivolto al fedele che discende l'antica via. Naso e bocca sono delicati. Alla spalla destra ha un manto che copre il braccio destro, le gambe e cinge la vita. È in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro con le decorazione ai lati in diversi toni di color giallo ocra. Indossa una tunica in vari toni di color grigio all'interno della quale vi sono decorazione formate da esili linee in differenti toni di color giallo ocra. Il girocollo come l'estremo della corta manica sinistra e i polsini della sottotunica di color grigio sono in diversi toni di color giallo ocra. Il bordo interno è definito da una successione di archi. Nello spazio pittorico così definito vi sono diademi in vari toni di color azzurro, rosso mattone e grigio. Il piede sinistro non è visibile, quello destro è messo di profilo. Calza un sandalo con la soletta in differenti toni di color grigio e giallo ocra. I lacci nella parte superiore sono in diversi toni di color giallo al centro
della quale vi sono quattro diademi in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della parte superiore della gamba ed è visibile il dorso. Il gomito appoggia su una ruota in differenti toni di color giallo ocra e marrone con aculei in diversi toni di color grigio, nel battistrada. Il braccio destro è piegato, la mano è portata al petto. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la santa con i simbolo degli abiti da regina e in particolare la ruota permettono di identificare santa Caterina di Alessandria.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è un santo in posizione eretta e leggermente ruotato a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Ha capelli in vari toni di color grigio. La fronte è ampia. La sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone. Le pupille sono diversi toni di color azzurro, lo sguardo è rivolto alla casa che si trova ai lati dell'antica via. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono coperte dalla barba in vari toni di color grigio. Alla spalla destra ha un manto in differenti toni di color giallo ocra e all'interno vi sono decorazioni in tono di colore più scuro. Copre il braccio destro, la parte sinistra del petto e le gambe. Indossa una tunica in diversi toni di color grigio molto chiaro con il girocollo e le decorazioni prossime agli estremi sono in vari toni di color giallo. Il piede sinistro è messo di profilo e il destro è posto frontalmente. I sandali hanno le solete in differenti toni di color rosso mattone e i lacci sono in diversi toni di color giallo ocra scuro. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto e le dita stringono due lunghi cannelli delle chiavi in vari toni di color giallo ocra e grigio. Gli occhielli sono in alto, hanno forma di ellisse con i lato maggiori orizzontali e sono ornati. Il braccio destro è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della vita e le dita sostengono un libro. Il tomo ha la copertina in differenti toni di color rosso mattone entro la quale vi sono decorazione in diversi toni di color giallo ocra. Le pagine sono in vari toni di color grigio e vi sono fermagli in differenti toni di color giallo ocra. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo delle chiavi permette di identificare san Pietro Apostolo.
Nell'immagine votiva, in secondo piano, vi è un santo posto di profilo e leggermente ruotato verso il fedele. E' visibile l'orecchio destro. Il capo è definito da un'esile aureola in diversi toni di color grigio e marrone. Ha capelli di color castano scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone
come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Il naso è leggermente allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Si intuisce parte del girocollo in diversi toni di color giallo ocra grigio. Sono visibili le mani, sono giunte all'altezza della vita ed è visibile il dorso di quella destra. Non sono riconoscibili simbolo iconografici tradizionali della religione cristiana per cui non è possibile identificare il santo.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO E SANTI

COLLOCAZIONE: piazza Peregalli; casa fam. Silvestrini.
DATAZIONE: presumibilmente metà XIX.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di un'antica costruzione al centro del paese, ristrutturata alcuni anni fa.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 100 cm, altezza 160 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare, ed è definita da uno sfondo in differenti toni di color grigio. All'interno vi è un'elaborata cornice con parziali perdite cromatiche. In alto l'architrave pittorico è in diversi toni di color grigio, al centro è riprodotto il marmo in vari toni di color verde con le venature in differenti toni di color grigio. E' sostenuta da due colonne con la base rettangolare, il capitello è ricco di foglie di acanto in differenti toni di color giallo ocra. Le parti in ombra e i bordi sono in vari toni di color grigio molto scuro. Nella parte sottostante la colonna riproduce il granito in differenti toni di color rosso mattone grigio. I due abachi sono in diversi toni di color giallo ocra e poggiano su una cornice pittorica leggermente aggettante ai lati, in vari toni di color grigio. All'interno vi sono due piedritti in differenti toni di color grigio e verde uniti da un arco in diversi toni di color grigio con i bordi formati da una linea in vari toni di color marrone scuro. Il piano di appoggio è leggermente aggettante e in differenti toni di color grigio. Lo spazio pittorico che si forma al di sopra dell'estradosso dell'arco è in diversi toni di color verde con le venature pittoriche in vari toni di color grigio molto scuro.
All'interno lo sfondo così definito è di difficile comprensione per le perdite cromatiche e il degrado ha generato un'uniformità tra i differenti toni di colore. In alto è in diversi toni di color giallo ocra, al centro sono riprodotte delle nuvole in vari toni di color grigio e sotto è in differenti toni di color verde, giallo ocra e grigio.
Nell'immagine votiva, in alto, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è messa con il corpo ruotato a sinistra, il viso è rivolto a destra e in basso. E' visibile parte dell'orecchio sinistro. Non si comprende se sia in posizione seduta oppure se sia raffigurata solo fino la vita. Il capo è definito da un'aureola in diversi toni di color grigio molto con i bordi irregolari. Alla testa ha un manto, copre parte del petto e l'altro estremo fluttua nello spazio pittorico a destra. E' in vari toni di color verde. Ha capelli di color castano chiaro scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto verso il basso. Il naso è delicato e la bocca è in parte visibile per il degrado. Indossa una tunica in diversi toni di color giallo ocra a sinistra e in vari toni di color rosso mattone molto scuro a destra. Al centro del girocollo ha un fermaglio di forma circolare in differenti toni di color marrone grigio. Il braccio sinistro è coperto dal Figlio, sono visibili le dita che appoggiano alla spalla sinistra del Fanciullo. Il braccio destro è piegato e pare di intuire che la mano sia coperto da un manto in diversi toni di color grigio su cui appoggia il Piccolo.
Gesù Bambino è in posizione seduta e appoggia sul manto sostenuto dalla Madre. Il viso e il busto sono
ruotati a destra, le gambe sono messe frontalmente. Con difficoltà è visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli ricci di color castano chiaro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto verso il basso a destra. Naso e bocca sono ben proporzionati. La pancia è abbondante. Il piede sinistro è leggermente scostato a sinistra, è visibile il dorso e le dita sono rivolte verso il basso. Quello destro è meno definito ed è ruotato a destra. Il braccio sinistro è piegato, è portato al centro e la mano è all'altezza della spalla destra. Pare di intuire le aggiunte cromatiche abbiano trasformato le dita. Il braccio destro non è visibile.
Nell'immagine votiva vi è un santo messo ruotato al centro ed è visibile l'orecchio sinistro. Non si comprende se sia inginocchiato o se sia raffigurato sino le ginocchia. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color castano. Alle spalle ha un mantello in vari toni di color rosso mattone. Ha una cotta in differenti toni di color grigio molto chiaro con il bordo inferiore definito da una
successione di archi con la concavità rivolto verso l'alto. Indossa una veste in diversi toni di color rosso mattone. Il braccio sinistro è esterno alla composizione pittorica, è visibile il dorso della mano all'altezza del petto. Le dita non paiono essere conformi alla giuste proporzioni dell'anatomia umana. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto e le dita coprono parte delle altre. Il braccio sostiene una croce in vari toni di color marrone molto scuro con il cartiglio nella parte superiore in differenti toni di color grigio. Sul patibolo vi è Gesù. Il viso è messo di profilo e rivolto al santo. Hacapelli di color castano, si intuisce la posizione della corona di spine in toni di colore più scuro. E' visibile il bulbo oculare destro in diversi toni di color grigio. Il corpo è leggermente ruotato verso il fedele. Alla vita porta un perizoma in vari toni di color grigio molto chiaro. I piedi non sono visibili.
Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo degli abiti cardinalizi e la croce permettono di identificare san Carlo Borromeo.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, è parzialmente visibile un santo ruotato al centro. Ha capelli di color castano molto scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Gesù crocifisso. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è poco visibile per il degrado. Porta una cotta in diversi toni di color grigio molto chiaro. Indossa una veste in vari toni di color grigio molto scuro. La parte inferiore del corpo non è visibile. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto e non sembra rispettare le giuste proporzioni dell'anatomia. Nel dorso è visibile una ferita in differenti toni di color grigio molto a forma di croce rinforzata. Il braccio destro è poco comprensibile e non rispetta le giuste proporzioni. E' piegato e la mano è al petto e coperto dalla sinistra. Il braccio sostiene la base di una croce in diversi toni di color marrone che appoggia alla spalla sinistra. In alto vi è un cartiglio in vari toni di color giallo ocra.
Appeso al patibolo vi è Gesù ruotato di quarantacinque gradi a destra. Ha capelli di color castano ed è
visibile la corona di spine in differenti toni di color grigio molto chiaro. E' visibile il bulbo oculare sinistro. Alla vita ha un perizoma in diversi toni di color grigio e i piedi paiono sovrapposti. E' visibile il dorso del sinistro al centro del quale vi è un chiodo in vari toni di color grigio. Le braccia sono distese sul patibolo e nel palmo sinistro è visibile il chiodo in differenti toni di color marrone. Nella tradizione iconografica della religione cristiana e considerando la devozione locale, il simbolo delle vesti da giovane chierico e il crocifisso permettono di identificare san Luigi Gonzaga.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO E SANTI

COLLOCAZIONE: via Fumagalli; casa fam. Fistolera.
DATAZIONE: 1841.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un'antica costruzione al centro del paese ristrutturata alcuni decenni or sono. La posa dell'intonaco e la finitura in strullatura lo rendono meno evidente e non è più in aggetto ma leggermente in bassorilievo.
SCRITTE PRESENTI: ... 1841 ...
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base min. 110 cm max. 130, altezza min. 110 cm max. 160.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è definita da uno sfondo in differenti toni di color grigio.
All'interno vi è una cornice pittorica di forma rettangolare con il lato superiore a forma di arco e la base è leggermente aggettante rispetto i piedritti. In alto è in diversi toni di color vinaccia e grigio molto scuro ed i piani di appoggio dell'arco sono leggermente aggettanti, sono in vari toni di color giallo ocra, i bordi e le parti in ombra sono in differenti toni di color grigio. I piedritti sono in diversi toni di color vinaccia e grigio scuro. Sono leggermente sguinciati, quello a sinistra è in vari toni di color grigio scuro e l'altro è in differenti toni di color vinaccia. In ogni lato principale del piedritto vi sono piccoli riquadri in diversi toni di color grigio scuro. La parte inferiore è in vari toni di color vinaccia con i bordi e le parti in ombra sono in differenti toni di color grigio molto scuro.
Lo spazio pittorico così definito è, in alto, in diversi toni di color giallo ocra con inserti in vari toni di color grigio e scuro. Al centro vi è una struttura di nubi in differenti toni di color grigio e sotto vi sono tracce cromatiche in diversi toni di color grigio molto chiaro.
Nell'immagine votiva, in alto al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è visibile sino alla vita. E' posta frontalmente. Il capo è ruotato a destra e piegato verso il basso. E' visibile l'orecchio destro. Alla testa ha manto in vari toni di color azzurro e grigio che cinge il collo ed è annodato al centro. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. La fronte è ampia.
Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone. Le pupille sono in diversi toni di color grigio e lo sguardo è rivolto al fedele che cammina lungo la via. Il naso è ben proporzionato e la bocca è poco comprensibile per il degrado. Ai lati del corpo è visibile un manto in vari toni di color azzurro con inserti in differenti toni di color grigio, copre parte delle braccia e cinge la vita. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con ampie perdite cromatiche. Ha un cingolo alla vita in vari toni di color marrone. L'estremo della manica destra è in differenti toni di color vinaccia e grigio, in alto e al centro ha un elemento circolare in diversi toni di color. Sotto ha una tunica in vari toni di color grigio molto chiaro. Il braccio sinistro è coperto dal Fanciullo, è visibile la mano all'altezza della vita e appoggia al fianco sinistro del piccolo. Il braccio destro è piegato, è portato a destra in un gesto che pare poco coerente con le possibilità del corpo umano. La mano è all'altezza della vita e le dita sono piegate. Il pollice e l'indice stringono un rosario con i grani in differenti toni di color grigio, sono visibili due stazioni dei misteri e nella parte inferiore vi è una croce rinforzata in diversi toni di color giallo ocra grigio.
Gesù Bambino è seduto ma non si comprende su cosa appoggi. È ruotato di quarantacinque gradi a destra ed è visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli ricci di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che sta entrando nella proprietà. Il naso e la bocca sono ben proporzionati. Alla vita ha un manto in differenti toni di color grigio e azzurro. Le gambe sono piegate. Il piede sinistro è ruotato a destra e copre l'altro. Il braccio sinistro è proteso al lato ed è leggermente rivolta in basso. La mano è all'altezza della vita ed è messa di profilo. Il braccio destro è piegato e pare di intuire che la mano sia portata al petto. Si intuisce che stringe a sé un oggetto in diversi toni di color giallo ocra di cui non si comprende il significato.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra, vi è un uomo con il viso ruotato al centro e rivolto verso l'alto. Vi sono importanti perdite cromatiche ed è visibile l'orecchio sinistro. Il corpo è messo frontalmente. Il busto pare poco coerente con le giuste proporzioni dell'anatomia umana: pare più largo di quanto dovrebbe. È calvo e ha capelli di color grigio. Le sopracciglia sono in vari toni di color grigio. Le pupille sono in differenti toni di color marrone e lo sguardo è rivolto alla Madonna e Gesù Bambino. Il naso è poco comprensibile per mancanze cromatiche si intuisce la posizione della bocca che pare ben proporzionata. Le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio.
Alle spalle ha un manto in vari toni di color giallo ocra e grigio. Copre le braccia e cinge la vita.
Indossa una tunica in differenti toni di color vinaccia, la quale ha ampie mancanze cromatiche. Al collo
vi sono ampie pieghe. Il braccio sinistro è in parte coperto dal manto, la mano è all'altezza della vita ed è poco comprensibile per il degrado. Il palmo appoggia su di un bastone in diversi toni di color marrone. Il braccio sinistro è in parte coperto dal manto, la mano è all'altezza della vita e appoggia sull'altra. Le dita sono poco comprensibili per il degrado. Al di sopra del dorso sono visibili alcuni elementi vegetali in vari toni di color grigio, verde e marrone. Vi sono alcuni petali in differenti toni di color grigio molto chiaro con i pistilli in diversi toni di color marrone. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone fiorito permette di identificare san Giuseppe, padre putativo di Gesù.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un uomo posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra. E' visibile sino alla vita. Vi sono estese perdite cromatiche che rendono difficoltosa la comprensione. Ha capelli di color grigio molto chiaro. La fronte è ampia. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova nella pubblica via. Si intuisce la posizione del naso e le labbra sono in parte coperte da una folta e lunga barba. Alle spalle ha un mantello in differenti toni di color grigio. Indossa una tunica in diversi toni di color marrone. Il braccio sinistro è coperto dal manto, è visibile la mano e pare di intuire sia portata al petto. Il braccio destro è coperto da un mantello, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Con difficoltà si intuisce che le dita stringono un bastone in vari toni di color marrone con un riccio rivolto al santo, a cui è appesa una piccola campana in differenti toni di color grigio e con il battacchio in tono di colore più scuro. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone a cui è appesa la campana permette di identificare sant'Antonio abate.


AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO

COLLOCAZIONE: via Fumagalli; casa fam. Tognolini.
DATAZIONE: ripitturato ultimi decenni XX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un'antica costruzione al centro del paese entro un culundel. Alcuni decenni or sono è stato ridipinto in modo grossolano.
SCRITTE PRESENTI: non identificabile
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 200, altezza min. 75 cm max. 150 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma rettangolare e il lato superiore presenza un ampio arco irregolare. La qualità artistica del rifacimento è più che modesta.
Vi è una cornice pittorica in differenti toni di color marrone che definisce lo spazio pittorico in diversi toni di color grigio e rosso mattone molto scuro. All'interno vi sono due linee verticali di color marrone unite da un arco irregolare in vari toni di color marrone. Nello spazio pittorico che si forma all'esterno vi è un'ampia fascia di color marrone parallela al lato superiore. Agli estremi vi sono dei fiori con i petali in differenti toni di color grigio e con i bordi in diversi toni di color marrone. Al centro vi sono dei pistilli in vari toni di color giallo ocra.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino. Entrambe le figure hanno un aspetto assai precario. Alle loro spalle lo sfondo è in differenti toni di color grigio chiaro.
La Madonna è posta frontalmente, e non si comprende se sia in posizione seduta oppure se sia raffigurata sino alla vita. Sono visibili entrambe le orecchie. Sul capo ha una corona formata da cinque
cuspidi di color arancione e con i bordi in diversi toni di color marrone. Ha capelli di color castano scuro. I bulbi oculari sono piccoli, le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto all'entrata della corte. Si intuisce la posizione di naso e bocca. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone molto scuro con il girocollo in diversi toni di color giallo ocra scuro. Al petto ha dei fiori ognuno composto da cinque petali in vari toni di color grigio molto chiaro, i pistilli sono in differenti toni di color grigio. Le braccia sono particolarmente esili, non rispettano le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Quella sinistra è piegato, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il dorso. Il destro è piegato, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il dorso.
Gesù Bambino è in posizione seduta, ma non si comprende su cosa appoggi. E' visibile l'orecchio destro. Il capo è messo frontalmente, le spalle sono rivolte a sinistra e le gambe sono ruotate a destra.
Sulla testa ha una corona con cinque cuspidi di color arancione. Quelle che si trovano a sinistra non rispettano l'andamento circolare ma sono ortogonali ad un'ipotetica linea verticale. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che entra nel culundel. Naso e bocca sono approssimativi. Non si comprende se indossi vestiti. Le gambe sono piegate e i piedi sono messi di profilo e rivolti a destra.
Il braccio sinistro è piegato e la mano è all'altezza della spalla. Pare di intuire che il palmo sia rivolto al fedele. Il braccio destro è piegato e la mano è portata al fianco sinistro.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO E SAN GIOVANNINO


COLLOCAZIONE: via Colombo; casa fam. Bertolini.
DATAZIONE: presumibilmente prima metà XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete ovest di un edificio ai margini di una piazza privata ai lati della pubblica via.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 80 cm, altezza 110 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è interessata da importanti perdite cromatiche in particolare nella parte superiore. Vi è una cornice pittorica in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro e verso l'interno vi sono esili linee concentriche in diversi toni di color grigio.
Lo spazio pittorico così definito è in alto in vari toni di color grigio e si intuisce la presenza di tracce cromatiche in differenti toni di color azzurro giallo.
Nell'immagine votiva, in basso al centro, vi è una donna in posizione seduta e ruotata di quarantacinque gradi a sinistra. Al capo ha un manto in diversi toni di color grigio molto chiaro e pare di intuire la presenza dell'orecchio destro. Ha capelli in vari toni di color castano chiaro. E' visibile la ciglia superiore dell'occhio destro in differenti toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al bambino che tiene sulle gambe. E' visibile parte del naso e pare delicato. Alla spalla destra ha un manto in diversi toni di color grigio molto chiaro. La schiena è coperta da un drappo in vari toni di color azzurro, che cela le gambe e cinge la vita. I piedi non sono visibili. Non si comprende la posizione del braccio sinistro, quello destro è piegato, la mano è all'altezza del petto, pare di intuire che appoggi alla gamba sinistra del fanciullo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la donna offerta pubblica devozione con il simbolo del velo in differenti toni di color azzurro e la tunica in diversi toni di color rosso mattone permette di identificare la Madonna.
Di fronte a Maria si intuisce la presenza di un bambino. Ha capelli di color castano chiaro ed è visibile
bulbo oculare sinistro. I piedi appoggiano alle gambe della Vergine. Sono entrambi ruotati a destra.
Benché vi siano poche tracce cromatiche l'intimità della rappresentazione consente di identificare Gesù Bambino.
L'immagine votiva, in alto a sinistra, è poco visibile per le estese perdite cromatiche un santo. Si intuisce la presenza di una persona con il viso ed il corpo ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. Ha capelli di color castano. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari. E' visibile parte del naso e delle labbra. Alla spalla sinistra vi è un manto in vari toni di color giallo ocra e pare sostenuto dal braccio sinistro. Indossa una tunica di color vinaccia. Le mancanze cromatiche non permettono di osservare il
braccio sinistro. Le dita sono in parte visibili, sono all'altezza della vita, prossime al fianco destro e sono nell'atto di stringere un bastone in differenti toni di color marrone. Il vincastro appoggia alla spalla destra e l'estremo superiore è oltre l'altezza del capo, verso il centro. In alto ha dei petali di fiori in diversi toni di color grigio molto chiaro. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone fiorito permette di identificare san Giuseppe padre putativo di Gesù. E' quindi offerto alla pubblica devozione il tema della Sacra Famiglia.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un altro bambino, posto di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano e pare abbia un'ampia tonsura. E' visibile il bulbo oculare destro in vari toni di color marrone. Naso e bocca paiono delicati. Alla spalla sinistra ha un manto in differenti toni di color giallo ocra e cinge il petto. Si intuisce la posizione della gamba destra che copre buona parte di quella sinistra. Il braccio sinistro sembra piegato e rivolto verso l'alto. La mano è all'altezza del capo e potrebbe esser rivolto a Gesù. Il braccio destro è parallelo al corpo e si intuisce che le dita della mano stringono un'esile croce in diversi toni di color marrone a cui è attorcigliato un sottile cartiglio posto nella parte superiore del patibolo in vari toni di color grigio. A sinistra del bambino vi è un agnello in differenti toni di color grigio ed è visibile nella parte anteriore.
E' messo ruotato al centro e con difficoltà si comprende la posizione dei bulbi oculari in diversi toni di color marrone. Vi è il naso. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il piccolo messo vicino alla Madonna e a Gesù Bambino è riconducibile a san Giovanni Battista.

 

APPARATO MURARIO CON CROCIFISSIONE


COLLOCAZIONE: via Colombo; casa fam. Fransci.
DATAZIONE: presumibilmente prima meta XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova su di un apparato murario posto all'incrocio tra le vie Colombo e Per Casa. Sotto, al livello del terreno vi è una bassa porta che consente l'accesso alla vigna.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 80 cm, altezza 110 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è protetta da una copertura in beola leggermente aggettante. Il lato inferiore è suddiviso da un arco con la concavità rivolta verso il basso. La luce è minore rispetto la distanza ai piedritti a cui è raccordato da due elementi orizzontali e che costituisce l'architrave della porta di accesso alla proprietà. Ai lati del bene sacro vi sono ampie perdite materiche e all'interno vi sono estese mancanze cromatiche.
L'immagine votiva è definita da una cornice pittorica in differenti toni di color giallo ocra non interamente visibile per perdite materiche e cromatiche. Lo spazio pittorico così definito è nella parte superiore in diversi toni di color azzurro, al centro e a sinistra è in vari toni di color giallo ocra. In basso
è in differenti toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una sottile ed alta croce in diversi toni di color marrone. Il degrado non rende comprensibile come il patibolo sia fissato al terreno. In alto vi è un cartiglio in vari toni di color grigio di cui non si comprende il significato. Gesù è appeso alla croce. Ha il capo leggermente piegato a destra e rivolto verso il basso. La nuca è definita da un'aureola in differenti toni di color giallo ocra, dal centro si irradiano raggi pittorici in diversi lunghezze e vari spessori. Ha la corona di spine in differenti toni di color marrone. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto in basso. Si intuisce la posizione del naso. La bocca non è visibile per le perdite cromatiche. Al petto e alla vita vi sono importanti perdite cromatiche.
Nel petto a destra, vi è una perdita materica ed è prossimo una perdita maggiore causata dal distacco dell'intonaco dal supporto. I piedi sono sovrapposti e pare di intuire il dorso di quello sinistro. Le braccia sono distese sulla parte orizzontale del patibolo, i chiodi sono in vari toni di color grigio e posti nel palmo delle mani. Alla ferita della mano destra vi è un rigolo di sangue in differenti toni di color rosso mattone.
Attorno alla croce sono visibili quattro angeli equamente divisi tra destra e sinistra. Cominciando da sinistra: ha il viso ruotato al centro e rivolto verso l'alto. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli di color castano chiaro. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari e le pupille paiono in diversi toni di color marrone. Lo sguardo è rivolto a Gesù Crocifisso. Il naso pare delicato e la bocca non è visibile per le perdite cromatiche. Al collo sono visibili con difficoltà le ali in vari toni di color grigio. Il secondo angelo è posto poco più in alto. Ha capelli di color castano chiaro. E' visibile parte del bulbo oculare sinistro. Pare di intuire che la pupilla sia di color marrone e lo sguardo è rivolto a Gesù. Al collo ha piccole ali parzialmente visibili, in differenti toni di color rosso mattone. Lo stato di conservazione non permette ulteriori descrizioni. Il terzo è ruotato a destra e rivolto verso il basso. Ha capelli di color castano chiaro. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, la pupilla dell'occhio sinistro è in diversi toni di color marrone. Il naso pare ben proporzionato e la bocca non è visibile per il degrado. Al collo ha piccole ali in vari toni di color giallo ocra e rosso mattone. L'ultimo angelo è ruotato a sinistra. Ha capelli di color castano e si intuisce posizione del orecchio destro. Sono visibili i bulbi oculari, le pupille paiono in differenti toni di color marrone e lo sguardo è rivolto a Gesù. Naso e bocca sono delicati. Al collo ha piccole ali in diversi toni di color giallo ocra e rosso mattone.
Nell'immagine votiva, in basso, si notano alcune tracce cromatiche che permettono di intuire la presenza di alcune persone. Quella a sinistra sono percepibili piccole tracce cromatiche e non è possibile la descrizione. La seconda è messa di profilo, ruotata a destra e per questo è visibile la schiena. È calvo e ha capelli di color grigio. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari e del naso. Ha la barba in vari toni di color grigio. Indossa una tunica in differenti toni di color giallo. E' visibile sino alla vita. Le braccia paiono piegate, le mani sono all'altezza del viso e sono giunte. Pare di intuire non vi sia l'aureola e questo suggerisce che potrebbe trattarsi dell'offerente anche per la particolare postura.
Alla destra del patibolo vi è un giovinetto messo di profilo, rivolto a sinistra e leggermente ruotato a destra. È visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che discende la via. Naso e bocca sono ben proporzionati. Indossa una tunica in vari toni di color grigio. E' raffigurato sino alla parte superiore delle gambe. E' visibile la parte superiore del braccio sinistro. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto e si intuisce che le dita stringono un oggetto in differenti toni di color grigio di cui non si comprende significato.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, pare di intuire la presenza di una struttura di nubi in diversi toni di color grigio giallo ocra e rosso mattone chiaro.
Il degrado e il cartello stradale rendono di difficile comprensione la figura che si trova in basso a destra.
Pare di intuire sia ruotata di quarantacinque gradi a sinistra. Si comprende la posizione dell'orecchio destro. Ha capelli di color castano. E' visibile la pupilla dell'occhio destro, in vari toni di color marrone e lo sguardo è rivolto al fedele orante di fronte all'affresco sacro. Alla spalla destra ha un manto in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro. A sinistra si intuisce indossi una tunica in diversi toni di color giallo ocra e rosso mattone molto chiaro. Lo stato di conservazione non permette di comprendere il significato di questa parte.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA IN TRONO CON BAMBINO

COLLOCAZIONE: località la Strecia, vicolo Bassi; casa fam. Scaramella.
DATAZIONE: presumibilmente fine XV secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un edificio ad uso agricolo in stato di abbandono. Le condizioni statiche della struttura sono precarie. La parte inferire è coperta dai gradini in cemento armato. E' il bene più antico presente nel comune.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 90 cm, altezza 180 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è definita da uno sfondo pittorico in differenti toni di color grigio molto chiaro e con i bordi irregolari. Le parti cromatiche sono di difficile comprensione per le estese perdite. Vi è una cornice pittorica in diversi toni di color grigio molto chiaro con i bordi evidenziati da linee in vari toni di color grigio e marrone. All'interno le decorazione paiono simili a croci rinforzate con gli angoli minori arrotondati. Nel vertice superiore destro vi è un riquadro di forma quadrata definito da sottili linee di color marrone.
Lo spazio pittorico così definito è in differenti toni di color verde all'interno della quale vi è un manto in diversi toni di color grigio molto chiaro con i bordi in tono di colore più scuro e le decorazioni all'interno sono in vari toni di color giallo.
Al centro vi è un trono in differenti toni di color grigio, con i bordi e i riquadri in diversi toni di color grigio. Il lato superiore della schienale è definito da due piani inclinati. I braccioli sono molto alti, nel piano superiore vi sono degli elementi circolari in vari toni di color giallo ocra con i bordi in differenti toni di color grigio come i supporti su cui appoggiano. Al centro dei lati vi sono delle decorazioni in diversi toni di color grigio e dalla forma simile ad ellissi irregolari. Il piano di seduta è suddiviso da quadrati con i bordi in vari toni di color grigio, come le decorazioni all'interno, costituite da linee mediane con al centro un elemento circolare. A destra sono visibili quattordici riquadri mentre il degrado non permette di comprendere quelli a sinistra. La parte verticale del trono, sotto la seduta, è visibile a sinistra: lo sfondo è in differenti toni di color grigio e sottili linee di color grigio definiscono un riquadro rettangolare parzialmente comprensibile perchè coperto dalle gambe della giovane signora, all'interno della quale vi sono decorazioni a motivo floreale di color marrone.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta della Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è messa frontalmente. Il capo è ruotato a destra e leggermente piegato in basso. La testa è definita da un'aureola in diversi toni di color giallo ocra, con il bordo esterno in vari toni di color grigio. Alla nuca ha un velo in differenti toni di color grigio che cinge il collo, copre le spalle, le braccia, i fianchi e la parte posteriore del corpo. Ha una cuffia in diversi toni di color grigio molto chiaro con i bordi e le decorazione interne in vari toni di color giallo. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova entro la corte.
Naso e bocca sono ben proporzionati. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone. Al petto le perdite cromatiche sono importanti, con difficoltà si nota l'avambraccio e la mano. Questa è all'altezza della vita e paiono toccar i piedi del bambino. Il braccio destro è coperto dal fanciullo, si notano le dita all'altezza della vita del piccolo.
Gesù Bambino è seduto, appoggia alla parte destra del corpo di Maria. Attorno il capo ha un'aureola crociata, il bordo esterno è in vari toni di color grigio molto scuro, il patibolo è in differenti toni di color grigio molto chiaro e gli spazi pittorici rimanenti sono in diversi toni di color rosso mattone. Il viso è ruotato a sinistra, si nota l'orecchio destro. Si intuisce la posizione del bulbo oculare destro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color grigio molto scuro come la pupilla.
Lo sguardo è rivolto verso il basso. Si intuisce la posizione del naso e della bocca, separate da una piccola crepa. Indossa una tunica in differenti toni di color grigio con i bordi e le parti in ombra evidenziate da linee in diversi toni di colore più scuro. Le gambe sono leggermente piegate, parallele. Il piano d'appoggio e si intuisce la posizione del piede destro che pare coprire l'altro. Il braccio sinistro è piegato, le dita della mano stringono una coppa in vari toni di color grigio. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto, il palmo è rivolto al fedele e le dita mignolo e anulare sono piegati.

 

AFFRESCO VOTIVO MARTIRIO DI SAN BATOLOMEO

COLLOCAZIONE: via Torelli; casa fam. Colli/ Fistolera.
DATAZIONE: presumibilmente ultimi decenni XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un edificio ad residenziale. Lo stato di conservazione è precario e vi sono estese perdite cromatiche. Nel recente passato la muratura è stata intonacata e affrescata e questo rende il bene sacro meno visibile.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 90 cm base nicchia 60 cm, altezza 130 cm, altezza nicchia min. 100 cm, max. 110 cm; profondità 17 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva si trova entro una nicchia definita da una cornice pittorica di forma rettangolare, in differenti toni di color marrone. Si tratta di aggiunte cromatiche che hanno cancellato la soluzione originale. Il dilavamento permette di intuire la presenza di una cornice pittorica al bordo dall'apertura con il bordo esterno definito da esili linee di color marrone.
La nicchia è definita superiormente da un arco ribassato. Alla base vi è una mensola leggermente aggettante, in materiale cementizio e di epoca successiva alla realizzazione. I lati dell'apertura sono in diversi toni di color marrone e sottili linee in vari toni di color grigio, marrone e giallo ocra definiscono in ogni lato un riquadro con lo sfondo in differenti toni di color rosso mattone.
Vi sono importanti perdite cromatiche che rendono di difficile comprensione il bene sacro. In alto lo sfondo è in diversi toni di color azzurro e grigio. In basso a sinistra vi è il terreno in vari toni di color marrone. A destra vi sono alcuni declivi delle montagne in differenti toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un uomo ruotato a sinistra di quarantacinque gradi. Ha le gambe piegate. È calvo e ha capelli di color grigio. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari. Il naso è ben proporzionato. Le labbra non sono visibili. La barba è di color castano. Al collo ha una sottile catenina in diversi toni di color grigio scuro che sostiene, al centro del petto, un elemento circolare in vari toni di
color grigio di cui non si comprende significato. Alla vita ha un perizoma in differenti toni di color rosso. Le gambe sono piegate. Quella sinistra è poco comprensibile per lo stato di conservazione, la destra è meglio visibile, il piede è rivolto verso il basso. Non porta calzari. Le braccia sono piegate e sono rivolte verso l'alto. Ai polsi ha delle fasce pittoriche in diversi toni di color grigio che lo legano ad un palo. Il patibolo è in vari toni di color marrone ed è inclinato a destra. La mano sinistra è messa di profilo e il palmo è rivolto verso il basso. La destra è ruotata di quarantacinque gradi al centro e le dita sono flesse. Il corpo del santo è in differenti toni di color grigio e giallo ocra, il braccio sinistro è in diversi toni di color rosso mattone. Al di sotto del bicipite vi sono tracce cromatiche in vari toni di color grigio e rosso mattone. E' la pelle dell'avambraccio del santo nell'atto di esser separata dal corpo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il gesto dell'asportazione della pelle permette di
identificare il martire che ha subito questa tortura: san Bartolomeo.
Nell'immagine votiva a sinistra vi è un uomo di difficile comprensione per le estese perdite cromatiche.
Ha un cappello in differenti toni di color giallo ocra. Pare di intuire che abbia capelli in diversi toni di color castano. Con difficoltà si intuisce la posizione dei bulbi oculari e del naso. Ha un gilè in vari toni di color rosso mattone e una camicia in differenti toni di color grigio molto chiaro. Al centro del petto non si comprendono in modo adeguato le tracce cromatiche in diversi toni di color marrone. Alla vita ha un manto in vari toni di color giallo ocra. Porta calzoni lunghi fino alle ginocchia in differenti toni di color grigio. E' visibile la parte inferiore della gamba sinistra, porta un alto stivale in diversi toni di color marrone e grigio. Il braccio sinistro è piegato e portato al centro. La mano è all'altezza del mento e le dita non sono visibili. Si comprende il gesto: è impegnato nello scorticamento dell'uomo a destra. Il braccio destro è meno comprensibile, con difficoltà si intuisce che è piegato, la mano è all'altezza della spalla e le dita non sono visibili.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, presso il bordo laterale vi sono delle figure di difficile comprensione per le estese mancanze cromatiche. Pare di intuire la presenza di un viso ruotato a destra e ruotato verso l'alto. Ha capelli di color castano, le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in vari toni di color marrone. La pupilla è in differenti toni di color grigio. Poco sotto vi è un piccolo
uomo in diversi toni di color rosso mattone grigio. E' messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano. Il bulbo oculare destro è in vari toni di color grigio e il naso è ben proporzionato. Lo stato di conservazione non permette un'ulteriore descrizione. Non si comprende il significato di queste figure, potrebbero esser collegate alla storia dalla famiglia.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA IN TRONO CON BAMBINO ED ANGELI

COLLOCAZIONE: via Quadrio; casa fam. Bangio.
Datazione: ottavo decennio XVIII secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un edificio ad uso residenziale ai margini di un culundel. Le perdite cromatiche interessano in modo evidente il lato destro.
SCRITTE PRESENTI: cartiglio appeso alla croce del santo in basso a sinistra: ECCE AGNUS DEI.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 240 cm, altezza 240 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva ha forma quadrata e a destra vi sono mancanze cromatiche che non permettono la comprensione dell'affresco. Il bene sacro è definito da una spessa cornice. Il lato esterno superiore e sinistro sono definiti da linee in differenti toni di color grigio molto chiaro e marrone. In basso vi è una sola fascia in diversi color marrone. All'interno in alto vi è una semplice linea in vari toni di color marrone. A destra e in basso è in differenti toni di color grigio molto chiaro con i bordi di color marrone. Il lato verticale destro non è visibile. Lo sfondo tra i bordi è in diversi toni di color rosso mattone chiari entro la quale vi sono decorazioni floreali. Il fusto è in vari toni di color marrone, le foglie sono in differenti toni di color grigio molto chiaro e i petali sono in diversi toni di color azzurro.
I pistilli sono in vari toni di color grigio chiaro. Al di sotto della base pittorica è visibile ancora una piccola porzione dello sfondo originario in differenti toni di color grigio scuro entro la quale vi è una scritta in tono di colore più scuro di cui non si comprende il significato. Il lato verticale destro non è più visibile.
Nell'immagine votiva, in alto, lo sfondo è in diversi toni di color giallo ocra. E' delimitato nel lato inferiore da una struttura di nubi in vari toni di color grigio e rosso mattone scuro e definiscono un arco con la concavità rivolta verso l'alto. Sotto lo sfondo è in differenti toni di color grigio molto chiaro.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un'imponente trono. E' in diversi toni di color marrone e lo schienale è in vari toni di color vinaccia scuro. I braccioli terminano nella parte superiore con una decorazione formata da un elemento circolare in differenti toni di color marrone con i bordi in tono di colore più scuro. Appoggiato al polo superiore vi è un elemento simile molto più piccolo.
Presso il trono vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria conservanti.
La Madonna è in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. Il viso è ruotato a sinistra e il corpo è posto frontalmente. E' visibile l'orecchio destro. Al capo ha un manto in diversi toni di color grigio lungo sino le spalle e cinge il collo. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele
che si trova entro la corte. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Alle spalle ha un manto in differenti
toni di color grigio molto chiaro, copre parte delle braccia, del petto, delle gambe e cinge la vita.
Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con un cingolo alla vita in vari toni di colore più scuro. Le aggiunte cromatiche non permettono di osservare in modo adeguato la posizione delle gambe e non paiono rispettare le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Si intuiscono i piedi: poggiano su una struttura di nubi in differenti toni di color grigio e rosso mattone. Le dita sono ruotate al centro. Il sinistro è meglio conservato e pare di intuire porti calzari in diversi toni di color rosso. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della vita. Le dita appoggiano su di un libro con la copertina in vari toni di color giallo ocra e le pagine sono in differenti toni di color grigio. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza della spalla. Le dita sono distese eccetto quella indice e pollice che stringono una sottile cordicella in diversi toni di color grigio scuro. Lo stato di conservazione permette di intuire la presenza del solo scapolare sinistro in vari toni di color azzurro.
Gesù Bambino è in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. È ruotato di quarantacinque gradi a sinistra ed il capo ha il movimento meno accantuato. È visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano chiari lunghi sino alle spalle. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova nel cortile. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica in diversi toni di color grigio molto chiaro con un cingolo alla vita in toni di colore più scuro. Ha semplici decorazioni a forma puntuale in vari toni di color marrone scuro. I piedi sono rivolti a destra: è visibile il dorso di quello sinistro. Il destro ha le dita rivolte verso l'alto ed è visibile la pianta. Non porta calzari. Il braccio sinistro è piegato, la mano appoggia al ginocchio ed è visibile il dorso. Questa parte anatomica non pare rispettare le giuste proporzioni del corpo umano. Il braccio destro è meno comprensibile per le aggiunte cromatiche e le seguenti ulteriori perdite. Pare di intuire che le dita della mano stringano quelle del piede.
Nell'immagine votiva, in alto e allineato al capo della Madonna, vi è una corona in differenti toni di color rosso mattone e grigio. In basso vi sono quattro decorazioni a forma puntuale in diversi toni di color marrone. Sull'estradosso vi sono cinque punte e le due laterali hanno il vertice arrotondato. Sopra, al centro, vi è un elemento circolare in vari toni di color giallo ocra scuro e ai lati superiori ha quattro lobi, egualmente divisi a destra e sinistra. Sono in differenti toni di color azzurro con il lato esterno in diversi toni di color grigio scuro. Li sovrasta un elemento circolare in vari toni di color grigio toni con il profilo in toni di color grigio scuro. Nel polo superiore vi è incastonata una piccola croce rinforzata in differenti toni di color marrone scuro. La corona è sostenuta da due angeli, uno per l'alto. Quello a sinistra è messo frontalmente con il capo ruotato di quarantacinque gradi a destra. Il corpo è messo in diagonale ed i piedi sono rivolti a sinistra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli di color castano chiaro lunghi sino le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è delicata.
Indossa una tunica in vari toni di color grigio con un cingolo alla vita in tono di colore più scuro. Cinge la vita un manto in differenti toni di color rosso mattone. E' visibile un piede, non si comprende quale sia. E' messo di profilo e le dita sono rivolte verso il basso. Il braccio sinistro è proteso a sinistra, la mano è all'altezza del capo e il palmo è rivolto al fedele. Il braccio destro è rivolto al centro, è leggermente piegato, la mano è all'altezza del viso. Le dita non sono visibili, paiono nell'atto di sostenere la corona. Dietro le spalle ha due ali. Sono rivolte a sinistra e sono in diversi toni di color grigio e giallo ocra. L'angelo che si trova a destra presenta importanti perdite cromatiche nella parte inferiore del corpo. È posto di profilo ed è ruotato verso il fedele. Ha lunghi capelli in vari toni di color castano con profonda scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Indossa una tunica in diversi toni di color grigio con un cingolo alla vita in toni di colore più scuro. Il cingolo al petto è in vari toni di color grigio scuro. Le vita è avvolta da un manto in differenti toni di color rosso mattone.
La parte inferiore delle gambe non è visibile per le mancane cromatiche. I piedi sono leggermente divergenti, le dita sono rivolte verso il basso. Non porta calzari. Il braccio sinistro è proteso al centro, la
mano è all'altezza della viso ed è messa di profilo. Le dita non sono visibili e paiono nell'atto di sostenere la corona. Dietro le spalle ha ali in diversi toni di color grigio e giallo ocra.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra, vi è un santo in posizione eretta e visibile sin quasi ai piedi. Attorno il capo ha un'ampia aureola in vari toni di color giallo ocra e marrone. Il viso è ruotato a destra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha lunghi capelli in differenti toni di color castano. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che risale la pubblica via. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è ben proporzionata. Alla spalla sinistra ha un mantello in vari toni di color rosso mattone che avvolge il braccio e copre la parte sinistra del corpo.
Sotto ha un abito, copre la spalla sinistra, il petto, i quadricipiti e in modo più abbondante ai lati. E' in differenti toni di color giallo ocra. Cinge il petto, avvolge la vita e la parte superiore delle gambe. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è piegato, in parte non è visibile perché esterno alla cornice pittorica. Non rispetta le giuste proporzioni del corpo. La mano è all'altezza del viso, le dita sono piegate eccetto quella indice che invita il fedele ad osservare il cartiglio della croce. Il braccio destro è piegato, la mano è al centro del ventre e le dita stringono un'esile croce in diversi toni di color giallo ocra marrone. In alto è avvolto un cartiglio in vari toni di color grigio molto chiaro con i lati inferiori a doppia punta. All'interno vi è la scritta in differenti toni di color grigio scuro: ECCE AGNUS DEI. Il patibolo appoggia alla spalla sinistra e la base si trova alla destra del piede destro. Presso la gamba destra, in basso, vi è un piccolo agnello messo di profilo, rivolto al centro. Il muso è posto frontalmente, leggermente ruotato a destra. Sono visibili le due orecchie. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova nello spazio antistante la casa. Nella tradizione iconografica della religione cristiana i simboli dell'esile croce, con il cartiglio citato e l'agnello ai piedi del santo permettono di identificare san Giovanni Battista.
Nell'immagine votiva, a destra, le perdite cromatiche rendono difficoltosa la comprensione del bene sacro. Vi sono tracce cromatiche riconducibili ad un viso. E' ruotato al centro e rivolto verso il basso.
Attorno la nuca vi è un'aureola in vari toni di color grigio. La fronte è ampia. La sopracciglia dell'occhio destro è di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto verso il basso. Con difficoltà si comprende che la parte superiore del corpo è ruotata verso il fedele che entra nella casa. Il braccio sinistro è proteso al centro. La mano non è visibile ma si intuisce che è all'altezza della spalla. Vi sono tracce cromatiche di un bastone in differenti toni di color giallo ocra. Termina nella parte superiore con una breve parte orizzontale e a sinistra è appesa una piccola campana in diversi toni di color azzurro. Il braccio destro non è visibile. A destra vi sono due fiori, una ha i petali in vari toni di color grigio molto chiaro e l'altro è azzurro. I pistilli sono in differenti toni di color grigio molto chiaro. Le perdite cromatiche non permettono di comprendere in modo adeguato il particolare. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della campana appesa ad un bastone con la parte superiore a forma di tau, permette di riconoscere san Antonio abate.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO E SANTI

COLLOCAZIONE: via Quadrio; casa fam. Gherbi.
DATAZIONE: presumibilmente prima meta XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete ovest di un'antica costruzione al centro del paese ad uso agricolo. Alcuni decenni or sono vi sono state importanti integrazioni cromatiche e nel recente passato sono state colmate le lacune materiche nella parte inferiore con della malta in cemento.
SCRITTE PRESENTI: non identificabile.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 160 cm, base nicchia 130 cm, altezza 200 cm altezza nicchia 150 cm, profondità
nicchia 12 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta in nicchia definita da una cornice in malta di calce leggermente aggettante e ai bordi è visibile uno strato sottostante di minor spessore e dal bordo irregolare. La base è stata rifatta ed è stato integrata con l'architrave dell'accesso sottostante. Il lato superiore presenza un'importante cedimento strutturale. La parte esterna della cornice è affrescata in differenti toni di color grigio, nello strato più recente sono visibili tracce cromatiche in diversi toni di color grigio e rosso mattone.
I bordi della nicchia sono in vari toni di color rosso mattone e giallo ocra.
L'immagine votiva ha lo sfondo in differenti toni di color giallo ocra e nella superiore è visibile uno strato cromatico sottostante in diversi toni di color rosso mattone. Presso i vertici superiori si notano preesistenti elementi floreale. Quello a sinistra è meno visibile, si intuiscono le foglie in vari toni di color giallo ocra e in basso vi sono i petali in differenti toni di color rosso mattone. In alto vi è un altro fiore in diversi toni di color azzurro e i pistilli al centro sono in vari toni di color grigio. Verso il vertice destro vi è un elemento vegetale con le foglie in differenti toni di color azzurro e grigio. Il fusto è in diversi toni di color grigio con tracce cromatiche in vari toni di color marrone. Sono visibili cinque fiori, dall'alto verso il basso: i petali sono in differenti toni di color grigio e azzurro e i pistilli sono in diversi toni di color giallo ocra. Sotto vi è un fiore con sei petali in vari toni di color azzurro, con i pistilli in differenti toni di color giallo ocra e grigio. Il terzo fiore è poco visibile, si intuiscono le tracce cromatiche dei petali in diversi toni di color azzurro e pistilli sono in vari toni di color giallo ocra. Il quarto è in differenti toni di color rosso mattone con inserti in diversi toni di color grigio. L'ultimo è in basso, ha cinque petali visibili in vari toni di color blu con gli inserti cromatici in differenti toni di color grigio al centro della quale vi sono i pistilli in diversi toni di color giallo ocra.
All'interno vi è una cornice pittorica in vari toni di color giallo ocra e marrone e verso il basso vi sono importanti perdite cromatiche materiche che non lo rendono visibile. Il lato superiore ha, al centro, un arco ribassato con la luce inferiore rispetto la distanza tra i piedritti a cui è raccordato da due corti segmenti orizzontali. I due vertici superiori sono raccordati da due archi con la concavità rivolta all'esterno. Lo sfondo così definito è nella parte superiore in differenti toni di color azzurro e verso il centro vi sono due fasce concentriche parallele all'arco esterno è in diversi toni di color giallo ocra e giallo molto chiaro. Vi sono decorazioni simili a fasce stilizzate in vari toni di color giallo ocra. Sotto viè una struttura di nubi in differenti toni di color grigio che separa il cielo sottostante in diversi toni di color azzurro. Verso il basso vi è un terreno in vari toni di color marrone e presso la base vi è alta fascia di integrazione materica.
Nell'immagine votiva, al centro in alto, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino. Da queste figure si irradiano raggi pittorici di differenti lunghezze e diversi spessori. Nella parte più esterna, prossimo all'intradosso dell'arco della cornice pittorica, hanno forma trifogliata.
La Madonna è posta frontalmente, è in posizione seduta e il viso è leggermente ruotato a sinistra. Il capo è definito da un'aureola in vari toni di color giallo ocra e grigio con il bordo esterno in differenti toni di color marrone. Al capo ha manto in diversi toni di color grigio che appoggia alle spalle e cinge il collo. Ha capelli di color castano con profonda scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al lago.
Naso e bocca sono delicati. Alle spalle ha un manto in differenti toni di color azzurro interessato da ampie perdite cromatiche. Copre le braccia, le gambe e cinge la vita. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con un cingolo in toni di colore più scuro. E' visibile il piede sinistro, è posto frontalmente e pare di intuire porti calzari in vari toni di color rosso mattone. Il braccio sinistro è in parte coperto da un manto, la mano è all'altezza del petto e si nota il dorso. E' visibile solo una piccola porzione del braccio destro perché coperto dal manto e per le perdite cromatiche. Si intuisce la posizione della mano, è all'altezza della vita e sostiene il fianco destro del Fanciullo.
Gesù Bambino è di difficile comprensione sia per le perdite cromatiche sia per l'intervento di ripittura.
Copre la parte destra del busto della Madre, è seduto ma non si comprende su cosa appoggia. È ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. E' visibile con difficoltà l'orecchio destro. Ha capelli corti di color castano. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, ed è visibile la sopracciglia dell'occhio sinistro. Con difficoltà si comprende la posizione di naso e bocca. Pare di intuire che indossi una tunica in differenti toni di color grigio molto chiaro, con un cingolo alla vita in diversi toni di colore più scuro. Le gambe sono piegata, il piede sinistro è messo di profilo ed è in parte coperto dal destro che è ruotato a sinistra.
Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della spalla ed è portato al centro. Pare di intuire che sia visibile il palmo. Il braccio destro è parallelo al corpo, è piegato e con difficoltà si comprende che il
palmo della mano appoggi alla gamba destra.
Nell'immagine votiva, in basso sinistra, vi è un uomo posto di profilo e rivolto al centro. Le estese mancanze cromatiche lo rendono di difficile comprensione. Si intuisce posizione dell'orecchio sinistro.
Ha capelli di color castano. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in vari toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto a destra. Si intuisce il profilo del naso e la bocca pare chiusa. Alle spalle ha un mantello in differenti toni di color grigio molto scuro, che copre il petto, le braccia e i fianchi del corpo. Indossa una tunica in diversi toni di color grigio molto chiaro. I piedi non sono visibili per le perdite materiche. Il braccio sinistro è coperto da un mantello, la mano è poco comprensibile per la presenza di una crepa che suddivide il braccio destro parallelo al corpo. L'arto è leggermente piegato, la mano è all'altezza della vita e il palmo è rivolto verso il fedele. Lo stato di conservazione non permette di identificare i simboli iconografici tradizionali della religione cristiana. È possibile affermare che potrebbe trattarsi di un santo appartenente all'ordine mendicante dei frati predicatori.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un santo in posizione eretta e ruotato al centro. E' visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trovano nello spazio antistante. Il naso è leggermente abbondante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color castano. Alle spalle ha un mantello in diversi toni di color rosso mattone, copre la parte superiore del corpo e i fianchi. Indossa una tunica di cui sono visibili alcune tracce cromatiche in vari toni di color giallo ocra. E' visibile il piede destro, è messo frontalmente e leggermente ruotato a destra.
Il braccio sinistro è piegato e la mano è portata al petto. Il braccio destro è visibile con difficoltà, si intuisce che è parallelo al corpo, la mano è all'altezza della parte superiore della gamba destra. Si intuisce che le dita stringono un bastone in differenti toni di color rosso mattone e marrone alla cui estremità superiore vi è annodato un piccolo drappo in diversi toni di color grigio e azzurro. In basso a sinistra si intuisce la presenza di un cane ruotato al centro. E' visibile l'orecchio in vari toni di color marrone e si intuisce la posizione dei bulbi oculari. Il corpo è interessato da vaste mancanze cromatiche. Nella tradizione iconografica il simbolo del bastone è riconducibile ad un santo pellegrino e il cane ai suoi piedi permette di identificare san Rocco.

 

AFFRESCO VOTIVO TRITTICO CON CROCIFISSIONE

COLLOCAZIONE: via della battaglia; casa fam. Abramini.
DATAZIONE: 1994.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di un edificio ad uso agricolo è stato di abbandono. Le condizioni statiche della struttura sono precarie. La parte inferire è coperta dai gradini in cemento armato.
SCRITTE PRESENTI: riquadro sinistro che tripartisce lo spazio: in alto ELIA, ELIA; cartiglio nel mezzo: SS. QUIM VIDIRA; in basso: ISAIA; riquadro destro che tripartisce lo spazio: in alto: GEREMIA; cartiglio al centro: TERTIUM NON DATUR; in basso: GEREMIA; cartiglio nel riquadro centrale, in basso a destra: G. ABRAM PINXIT A.D. 1994.
COMMITTENTE: fam. Abramini.
AUTORE: G. Abram.
DIMENSIONI: base 30 cm, altezza min. 105 cm, max. 125 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è rettangolare ed è tripartita da due fasce pittorica in differenti toni di color giallo ocra con i bordi in diversi toni di color marrone.
Per semplicità di comprensione si ritiene opportuno proporre la descrizione prima delle due parti pittoriche che suddividono la pittura.
FASCIA PITTORICA A SINISTRA: in alto ha un elemento circolare in vari toni di color grigio molto chiaro, con la circonferenza esterna in tono di colore più scuro. All'interno vi è un uomo ruotato di quarantacinque gradi a destra ed è visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli in differenti toni di color grigio chiaro e scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono coperte dalla barba in vari toni di color grigio scuro con inserti più chiari. Al collo si intuisce la presenza di una tunica in differenti toni di color grigio con il bordo in tono di colore più scuro. Al di sopra e al di sotto della circonferenza vi è la scritta in diversi toni di color grigio: ELIA. Nel mezzo vi è uno stemma araldico di color blu con i bordi e la linea mediana in vari toni di color grigio. Nel riquadro sinistro vi è una fontana in differenti toni di color grigio. Nella parte superiore è composta da una colonna e sulla cima vi è elemento circolare. Sono visibili due rubinetti e la coppa in cui rovesciano l'acqua. La base d'appoggio è in diversi toni di color grigio. A destra vi è un ramo in vari toni di color marrone con alcune foglie in differenti toni di color verde. Nella parte superiore vi sono i petali di un fiore in diversi toni di color rosso. Il lato superiore dello stemma è arcuato con la concavità rivolto verso l'alto. Al di sopra vi è un castello con tre torri e un alto basamento in vari toni di color grigio, giallo ocra e marrone.
Vi sono due lunghi rami in differenti toni di color marrone, con le foglie in diversi toni di color grigio e verde. I frutti sono definiti da elementi puntuali in vari toni di color rosso. Affiancano lo stemma araldico e continuano nella parte superiore. I due fuscelli si intersecano nella parte inferiore e sono stretti da un nastro in differenti toni di color grigio molto chiaro entro la quale pare di intuire la scritta di
in diversi toni di color marrone grigio: SS. QUIM VIDIRA. In basso vi è un elemento circolare in vari toni di color grigio con circonferenza esterno in toni di color più scuro. All'interno vi è un uomo messo di profilo e leggermente ruotato a sinistra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli scompigliati con scriminatura centrale in differenti toni di color grigio. Alla fronte ha alcune rughe in diversi toni di color grigio scuro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto in alto, al centro dell'affresco. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Al collo si intuisce la presenza di una tunica in diversi toni di color grigio. Nella parte superiore vi è la scritta in vari toni di color grigio chiaro scuro: ISAIA.
FASCIA PITTORICA DESTRA: vi è, in alto, un elemento circolare in differenti toni di color grigio con il bordo esterno in tono di colore più scuro. All'interno vi è un uomo ruotato a sinistra di quarantacinque gradi. È calvo e ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto a sinistra. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Al collo si intuisce la presenza di una tunica in diversi toni di color grigio. Al di sotto dell'elemento circolare vi è scritto in vari toni di color grigio chiare scuro: GEREMIA. Al centro vi è uno stemma araldico in differenti toni di color rosso, con i bordi e la linea mediana in diversi toni di color giallo ocra e marrone. Nel riquadro a sinistra vi è una croce in vari toni di color grigio con i lati non paralleli e definiti da articola concavità rivolto all'esterno. Al centro vi sono due brevi segmenti obliqui che si intersecano a novanta gradi in differenti toni di color giallo ocra e rosso mattone. A destra vi è una freccia con il cannello in diversi toni di color marrone e giallo ocra.
Gli impennaggi sono in alto e sono in vari toni di color grigio. In primo piano rispetto l'arma vi è un serpente nero che definisce sette curve. Il viso è posto in alto, di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro in differenti toni di color giallo ocra molto chiaro e con una lunga lingua biforcuta in diversi toni di color marrone. Il lato superiore dello stemma araldico è definito da un arco con la concavità rivolta verso l'alto. Al di sopra si intersecano un chiodo e un martello. Sono in vari toni di color giallo ocra, i bordi sono in differenti toni di color marrone e il battente è in diversi toni di color grigio. Nel mezzo vi è un piccolo elemento vegetale in vari toni di color marrone. A lato dello stemma araldico vi sono due rami in diversi toni di color marrone con le foglie in vari toni di color verde. Nella parte inferiore si intersecano e sono stretti da un drappo in differenti toni di color grigio, con i bordi in tono di colore più scuro. All'interno vi è la scritta in diversi toni di color grigio scuro e rosso mattone: TERTIUM NON DATUR. In basso vi è un elemento circolare in vari toni di color grigio con il bordo esterno differenti toni di colore più scuro. All'interno vi è il viso di un uomo posto di profilo e leggermente ruotato a destra. Ha capelli lunghi e scompigliati in diversi toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto in alto, al centro. Il naso è leggermente allungato e le labbra sono in parte coperte dalla barba poco curata in differenti toni di color grigio.
I quattro elementi circolari contengono quattro profeti dell'antico testamento e sono detti Maggiori.
RIQUADRO CENTRALE: l'immagine votiva ha forma rettangolare e il lato superiore ha forma di arco ribassato con la luce leggermente minore rispetto la distanza ai bordi a cui è raccordato da linee orizzontali. All'interno lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e alcune parti cromatiche sono sgargianti. In alto vi è il cielo in diversi toni di color grigio, rosso mattone e con inserti in vari toni di color azzurro e giallo ocra. Al centro vi sono i declivi delle montagne, a sinistra e in mezzo vi sono in differenti toni di color azzurro con i bordi in diversi toni di color grigio scuro. A destra vi sono tracce cromatiche in vari toni di color azzurro simili al fiume Adda prima di sfociare nel lago di Como. Sotto vi è un terreno in differenti toni di color giallo ocra, marrone e grigio, verso il basso è in tono di colore più scuro. Al centro vi sono due gruppi di persone. Quelli a sinistra sono posto più in lontananza e sono meno comprensibili. Si intuiscono le sagome di cinque persone. Quella a sinistra è in diversi toni di color grigio. La seconda ha un copricapo in vari toni di color grigio, il viso è messo di profilo e rivolto a destra. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone. Quella al centro ha dimensioni maggiori rispetto le altre. Il capo è in diversi toni di color grigio scuro e pare di intuire che alla spalla destra abbia un manto in vari toni di color blu. Indossa una tunica in differenti toni di color grigio. La quarta è poco comprensibile. Si intuisce la posizione della testa e del corpo e queste parti sono in diversi toni di color grigio. L'ultima pare essere messa di profilo e rivolta a sinistra.
Si intuisce la posizione del bulbo oculare destro. Il capo è in vari toni di color grigio come le teste.
Il gruppo che si trova prossimo al lato destro è composto da cinque persone. La prima a sinistra è in differenti toni di color grigio e pare di intuire che indossi una tunica in diversi toni di color blu. La seconda è su di un cavallo, è in vari toni di color grigio. L'animale è visto posteriormente con il muso messo di profilo e rivolto a sinistra. E' visibile il bulbo oculare destro, le ciglia sono in differenti toni di color grigio come la pupilla. La criniera è lunga e composta da ciuffi in diversi toni di color grigio. La sella è in vari toni di color grigio e si intuisce la posizione dell'appoggio del piede destro. Sull'animale vi è un soldato, pare visibile la schiena ed è leggermente ruotato a sinistra. Al capo ha un elmo in differenti toni di color grigio e azzurro. Alle spalle ha un manto in diversi toni di color rosso con il bordo in vari toni di color grigio scuro. Indossa armatura in differenti toni di color azzurro. Si intuisce la posizione della gamba destra e il braccio destro è in diversi toni di color scuro. Della terza persona si intuisce posizione del capo in vari toni di color grigio. Indossa una tunica in differenti toni di color blu e grigio. Della quarta si intuisce posizione del viso, pare posta frontalmente. Sembra di intuire che abbia un copricapo in diversi toni di color grigio scuro. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari, del naso e della bocca. Indossa un abito in vari toni di color grigio. E' visibile il braccio sinistro. La quinta persona ha il capo in differenti toni di color grigio. Indossa una corta tunica in diversi toni di color rosso e con i bordi in vari toni di color grigio.
In basso a sinistra vi è una pianta di cactus in differenti toni di color grigio. E' in diversi toni di color verde. Presso la base a destra vi è un cartiglio in vari toni di color grigio, con i bordi in tono di colore più scuro, fissato al suolo da un chiodo in differenti toni di color grigio. All'interno vi è la scritta in diversi toni di color grigio: G. ABRAM PINXIT A.D. 1994.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un'imponente croce in vari toni di color marrone con il bordo in tono di colore più chiaro e scuro e con inserti in differenti toni di color grigio. Nel lato superiore vi è un cartiglio in diversi toni di color grigio con i bordi in tono di colore più scuro e si appoggia anche sulla parte destra del elemento orizzontale del patibolo. All'interno vi è la scritta in vari toni di color grigio: JESUS NAZ.... [leggasi: JUSUS NAZARENUS REX JODAORUM] e ripetuta in ebraico e greco. In basso vi sono due cunei in differenti toni di color marrone grigio che fissano al suolo la croce. Sotto, appoggiato al terreno vi sono in diversi toni di color grigio due femori incrociati su cui vi è un teschio leggermente ruotato a destra.
Appeso alla croce vi è Gesù. Ha il capo inclinato alla spalla sinistra. Ha capelli lunghi e scompigliati in vari toni di color grigio molto scuro. Alla tempia destra vi sono tracce cromatiche di color rosso. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color grigio molto scuro. Le palpebre sono chiuse. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla barba in diversi toni di color grigio scuro. Nella parte sinistra del petto vi è la ferita in vari toni di color grigio scuro e rosso. Dal taglio sgorgano rigoli di sangue di color rosso. Alla vita ha un perizoma in differenti toni di color grigio, annodato a sinistra e i due estremi fluttuano nello spazio pittorico. I piedi sono sovrapposti ed è visibile il dorso di quello sinistro, al centro ha un chiodo in diversi toni di color grigio. Vi sono alcune tracce cromatiche di color rosso. Le dita non paiono rispettare le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Le braccia sono distese sul patibolo e in ogni polso vi è un chiodo in vari toni di color grigio e la testa ha forma quadrata.
RIQUADRO A SINISTRA: l'immagine votiva ha forma rettangolare. All'interno lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e alcune parti cromatiche sono sgargianti. In alto vi è un cielo tempestoso in differenti toni di color grigio, più scuro verso il bordo superiore, al centro vi sono alcune tracce cromatiche di color azzurro. È suddiviso da una saetta in diversi toni di color grigio chiaro posta in obliquo con l'estremo superiore prossimo al vertice destro. In basso vi è un terreno in vari toni di color giallo ocra, grigio e in tono di colore più scuro è l'estremo inferiore.
Al centro vi è un cavallo messo di profilo e rivolto a destra. È in differenti toni di color rosso mattone.
Il muso è piegato verso il basso. E' visibile il bulbo oculare sinistro con le ciglia e la pupilla in diversi toni di color grigio scuro. La bocca è aperta. La criniera è definita da ciuffi scompigliati in vari toni di color grigio. La gamba anteriore sinistra poggia al suolo, quella destra è piegata e lo zoccolo è rivolto verso l'alto. La gamba posteriore sinistro è piegato e schiaccia la testa della persona distesa al suolo. La gamba posteriore destra non è interamente visibile e pare di intuire appoggi al suolo. La sella è in differenti toni di color grigio.
Sull'animale vi è un uomo ruotato di quarantacinque gradi a destra e con le spalle piegate a sinistra. Ha lunghi capelli in diversi toni di color grigio con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio molto scuro e lo sguardo è rivolto allo spazio antistante la casa. Indossa un'armatura in differenti toni di color azzurro con i bordi e gli inserti cromatici in diversi toni di color grigio. Alla spalla destra ha una cinghia in vari toni di color grigio e presso il fianco sinistro si intuisce la presenza di una spada in differenti toni di color grigio e rosso mattone. Alla vita ha una gonnella in diversi toni di color grigio. La gamba sinistra è ruotata a destra e il piede è leggermente rivolto a sinistra. Ha uno stivale di color giallo ocra con i bordi e le decorazioni in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro è proteso in basso a sinistra, la mano è all'altezza della vita ed è visibile il dorso. Le dita non paiono rispettare le giuste proporzioni dell'anatomia umana. Il braccio destro è proteso in alto a destra, la mano è oltre l'altezza del capo e le dita stringono l'asta in differenti toni di color marrone di una lunga lancia con la parte acuminata in diversi toni di color grigio. Presso l'elemento di taglio vi sono dei nastri pittorici in vari toni di color grigio marrone.
Nell'immagine votiva, ai piedi del cavallo, vi è un soldato con il fianco destro del corpo disteso al suolo. E' visibile di spalle. Ha lunghi capelli in differenti toni di color grigio. Parte della nuca è coperta dalla gamba del cavallo. Alla spalla sinistra ha una cinghia definita da due esili linee in diversi toni di color grigio molto scuro. Presso il fianco destro vi è una spada in vari toni di color grigio. Il braccio sinistro è proteso a destra e le dita stringono una lunga lancia con l'impugnatura in differenti toni di 70
color giallo ocra con i bordi in diversi toni di color grigio. La cuspide è in vari toni di color grigio e presso l'estremo superiore vi sono dei nastri pittorici in differenti toni di color rosso. Il braccio destro è
proteso a sinistra, appoggia al suolo nella parte inferiore coperta da uno scudo in diversi toni di color azzurro con i bordi e gli inserti cromatici in vari toni di color grigio. Le gambe sono piegate, appoggiano al suolo e sono visibili le piante dei piedi. Sotto il ginocchio sinistro vi è un elmo in differenti toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, in secondo piano rispetto il cavallo, dietro le zampe anteriori, vi è un uomo messo di profilo e rivolto a sinistra. Ha capelli lunghi in diversi toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al cavaliere. Il naso è ben proporzionato e la bocca è aperta. Sono visibili le spalle e pare di intuire che indossi una camicia in differenti toni di color grigio. Il braccio sinistro è proteso verso il soldato e la mano non è raffigurata. Il braccio destro è visibile solo nella parte superiore e pare parallelo al corpo.
RIQUADRO A DESTRA: l'immagine votiva ha forma rettangolare. All'interno lo sfondo è particolarmente complesso, ricco di particolari e alcune parti cromatiche sono sgargianti.
Lo sfondo nel lato superiore è in diversi toni di color rosso e grigio con inserti in vari toni di color azzurro. I colori sono disposti secondo irregolari fasce diagonali, a sinistra sono più in basso rispetto al lato destro. Sono in differenti toni di color giallo ocra, rosso mattone e grigio. Sotto vi è un terreno in
diversi toni di color giallo ocra, marrone e azzurro.
Nell'immagine votiva vi è al centro un cavallo posto di profilo e rivolto a sinistra. Le zampe anteriori sono sollevate rispetto il terreno e sono piegate. E' visibile il bulbo oculare destro, le ciglia sono in vari
toni di color grigio scuro come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova nello spazio antistante il bene sacro. La bocca è aperta e ha il morso in differenti toni di color grigio con le briglie del medesimo colore. La zampa posteriore sinistra è piegata e lo zoccolo è sollevato da terra. Quella posteriore destra è distesa e appoggia al suolo. Ha una sella in diversi toni di color giallo ocra, con i bordi in vari toni di color grigio. La cinghia è differenti toni di color marrone come l'elemento in cui si poggia il piede.
Vi è un cavaliere, è ruotato a sinistra di quarantacinque gradi. Il capo è definito da un'aureola di color grigio molto chiaro, con il bordo esterno irregolare. Il santo ha lunghi e scompigliati capelli, in diversi toni di color grigio scuro e chiaro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color grigio, come le pupille. Lo sguardo è rivolto all'animale demoniaco in basso. Il naso è leggermente pronunciato e le labbra sono in parte coperte dalla barba differenti toni di color grigio. Indossa un'armatura in diversi toni di color azzurro con i bordi e gli inserti cromatici in vari toni di color grigio. Alle spalle ha frange in differenti toni di color grigio chiaro, con il bordo in diversi toni di color grigio molto scuro. La gamba è in vari toni di color grigio e non si comprende se abbia una protezione. Il piede è posto frontalmente e ruotato verso il basso. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Le dita stringono le briglie del cavallo. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza della vita e le dita sono in parte coperte dalla protezione. Vi è una lunga lancia con la cuspide che ha già attraversato il corpo dell'essere demoniaco.
Nell'immagine votiva, in basso, vi è una mala bestia simile ad un uomo con le ali e la coda. Il capo è messo di profilo e rivolto a sinistra. Il fianco sinistro delle gambe appoggia al suolo e il busto raccorda il movimento. Ha capelli scompigliati in differenti toni di color grigio. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in diversi toni di color grigio scuro come la pupilla. Lo sguardo è rivolto verso il basso. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è aperta. Le unghie dei piedi sono molto lunghe, simili ad artigli. Il braccio sinistro è disteso in basso e la mano appoggia al suolo. Le dita sono poco definite. Il braccio destro è piegato, la mano è nella parte superiore del petto come nell'atto di togliere la lancia che trafigge la base del collo. Dietro le spalle ha lunghe ali in vari toni di color grigio scuro e chiaro, con inserti in differenti toni di color rosso. Dietro la vita ha una lunga coda in diversi toni di color verde, con i bordi e gli inserti cromatici in vari toni di color grigio. Si annoda tre volte alla gamba posteriore sinistra del cavallo e l'estremo fluttua nello spazio pittorico a destra. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo a cavallo che trafigge del demonio è identificabile in san Giorgio.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO

COLLOCAZIONE: piazza santa Domenica; casa fam. Casata.
DATAZIONE: 1900.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE
: l'immagine votiva si trova sulla parete sud di un edificio adibito a residenza, testimonianza di un'antica casa contadina.
SCRITTE PRESENTI: in alto: ACQUISTAPACE GIOVANNI FU ROCCO E MARTA F. F. L'no 1900; in basso a destra: B. Luigi pinse; in basso a sinistra: ... 1979.
COMMITTENTE: Acquistapace Giovanni.
AUTORE: Brioschi Luigi.
DIMENSIONI: base 160 cm, base nicchia 130 cm, altezza 200 cm altezza nicchia 150 cm, profondità
nicchia 12 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta sulla parete sud di un'abitazione nel recente passato oggetto
di ristrutturazione e la muratura è stata ripitturata così come la cornice pittorica che definisce l'apertura.
Vi è un'ampia fascia pittorica di color grigio molto chiaro, e nella parte superiore riproduce in modo stilizzato un timpano sostenuto da capitelli formati ognuno da tre spesse linee pittoriche orizzontali, distaccate tra loro. Al di sotto dei due lati superiori vi è una piccola lamiera metallica che protegge il bene sacro. Sotto lo sfondo è in differenti toni di color giallo ocra, come la muratura della casa e al di sopra dell'estradosso dell'arco della nicchia vi è la scritta di color marrone su sfondo di color giallo ocra chiaro: ACQUISTAPACE GIOVANNI FU ROCCO E MARTA F. F. L'no 1900. [leggasi: Acquistapace Giovanni fu Rocco e Marta fece fare l'anno 1900].
L'apertura della nicchia è definita da una fascia pittorica in diversi toni di color grigio entro la quale vi sono numerosi elementi puntuali in vari toni di color grigio scuro.
I bordi interni della nicchia hanno lo sfondo in differenti toni di color grigio molto chiaro entro la quale vi sono numerosi elementi puntuali in diversi toni di color grigio scuro.
L'apertura ha nel lato superiore un arco a tutto sesto con la luce inferiore rispetto la distanza ai piedritti
a cui è raccordato da segmenti orizzontali, verticali e obliqui.
L'immagine votiva è definita da una cornice pittorica in vari toni di color giallo con i bordi in differenti toni di color marrone e grigio molto chiaro. Lo spazio pittorico è nella parte superiore in diversi toni di color azzurro e sotto è in vari toni di color rosso mattone. Verso il vertice inferiore sinistro vi è la scritta di color marrone: ... 1979. La data è presumibilmente riconducibile all'intervento di ripittura. Presso il vertice inferiore destro vi è la scritta in differenti toni di color marrone: B. Luigi pinse [leggasi: Brioschi Luigi pinse].
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino. Sono contenuti entro una mandorla in diversi toni di color giallo ocra con i bordi irregolari.
La Madonna è in posizione eretta e poggia su di una predella in vari toni di color marrone molto scuro con il lato superiore e quello destro definiti da un'esile linea di color grigio molto chiaro. Il viso di Maria è leggermente ruotato a destra. Attorno la testa ha un'aureola in differenti toni di color azzurro, con inserti in diversi toni di color grigio molto chiaro e il bordo esterno è formato da sottili linee di color marrone e giallo ocra. Presso l'intradosso dell'arco vi sono dodici stelle in vari toni di color giallo ocra, ognuno con sei punta. Sulla testa ha una corona in differenti toni di color giallo ocra, con i bordi in diversi toni di color marrone. Ha nove cuspidi con la parte superiore arrotondata. Ha un velo in vari toni di color grigio molto chiaro, annodato al centro del petto con i bordi in differenti toni di color marrone. Le decorazioni sono in diversi toni di color giallo ocra e pare riproducano croci rinforzate. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone. Le pupille sono in differenti toni di color azzurro e grigio e lo sguardo è rivolto a chi entra nella proprietà. Naso e bocca sono ben proporzionati. Alle spalle ha un manto in diversi toni di color azzurro, copre le braccia e cinge le gambe. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone con il girocollo in differenti toni di color marrone. Alla vita ha un cingolo in diversi toni di color grigio e giallo ocra. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della vita e le dita indice e pollice paiono nell'atto di stringere i grani di un rosario. Il braccio destro è in parte coperto da un manto e dal Figlio. La mano è all'altezza della vita, è visibile il dorso e il palmo sostiene la parte superiore della gamba del Pargolo.
Gesù Bambino è seduto ma non si comprende su cosa appoggi. Copre la parte destra del petto dalla
Madre. E' ruotato a sinistra ed è visibile l'orecchio destro. Ha capelli corti di color castano. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone. Le pupille sono in differenti toni di color azzurro e lo sguardo è rivolto a sinistra. Naso e bocca sono delicati. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone molto chiaro con il girocollo in vari toni di color giallo ocra e con i bordi in differenti toni di color marrone. Alla vita ha un cingolo in diversi toni di color giallo ocra. La gamba sinistra è messa di profilo, è rivolta a sinistra e in parte coperta da quella destra e ha il piede leggermente ruotato. Il braccio sinistro è piegato, proteso a sinistra, la mano è all'altezza della spalla e il palmo è rivolto al fedele. Il dito indice sostiene un rosario con i grani in vari toni di color grigio e nella parte inferiore ha una croce rinforzata in differenti toni di color grigio e giallo. Il braccio destro è piegato e rivolto a destra. Il dito indice sostiene il rosario.


AFFRESCO VOTIVO SACRA FAMIGLIA CON SANTO E OFFERENTE

COLLOCAZIONE: via Stelvio; casa Corti Nemesio.
DATAZIONE: primi decenni del XX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE
: l'immagine votiva si trova sulla parete nord della casa di riposo Corti Nemesio. Lo stato di conservazione delle parti cromatiche non è ottimale e questo non permette un'adeguata comprensione dell'affresco.
SCRITTE PRESENTI: cornice aggettante, ai vertici: A e W; nella chiave di volta sono sovrapposte: M e V.
COMMITTENTE: Casa di Riposo Corti Nemesio.
AUTORE: Eliseo Fumagalli.
DIMENSIONI: base 130 cm, base nicchia 100 cm, altezza min. 165 cm max. 180 cm, altezza nicchia
min. 130 cm, max. 140 cm, profondità nicchia 9 cm.


DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una nicchia definita da una cornice leggermente aggettante realizzata in mattoni di laterizio e malta di cemento. L'apertura è rettangolare e il lato superiore ha la forma di un arco ribassato. Ha la chiave di volta in materiale cementizio e affrescata in differenti toni di color giallo ocra molto chiaro e grigio. All'interno vi è una croce rinforzata in differenti toni di color giallo ocra e vi sono sovrapposte le lettere: M e V [leggasi: Vergine Maria] in differenti toni di color giallo ocra. I piani di appoggio dell'arco sono realizzati in materiale simile. In ognuno vi è una lettera in differenti toni di color giallo ocra. A sinistra vi è la lettera A e a destra la Ω. I piedritti sono in laterizio e nella parte superiore vi sono delle decorazioni floreali aggettanti in malta di cemento. Hanno il fusto in differenti toni di color verde come le foglie, i petali sono in differenti toni di color rosso mattone molto chiaro e il pistilli sono in differenti toni di color grigio. L'elemento che si trova nella parte destra presenta ampie perdite materiche. Alla base vi sono dei plinti in materiale cementizio affrescati in differenti toni di color giallo ocra molto chiaro e grigio. Poggiano su una mensola leggermente aggettante e affrescata in differenti toni di color giallo ocra.
L'immagine votiva ha lo sfondo, in alto, in differenti toni di color verde, al centro vi sono estese perdite cromatiche che non permettono di comprendere in modo adeguato l'affresco. Verso il basso è riprodotta una scala in differenti toni di color giallo ocra. Le perdite cromatiche interessano anche le figure.
Al centro vi è un bambino. E' posto frontalmente e le gambe sono leggermente ruotate a destra. Il capo è definito da un'aureola in differenti toni di color verde, con il bordo in differenti toni di color giallo ocra. Ha capelli in differenti toni di color castano chiaro e leggermente ondulati. Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele si trova nello spazio antistante l'edificio. Naso e bocca sono poco comprensibili. Lo stato di conservazione non permette di comprendere in modo adeguato l'espressione del viso. Indossa una tunica in differenti toni di color giallo e grigio. La gamba sinistra è posta frontalmente, quello destra è leggermente arretrata, messa di profilo e rivolta a destra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è vicina alla parte superiore del capo e il palmo è rivolto al fedele. Il destro è piegato e rivolto a destra. Pare di intuire che la mano sia all'altezza della spalla e il palmo è ruotato verso l'alto. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il fanciullo al centro dell'affresco, è identificato in Gesù Bambino.
Alla sinistra del Fanciullo vi è una donna, in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. E' ruotata di quarantacinque gradi a destra. Il capo è coperto da un manto in differenti toni di color rosso che cinge il collo e copre le spalle. Ha capelli di color castano scuro. Le sopracciglia sono in differenti toni di color marrone e si intuisce la posizione dei bulbi oculari. Naso e bocca sono poco comprensibili, paiono ben proporzionati. Le gambe sono piegate e leggermente divaricate così da poter accogliere il Piccolo. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del ventre ed è portata al centro. E' visibile il dorso e le dita appoggiano alla vita della Fanciullo. Il braccio destro non è visibile perché coperto dal Pargolo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana vicino a Gesù Bambino vi è la Vergine Maria.
In secondo piano rispetto il Fanciullo vi è un uomo poco comprensibile per lo stato di conservazione. Si intuisce che la parte superiore del corpo è piegata in avanti come nell'atto di avvicinarsi al Piccolo. Il
viso è leggermente ruotato a destra e il corpo è posto frontalmente. Ha capelli di color castano chiaro.
Le sopracciglia e le ciglia sono in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al Fanciullo. Il naso pare ben proporzionato e le labbra sono coperte dalla barba in differenti toni di color grigio. Pare di intuire che alle spalle abbia un mantello in differenti toni di color rosso mattone chiaro e che indossi una tunica in toni di colore più scuro. Le gambe e il braccio sinistro non sono visibili. Il braccio destro è piegato e parallelo al corpo. La mano è all'altezza della vita e le dita paiono nell'atto di sorreggere l'avambraccio destro del Pargolo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana lo stretto rapporto tra il santo e Gesù Bambino permette di identificare san Giuseppe, padre putativo del Salvatore.
Il tema offerto alla pubblica devozione è quindi quello della Sacra Famiglia.
Nell'immagine votiva, in basso, vi sono due figure messe di profilo e rivolto al centro. A sinistra vi è una donna. E' visibile sino alla vita. Ha il capo coperto da un velo in differenti toni di color grigio, rosso mattone. Ha le ciglia dell'occhio sinistro in differenti toni di color marrone e la pupilla è in differenti toni di color grigio. Lo sguardo è rivolto al lato destro dell'affresco. Si intuisce la posizione del naso e della bocca. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone. Le braccia sono piegate. Le mani sono poco definite per il degrado e sono giunte all'altezza del petto. A destra vi è un uomo ed è visibile sino alla vita. Ha i capelli di color castano. E' visibile l'orecchio destro. Le sopracciglia dell'occhio destro sono di color marrone e lo stato di conservazione non permette di osservare il bulbo oculare. Le perdite cromatiche rendono di difficile comprensione il naso e bocca.
Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone scuro. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata al centro del petto e sono visibili le dita leggermente flesse. Il destro è piegato, la mano è all'altezza del petto, la mano è rivolta verso il basso ed è visibile il dorso. Il palmo sostiene il fusto di un ramo di palma in differenti toni di color verde. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della ramo di palma permette di identificare un santo martire. Non vi sono altri elementi per identificare il beato.

 

AFFRESCO VOTIVO CON MADONNA E SANTI

COLLOCAZIONE: vicolo Cimarosa; casa fam. Mazza.
DATAZIONE: presumibilmente inizio XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di una costruzione rurale all'interno del paese al fianco di una stretta via percorribile solo dai pedoni.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 70 cm, base nicchia 50 cm, altezza 70 cm, altezza nicchia 60 cm, profondità
nicchia 9 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una nicchia definita da una cornice in malta di calce leggermente aggettante. Nel lato destro vi sono importanti perdite materiche e presso il vertice superiore sinistro vi sono mancanze cromatiche che permettono di vedere uno strato pittorico sottostante. Non vi è il lato inferiore. In alto vi è una beola posta a protezione dell'affresco sostenuta da due elementi in ferro.
I lati della nicchia sono in differenti toni di color grigio molto chiaro e presentano tracce cromatiche in diversi toni di color grigio scuro. Nel lato inferiore vi è una mensole in granito leggermente aggettante.
Nell'immagine votiva lo sfondo ha importanti integrazioni materiche in malta di calce. L'affresco è visibile nella parte destra. Lo sfondo è in vari toni di color grigio e marrone. A sinistra è visibile un'area
in differenti toni di color azzurro.
Nell'immagine votiva, vi è il viso di una donna leggermente piegato a destra. Il capo è definito da un'aureola in diversi toni di color grigio e marrone e a sinistra pare di intuire la presenza di elementi floreali in vari toni di color grigio. Nella parte destra vi sono tracce cromatiche in differenti toni di color grigio e potrebbe essere parte di un manto. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia e nella parte superiore vi sono perdite materiche e distacchi cromatici dal supporto. Le sopracciglia sono sottili e di color marrone come le ciglia. Le pupille sono in diversi toni di color azzurro e lo sguardo è rivolto al fedele che discende l'antica via. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono sottili. E' visibile parte della spalla destra e pare di intuire indossi una tunica in vari toni di color grigio.
Lo stato di conservazione non permette ulteriori descrizioni. Nella tradizione iconografica della religione cristiana la donna offerta pubblica devozione permette di identificare la Madonna.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA

COLLOCAZIONE: via cinque novembre; casa Ceciliani.
DATAZIONE: presumibilmente fine XVI secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete est di una moderna costruzione. In passato si trovava su una abitazione ai lati della via Nazionale e abbattuta per far posto ai nuovi edifici. E' stata staccata e ricollocata sul nuovo manufatto. Sotto la mensola della finestra che si trova appena sopra il lato superiore è stato messo un elemento metallico a protezione del bene sacro. L'estremo inferiore è formato da una successione di archi del tipo inflesso con la concavità rivolta verso l'alto e sotto la chiave di volta vi è una piccola campanella con l'apertura chiusa.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 80 cm, altezza 50 cm, profondità nicchia 2 cm.



DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una poco profonda nicchia. All'interno pare di intuire la presenza di una cornice pittorica in differenti toni di color grigio molto chiaro meno comprensibile nel lato superiore. Lo spazio pittorico così definito è in differenti toni di color grigio scuro. In concomitanza dello spostamento il bene sacro è stato oggetto di un intervento di restauro con importanti integrazioni materiche e cromatiche.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è seduta ma non si comprende su cosa appoggi. Il viso è ruotato a destra e il corpo accentua questo movimento. È visibile parte dell'orecchio sinistro. Al capo ha un velo in diversi toni di color grigio molto chiaro lungo fin oltre le spalle. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla Figlio. Lo stato di conservazione rende visibile con difficoltà il naso il quale pare ben proporzionato come la bocca. Alle spalle ha un manto in differenti toni di color azzurro che avvolge quasi interamente il corpo. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con il girocollo di color marrone. E' visibile sino alla parte superiore delle gambe. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto, è visibile il dorso e il palmo appoggia al ventre del Fanciullo. Il braccio destro è coperto dal Piccolo, è visibile la mano all'altezza della vita e pare nell'atto di sostenere il manto che cinge la vita del Pargolo.
Gesù Bambino è in posizione seduta ma non si comprende su cosa appoggi. È ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. È visibile parte dell'orecchio destro. Le perdite cromatiche non rendono comprensibili i capelli e parte del viso. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che si trova a sinistra del bene sacro. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica in differenti toni di color giallo ocra e grigio, lunga sino le ginocchia e le maniche arrivano sino al gomito. Le gambe sono piegate, rivolte a sinistra. La parte inferiore di quella sinistra ha il piede ruotato al centro e coperto dall'altra. La gamba destra è rivolta a sinistra. Il braccio sinistro è piegato, è portato a sinistra, la mano è all'altezza del petto e il palmo è rivolto a sinistra. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del viso e le dita stringono un oggetto in diversi toni di color grigio molto chiaro di cui non si comprende il significato.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è un uomo posto frontalmente e con il viso leggermente ruotato a sinistra. È visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano chiaro. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto in alto a sinistra. Naso e bocca sono visibili con difficoltà e paiono ben proporzionati. Al centro del busto è infilata nel corpo una freccia con l'asticciola e gli impennaggi in differenti toni di color grigio molto scuro. Dalla ferita sgorgano due rigoli di sangue in diversi toni di color rosso mattone. Alla vita ha un perizoma in vari toni di color grigio e giallo ocra. Il santo è visibile sino alla parte superiore delle gambe. Le braccia sono piegate dietro la schiena e sono visibili sino alla parte superiore dell'avambraccio. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il santo legato ad un albero o a una colonna, qui non visibile per lo stato di conservazione, nudo e trafitto da frecce è identificato in san Sebastiano.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è un santo messo di profilo, rivolto al centro e leggermente ruotato verso il fedele. Ha capelli di color castano lunghi sino alle spalle. Sono visibili entrambi i bulbi oculari,
pare di intuire che le sopracciglia e le ciglia siano in differenti toni di color marrone come le pupille. Lo
sguardo è rivolto alla Madonna e a Gesù Bambino. Il naso è in parte visibile per le mancanze materiche le quali sono state integrate durante restauro e affrescate con la tecnica del righino in diversi toni di color grigio. Alle spalle ha un mantello in vari toni di color rosso mattone che copre parte delle braccia, la schiena e i fianchi del corpo. Indossa una tunica in differenti toni di color verde. E' visibile sino alla parte superiore delle gambe. Le braccia sono piegate e le mani sono giunte all'altezza del petto. Lo sfondo alla sinistra del corpo è in diversi toni di color rosso mattone e grigio scuro di cui non si comprende significato. L'avambraccio destro sostiene un manto in vari toni di color giallo ocra così da rendere visibile la ferita al quadricipite. Alla spalla destra appoggia un pastorale in differenti toni di color grigio, il riccio è in diversi toni di color giallo ed è rivolto all'esterno. Alla base dell'affresco, spostato al centro, vi è il muso di un cane in vari toni di color grigio. E' messo di profilo, è rivolto a destra ed è visibile l'orecchio il bulbo oculare sinistro. Nella bocca tiene un pane in differenti toni di color giallo ocra chiaro. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della ferita alla coscia e la presenza del cane permettono di identificare san Rocco.

 

AFFRESCO VOTIVO MADONNA CON BAMBINO E SANTI


COLLOCAZIONE: località Tavani; casa fam. Corbellino.
DATAZIONE: presumibilmente inizio del XIX secolo.
CONTESTO ARCHITETTONICO IN CUI È INSERITO IL BENE: l'immagine votiva si trova sulla parete nord di una costruzione in località Tavani. Nel recente passato l'edificio è stato oggetto di un'importante opera di ristrutturazione che ha portato alla perdita del lato superiore della cornice. La posa dell'intonaco sulla muratura lo rende meno visibile. Le parti cromatiche sono in parte sovrastate dai rigoli di cemento.
SCRITTE PRESENTI: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
DIMENSIONI: base 100 cm, base della nicchia 70 cm; altezza 65 cm, altezza nicchia 50 cm; profondità nicchia 8 cm.

DESCRIZIONE: l'immagine votiva è posta entro una nicchia definita da una cornice in malta di calce con tracce cromatiche in differenti toni di color grigio.
Nei lati interni della nicchia non sono visibili tracce cromatiche e lo sfondo è di color grigio.
Vi è una cornice pittorica composta da elementi di forma ellittica dall'andamento irregolare in diversi toni di color grigio e con i bordi in vari toni di color giallo ocra. Nella parte superiore vi è una decorazione a forma vegetale in differenti toni di color giallo ocra molto chiaro e grigio.
Nell'immagine votiva al centro, vi è una donna con bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta della Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è in posizione seduta non si comprende su cosa appoggi. Il capo è definito da un'aureola poco comprensibile in diversi toni di color grigio molto. Al capo ha una corona in vari toni di color giallo ocra, con i bordi in differenti toni di color marrone e con cinque punte acuminate. Ha capelli di color castano con scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto verso la campagna a sinistra. Il naso pare leggermente allungato e la bocca è delicata. Al collo ha un velo in vari toni di color giallo ocra e marrone. Pare di intuire che l'estremo sinistro fluttui nello spazio pittorico a sinistra, mentre l'altro lato è coperto dal Bambino. Alle spalle ha un manto con ampie perdite cromatiche e sembra fosse in differenti toni di color azzurro giallo ocra. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone con ampi inserti in vari toni di color grigio molto chiaro. I piedi non sono visibili. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, leggermente scostato sinistra, la mano è all'altezza della vita, il palmo è rivolto verso il fedele. Le dita sono leggermente flesse così sostengono un'esile cordicella in differenti toni di color grigio molto chiaro a cui sono appesi agli estremi gli scapolari in diversi toni di color azzurro e grigio, con i bordi sono di color marrone. Il braccio sinistro è coperto dal Fanciullo, la mano è messa di profilo, è rivolto verso il basso e appoggia al fianco destro del Figlio.
Gesù Bambino è seduto sulla gamba destra di Maria. E' ruotato di quarantacinque gradi a sinistra. Il capo è definito da un'aureola in vari toni di color grigio molto scuro e il bordo è in differenti toni di color marrone. Presso il capo vi sono delle tracce cromatiche in diversi toni di color giallo ocra molto chiaro di cui non si comprende significato. Ha capelli di color castano chiari. La sopracciglia dell'occhio destro e le ciglia sono in vari toni di color marrone, come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele nello spazio antistante. Naso e bocca sono poco visibili per le perdite cromatiche, paiono delicati. Indossa una tunica in differenti toni di color giallo ocra con il girocollo e il cingolo in diversi toni di color marrone. Il piede sinistro è messo di profilo, è rivolto a sinistra e appoggia sulla gamba sinistra di Maria. Il piede destro è posto frontalmente e leggermente ruotato a sinistra. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza della vita e le dita stringono un oggetto di cui non si comprende il significato. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto ed è visibile il dorso. Le dita stringono un'esile cordicella in vari toni di color grigio la quale ha nella parte inferiore uno scapolare in differenti toni di color giallo ocra scuro con le decorazioni all'interno in diversi toni di color grigio.


CAPPELLA VOTIVA


COLLOCAZIONE: località Torazza.
DATAZIONE:1735.
CONTESTO TERRITORIALE IN CUI È INSERITA L'OPERA: la cappella votiva si trova ai margini dell'antica via che attraversa la frazione di Torazza, prossimo al ponte sul torrente Lesina. All'interno vi
sono importanti perdite cromatiche e nel recente passato sono state integrate le ampie mancanze materiche con malta di calce.
SCRITTE: scritta incisa sopra la chiave di volta della nicchia: 1735.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
PROPRIETÀ: fam. Arrigoni.

DESCRIZIONE: la cappella votiva è realizzata in muratura ed è interamente intonacata. Ha una copertura a due falde, l'elemento di tenuta è in a base cementizia e la struttura di sostegno è in cemento armato. Sotto il colmo vi è inciso nell'intonaco, posto durante il recente restauro, la data: 1735. I piani di imposta della nicchia sono aggettanti ed in quello destro vi sono parziali mancanze materiche.
L'apertura è definita superiormente da un arco a tutto sesto, con la luce maggiore rispetto la distanza tra i piedritti a cui è raccordato dal capitello. In basso vi è un blocco di granito, scolpito e leggermente aggettante. La nicchia è protetta da un'inferriata metallica.
PARETE DI FONDO: l'immagine votiva è definita superiormente da una cornice pittorica in differenti toni di color rosso mattone e grigio. Appoggia sui capitelli che definiscono superiormente i piedritti.
Sovrapposta vi è una decorazione metallica con tredici rose con i petali in diversi toni di color rosa ed il ramo è in vari toni di color grigio scuro. I bordi verticali sono in differenti toni di color grigio e in basso vi è un ampia integrazione materiche malta di calce.
Nella parte superiore lo sfondo è in diversi toni di color giallo ocra con inserti in vari toni di color grigio. Nel mezzo vi è il cielo in differenti toni di color azzurro e al centro vi è un importante struttura di nubi in diversi toni di color giallo ocra.
Nell'immagine votiva, in alto, è visibile con difficoltà una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è in posizione seduta, non si comprende su cosa appoggi. È posta frontalmente e il capo è leggermente ruotato a destra. Il petto non è visibile per le perdite cromatiche. Alla nuca porta un triregno in vari toni di color azzurro con le corone in differenti toni di color giallo ocra all'interno della
quale vi sono diademi in diversi toni di color rosso mattone. Ha capelli di color castano. Si intuisce la posizione del bulbo oculare sinistro. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono in vari toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto al fedele che discende l'antica via. Il naso e la bocca sono parzialmente visibili. All'altezza delle spalle sono conficcati nell'intonaco due chiodi che sostengono una collana. Il petto non è visibile per le perdite cromatiche. Un manto copre parte delle gambe e cinge la vita. E' in differenti toni di color azzurro, con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color rosso mattone molto scuro. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone. Non sono visibili i piedi. Le perdite cromatiche non permettono di osservare il braccio sinistro, la mano è all'altezza della vita ed il palmo è rivolto al fedele. Non è visibile il braccio destro.
Gesù Bambino è poco visibile per le estese mancanze cromatiche. Si intuisce la presenza della corona al di sopra della spalla destra di Maria. E' visibile la parte superiore dello scettro. Ha forma articola, pare composto da alcuni lobi con la concavità rivolta verso il basso e sono in differenti toni di color grigio e marrone. Al centro ha una decorazione poco comprensibile, in diversi toni di color marrone e grigio forse ha la forma di una croce. Vi sono tracce cromatiche dei capelli in vari toni di color castano ed è visibile parte della fronte. Lo stato di conservazione non permette un'ulteriore descrizione.
Nell'immagine votiva, in basso a sinistra, vi è un santo ruotato al centro e si intuisce la posizione dell'orecchio sinistro. Ha capelli in differenti toni di color castano e grigio con scriminatura centrale. La
fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante ai piedi della cappella votiva. Il bulbo oculare destro è meglio visibile. Il naso pare abbondante, si intuisce la posizione delle labbra coperte dalla barba in vari toni di color grigio. Alla spalla destra ha un manto in differenti toni di color giallo con i bordi e le parti in ombra in diversi toni di color marrone. Pare di intuire che indossi una tunica in vari toni di color grigio. Le mancanze cromatiche non permette una descrizione delle altre parti del corpo. Appoggiato alla spalla sinistra vi è un lungo ed esile bastone in differenti toni di color marrone e in alto ha elementi vegetali in diversi toni di color verde e grigio. I fiori hanno i petali in vari toni di color grigio. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del bastone fiorito permette di identificare san Giuseppe, padre putativo di Gesù.
Nell'immagine votiva, in basso a destra, vi è un santo visibile con difficoltà per le perdite cromatiche.
E' ruotato al centro. Al di sopra della testa vi sono tracce cromatiche in differenti toni di color marrone di cui non si comprende il significato. Ha capelli ricci di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia dell'occhio sinistro sono in diversi toni di color marrone. Si intuisce la posizione del bulbo oculare destro. Lo sguardo è rivolto alla Madonna e a Gesù. Il naso pare ben proporzionato e le labbra non sono visibili per la crepa nell'intonaco. Pare di intuire abbia la barba in vari toni di color castano. Alla spalla sinistra vi sono tracce cromatiche in differenti toni di color giallo ocra, riconducibili ad un mantello. Sembra di comprendere che indossi una tunica in diversi toni di color grigio. Lo stato di conservazione non permette ulteriori descrizioni. Poco scostato rispetto la spalla destra vi sono tracce cromatiche in vari toni di color marrone di cui non si comprende il significato.
Non permette di riconoscere i simboli tradizionali dell'iconografia delle religione cristiana e per questo non è possibile identificare il santo.
Nell'immagine votiva, al di sotto della Madonna e di Gesù Bambino lo spazio pittorico è definito da una linea in differenti toni di color grigio con i bordi e con inserti in tono di colore più scuro. Le perdite cromatiche rendono di difficile comprensione il significato di questa parte. Lo sfondo è in diversi toni di color rosso mattone chiaro entro la quale vi sono lingue in tono di colore più scuro. Vi è un viso, che
pare leggermente ruotato a sinistra ed è rivolto verso l'alto. Ha capelli di color castano. Si intuisce la posizione dei bulbi oculari: quello sinistro ha la sopracciglia e le ciglia in vari toni di color marrone come la pupilla. Lo sguardo è rivolto in alto sinistra. Con difficoltà si intuisce la posizione del naso. Lo
stato di conservazione non permette ulteriori descrizioni. Nella tradizione iconografica della religione cristiana lo spazio pittorico nella parte inferiore dell'affresco con lo sfondo formato da lingue di fuoco entro la quale vi sono delle figure umane permette di riconoscere le anime purganti.
PARETE SINISTRA: l'immagine votiva è definita superiormente da una cornice pittorica in differenti toni di color grigio. Lo sfondo pittorico è in diversi toni di color rosso mattone con inserti in vari toni di color grigio. Vi sono importanti perdite cromatiche che rendono di difficile comprensione l'affresco.
Nel mezzo e in basso vi sono ampie integrazioni materiche in malta di calce. In alto a destra è visibile un capitello pittorico in differenti toni di color giallo con le parti in ombra in diversi toni di color rosso mattone e pare riprodurre un abside. Lo spazio pittorico è in vari toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una figura di difficile comprensione per lo stato di conservazione. Il viso è posto frontalmente, il corpo è ruotato verso l'apertura della nicchia. Con difficoltà si intuisce che è calvo e ha capelli di color castano scuro. Si comprende la posizione delle sopracciglia in differenti toni di color marrone e i bulbi oculari. Pare di intuire vi sia un mantello in diversi toni di color giallo e che indossi una tunica in vari toni di color grigio molto chiaro. Non sono visibili le gambe. Il braccio sinistro è proteso all'apertura della nicchia, la mano è all'altezza della vita e non si comprende significato delle tracce cromatiche in differenti toni di color giallo ocra. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del petto e le dita indice e pollice stringono il fulcro di una bilancia a due piatti in diversi toni di color giallo ocra e grigio. Pur essendo lo stato di conservazione molto precario, nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della bilancia a due piatti permette di identificare san Michele Arcangelo.
PARETE DESTRA: l'immagine votiva è definita da una cornice pittorica dalle forme grossolane in vari toni di color grigio. Al centro e in basso vi sono importanti integrazioni materiche in malta di calce. Lo spazio pittorico così definito è nella parte superiore in differenti toni di color vinaccia e sotto non è visibile per le perdite cromatiche.
Nel mezzo vi è un santo ruotato verso la parete di fondo. E' visibile l'orecchio destro. Al di sopra del capo ha un'aureola in diversi toni di color marrone. Ha capelli di color castano e pare di intuire la presenza di una tonsura. Le sopracciglia sono in vari toni di color marrone, come le ciglia e la pupilla dell'occhio destro. Lo sguardo è rivolto a Maria e a Gesù Bambino. Il naso pare leggermente allungato e la bocca è delicata. Indossa un abito dell'ordine mendicante dei frati francescani. Al collo ha il cappuccio in differenti toni di color marrone come la tunica. Con difficoltà si comprende che la mano sinistra è portata al petto. Il braccio destro sembra piegato. Vi sono tracce cromatiche in diversi toni di color grigio e giallo ocra e consentano di ipotizzare la presenza di un giglio. Lo stato di conservazione è precario, considerando la devozione locale e la tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo dell'abito e il fiore permettono di identificare sant'Antonio da Padova.
VOLTA: lo sfondo è in vari toni di color vinaccia all'interno della quale vi è una cornice pittorica formata da una successione di linee concentriche in differenti spessori e in diversi toni di colore più scuro e grigio. Lo spazio pittorico così definito è in vari toni di color giallo ocra. Al centro ha forma di una circonferenza parzialmente visibile, con il perimetro in tono di colore più scuro. Verso i lati lo sfondo è in differenti toni di color giallo ocra. Presso i piani di imposta della volta vi sono alcune strutture di nubi in diversi toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un uomo posto frontalmente. Dietro il capo ha un'aureola di forma
quadrata, è ruotata e sono visibili tre vertici. E' in vari toni di color giallo ocra, con i bordi in differenti toni di color rosso mattone e grigio. La persona è calva e ha i capelli di color grigio. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele che giunge
dal fondovalle. Il naso è ben proporzionato le labbra sono in parte coperte dalla lunga barba in vari toni di color grigio. Alle spalle ha un manto in differenti toni di color azzurro con inserti in diversi toni di color marrone. Copre parte delle braccia, la parte posteriore del corpo e cinge la vita. Indossa una tunica in vari toni di color rosso mattone. Le braccia sono protese ai lati. Sono leggermente impiegate e le mani sono all'altezza delle spalle. Il palmo è rivolto al fedele. Nella tradizione iconografica della religione cristiana e considerando la devozione locale il simbolo dell'uomo di età matura messo al centro della volta permette di identificare Dio Padre. La presenza dell'aureola a forma quadrata è ritenuto un errore pittorico. Questa soluzione nell'iconografia cristiana tradizionale è un attributo di santità a persona vivente.
Presso la parete di fondo vi sono alcune strutture di nubi in differenti toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, all'altezza della vita di Dio Padre, è visibile una colomba in diversi toni di color grigio. Lo spazio pittorico circostante è in vari toni di color giallo. Il muso è rivolto in basso e ruotato a destra. E' visibile il bulbo oculare sinistro in differenti toni di color grigio e il becco è in diversi toni di color giallo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della colomba permette di
identificare lo Spirito Santo.
Ai lati, verso i piani di imposta, vi sono quattro piccoli angeli egualmente suddivisi in ogni lato. Il primo a sinistra, prossimo l'apertura della nicchia, è messo di profilo e rivolto al fedele. Ha capelli di color castano e la fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto all'esterno. Naso e bocca sono delicati. Al collo ha piccole ali in differenti toni di color grigio. Il secondo è vicino alla parete di fondo è posto frontalmente e ruotato al centro. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla creatura. Naso e bocca sono delicati. Ha piccole ali
in vari toni di color rosso mattone e grigio. I due angeli nella parte destra della volta sono meno visibili
perché in parte coperti dall'integrazione materiche. Il terzo angelo è prossimo la parete di fondo. È ruotato verso la chiave di volta. Ha capelli di color castano chiaro. La fronte è ampia. Le sopracciglia dell'occhio sinistro è in differenti toni di color castano come le ciglia e le pupille. Lo sguardo è rivolto allo Spirito Santo. Il naso è leggermente allungato e la bocca è piccola. Ha piccole ali in diversi toni di color grigio. L'ultimo è vicino all'apertura della nicchia. È posto frontalmente e ruotato al centro. Ha capelli di color castano. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone
come le pupille. Lo sguardo è rivolto a Dio Padre. Naso e bocca paiono delicati. Al collo ha piccole ali in differenti toni di color grigio molto chiaro.

 

CAPPELLA VOTIVA


COLLOCAZIONE: via Roma.
DATAZIONE: presumibilmente prima metà XIX secolo.
CONTESTO TERRITORIALE IN CUI È INSERITA L'OPERA: la cappella votiva si trova ai lati di via Roma. E' una struttura imponente e di originale soluzione perchè gli affreschi sono posti entro una nicchia a pianta absidata e con la volta a catino. Vi sono varie forme di degrado che generano perdite materiche e cromatiche. Nella parte superiore vi è una fitta vegetazione. Ai piedi del lato esterno sinistro vi è una fontanella.
SCRITTE: non identificate.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: non identificato.
PROPRIETÀ: fam. Scortaioli.

DESCRIZIONE: la cappella votiva è realizzata in muratura in pietra e malta di calce. E' interamente intonaca e vi sono perdite materiche ed estese mancanze cromatiche. Ha una copertura a quattro falde e l'elemento di tenuta è in beola. E' leggermente aggettante rispetto la struttura sottostante a cui è
raccordato da una cornice con la concavità rivolta all'esterno. E' sostenuta da due lesene con il capitello sporgente. La parte centrale è leggermente arretrata. Al centro vi è la nicchia definita superiormente da un arco a tutto sesto e in basso vi sono blocchi di pietra scolpiti, aggettanti e lunghi tutto il prospetto. In ogni piano di imposta vi è un capitello sporgente, che interessata una piccola porzione delle lesene.
Lo spazio della nicchia è unico. La vegetazione che proviene dalla parte retrostante e discende dalla copertura interessa la parte superiore dell'apertura e rende di difficile comprensione le immagini sacre.
Nell'immagine votiva, presso l'apertura della nicchia, vi è una cornice in differenti toni di color giallo ocra con i bordi definiti da linee di color marrone. Lo sfondo è in diversi toni di color giallo ocra. Al centro vi è una colomba con le ali aperte in vari toni di color grigio. Il muso è ruotato sinistra ed è visibile il bulbo oculare destro in differenti toni di color grigio e rosso mattone come le zampe. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della colomba permette di identificare lo Spirito Santo.

Verso il basso vi è una struttura di nubi in diversi toni di color grigio, giallo ocra e rosso mattone molto chiaro a forma di arco con la concavità rivolta verso l'alto.
A sinistra vi sono due piccoli angeli. Quello a sinistra è ruotato al centro ed è visibile l'orecchio sinistro.
Ha capelli di color castano e la fronte è alta. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al centro. Naso e bocca sono ben proporzionati. Al collo ha piccole ali in differenti toni di color grigio. Appoggia alla sua guancia destra l'altro angelo posto frontalmente e con il capo ruotato in basso. Ha capelli di color castano, si intuisce la posizione dell'orecchio sinistro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante ai piedi della cappella votiva. Naso e bocca sono delicati. Al collo ha piccole ali in vari toni di color grigio.
Nell'immagine votiva, sotto e al centro, vi è donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
È seduta e per le mancanze cromatiche non si comprende su cosa appoggi. Al capo ha un velo in differenti toni di color grigio molto chiaro lungo sino le spalle. Ha capelli di color castano con profonda
scriminatura centrale. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante ai piedi della cappella votiva. Naso e bocca sono ben proporzionati. Alla spalla sinistra ha un manto in vari toni di color azzurro e copre il braccio, parte delle gambe e cinge la vita. Indossa una tunica in differenti toni di color rosso mattone. Il bordo della manica destra è in diversi toni di color giallo ocra e con inserti in vari toni di color rosso mattone. Il braccio sinistro è poco comprensibile per la presenza della vegetazione e per le mancanze
cromatiche. Pare di intuire che la mano sia all'altezza del petto e stringa al fianco sinistro del Fanciullo
un manto in differenti toni di color grigio chiaro. Il braccio destro è piegato, la mano è portata a sinistra
e il degrado non permette di comprendere il gesto.
Gesù Bambino è messo di profilo, è rivolto a destra e ha il capo leggermente ruotato a sinistra. E' visibile l'orecchio sinistro. Ha capelli poco folti in diversi toni di color castano e grigio. Le sopracciglia sono in vari toni di color marrone ed è visibile il bulbo oculare sinistro di color marrone. Naso e bocca paiono ben proporzionati sinistro. Il manto stretto al fianco sinistro dalla Madre pare avvolgere la vita e
parte degli arti inferiori. La gamba sinistra è messa di profilo, il piede è leggermente ruotato al centro e pare di intuire che copra quello destro. Il braccio sinistro è proteso a destra, è leggermente piegato verso l'alto, la mano è all'altezza del mento e pare di intuire sia giunta all'altra.
Nell'immagine votiva, a sinistra, lo sfondo è in differenti toni di color grigio molto. Vi è un santo posto di profilo e rivolto al centro. Al capo ha un velo, lungo sin oltre le spalle, in diversi toni di color verde, con inserti in vari toni di color marrone scuro. Il bordo è in differenti toni di color giallo ocra, con i lati e le decorazioni interne in diversi toni di color marrone. Ha capelli di color castano scuro. Le sopracciglia dell'occhio sinistro e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al Bambino. Naso e bocca sono coperti dalla vegetazione. Pare di intuire che porti uno scialle in differenti toni di color verde con i bordi e gli inserti cromatici in diversi toni di color giallo.
Indossa una tunica in vari toni di color marrone. Alla vita ha un manto in differenti toni di color giallo ocra e marrone. Sembra sia sostenuto dalle dita della mano sinistra. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza del viso ma non si comprende il gesto. Non sono visibili sufficienti simboli iconografici tradizionali della religione cristiana per identificare il santo.
Nell'immagine votiva, a destra, lo sfondo è in diversi toni di color giallo ocra. Il santo è messo di profilo, rivolto al centro, ed è visibile l'orecchio destro. Ha capelli di color castano scuro con un'ampia tonsura. E' visibile la sopracciglia destra di color marrone come le ciglia e la pupilla. Lo sguardo è rivolto al Bambino. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è coperta alla vegetazione. Indossa una tunica dell'ordine mendicante dei frati francescani in vari toni di color marrone e giallo ocra. Vi sono estese mancanze cromatiche e con difficoltà si intuisce il braccio destro portato al centro. La mano è all'altezza della vita e presumibilmente le dita stringevano un elemento floreale simile a un giglio in differenti toni di color verde e marrone. Ha un fiore con i petali in diversi toni di color grigio e i pistilli sono in vari toni di color giallo ocra. Considerando la devozione locale e la tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo dell'abito monacale e il giglio permettono di identificare sant'Antonio da Padova.

 

CAPPELLA VOTIVA


COLLOCAZIONE: via Colombo.
DATAZIONE: ripitturata metà XX secolo.
CONTESTO TERRITORIALE IN CUI È INSERITA L'OPERA: la cappella votiva segna il bivio della strada che risale il fondovalle e porta a Osiccio o Torazza. E' posta su un'alta pietra alla cui base vi è un piccolo giardino. Nel recente passato è stata oggetto di un intervento di ristrutturazione con il rifacimento della copertura e delle importanti integrazioni materiche con malta di calce.
SCRITTE: parete sinistra: S. GOTTARDO.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: pitture XX secolo: E. Bracco.
PROPRIETÀ: Comune di Delebio.

DESCRIZIONE: la cappella votiva è realizzata in muratura in pietra e malta di calce. E' interamente intonaca. Ha una copertura a quattro falde e l'elemento di tenuta è in beola. E' leggermente aggettante rispetto la struttura sottostante a cui è raccordato da una cornice con la concavità rivolta all'esterno. Il lato inferiore è irregolare perchè è formato da una grande pietra. L'apertura della nicchia è definita in alto da un arco a tutto sesto con la luce maggiore rispetto la distanza tra i piedritti a cui è raccordato dai capitelli posti all'altezza dei piani di imposta i quali sono leggermente aggettanti e hanno forma squadrata. Alla base vi è una piccola mensola in granito, poco aggettante. L'apertura è protetta da una grata metallica in ferro.
PARETE DI FONDO: l'immagine votiva ha una cornice pittorica in differenti toni di color grigio con il lato interno formato da un'esile linea di color marrone. In basso vi è un'alta fascia pittorica in diversi toni di color rosso mattone. Lo spazio pittorico così definito è in vari toni di color azzurro e vi sono ampie perdite cromatiche che permettono di osservare la pittura sottostante. Si intuisce la presenza dello sfondo in differenti toni di color grigio molto chiaro entro la quale è riprodotta una mandorla in diversi toni di color giallo ocra con i bordi irregolari. A sinistra sono visibili le dita della mano sinistra, sono piegate e sostengono un rosario in vari toni di color rosso mattone con la medaglia di forma circolare, in differenti toni di color giallo entro la quale vi è una decorazione in diversi toni di color grigio. Questo permette di affermare che in origine vi era una pittura con un tema devozionale simile.

Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.
La Madonna è in posizione eretta. Il viso è leggermente piegato a sinistra e il corpo è lievemente ruotato destra. E' visibile parte dell'orecchio destro. Attorno il capo ha un'aureola in vari toni di color grigio e rosso mattone con un ampio bordo del medesimo colore e con i lati in differenti toni di color marrone entro la quale sono visibili cinque stelle a sei punte in diversi toni di color giallo ocra. Pare di intuire che questa parte sia riconducibile all'affresco preesistente. Maria ha una corona in vari toni di color giallo ocra e marrone con sette cuspidi dalla punta arrotondata. Sul capo ha un velo in differenti toni di color grigio lungo oltre le spalle. Ha capelli lunghi di color castano con scriminatura centrale. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto al fedele orante ai piedi della cappella votiva. Il naso è leggermente abbondante e la bocca è dedicata. Alle spalle ha un mantello in vari toni di color azzurro che copre le braccia, i fianchi e la parte posteriore del corpo. Indossa una tunica in differenti toni di color grigio molto chiaro con un cingolo alla vita in toni di colore più scuro. Al collo vi sono mancanze cromatiche che permettono di osservare che nella pittura originaria vi era una tunica in diversi toni di color rosso mattone. Presso il ginocchio destro vi sono mancanze cromatiche che rendono visibile uno strato sottostante in vari toni di color azzurro, con inserti in differenti toni di color grigio. In basso a destra è visibile la tunica in diversi toni di color rosso mattone grigio. I piedi sono messi frontalmente, quello destro è leggermente avanzato e sono visibili le dita dei piedi. Al centro del petto vi è un cuore in vari toni di color rosso mattone con il bordo definito da un'esile linea di color marrone. Lo stato di conservazione lo rende di difficile comprensione. In alto, al centro, vi sono tracce cromatiche in differenti toni di color giallo ocra. All'esterno vi è una sottile linea in diversi toni di color grigio di forma circolare con delle spine. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del cuore al centro del petto di Gesù o della Madonna permette di identificare il tema devozionale al Sacro Cuore. Il braccio sinistro è piegato e portato al lato, pare di intuire che non rispetti le giuste proporzioni dell'anatomia umana. La mano è all'altezza del petto, le dita sono distese e il palmo è rivolto al fedele. Sostiene un rosario con i grani in vari toni di color marrone. Il braccio destro è coperto dal Bambino, la mano è all'altezza della vita e il palmo sostiene il fianco del Fanciullo.
Gesù Bambino appoggia alla spalla destra della Madre. E' messo di profilo, il capo è ruotato a destra.
Attorno la testa vi è un'aureola in differenti toni di color grigio e il lato esterno è definito da un'ampia fascia del medesimo colore con i bordi formati da sottili linee di color marrone entro la quale vi è una stella a sei punte in diversi toni di color giallo ocra e marrone. Ha capelli di color castano chiaro. Al viso ha mancanze cromatiche che lo rendono di difficile comprensione. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla parete destra della cappella votiva. Naso e bocca sono poco comprensibili. Indossa una tunica in differenti toni di color grigio con il girocollo in diversi toni di color marrone. Al centro del petto vi sono alcune perdite cromatiche che permettono di vedere le cromie originarie in vari toni di color azzurro. I piedi sono nudi e le dita sono rivolte verso l'esterno. Il braccio sinistro è piegato, è rivolto verso l'alto, è visibile il dorso della mano, le dita sono piegate eccetto quella indice che invita il fedele ad osservare l'alto. Il braccio destro è piegato, la mano è portata a sinistra, è visibile il dorso e le dita non sono completamente visibili per le perdite cromatiche.

PARETE SINISTRA: l'immagine votiva presenta ampie perdite cromatiche nella parte superiore. Lo sfondo è in differenti toni di color rosso mattone chiaro all'interno della quale vi è una cornice pittorica in diversi toni di color giallo ocra e marrone. Lo spazio pittorico così definito è nella parte superiore in vari toni di color grigio, e in basso vi è un terreno in differenti toni di color grigio, marrone giallo ocra.
All'orizzonte vi sono i declivi delle montagne in diversi toni di color rosso mattone chiaro a sinistra e grigio a destra. Al centro vi è un santo vescovo posto frontalmente. Nella parte superiore si intuisce la posizione del viso, ruotato verso l'apertura della nicchia e la posizione dei caratteri somatici del viso.
Alle spalle ha tracce cromatiche in vari toni di color giallo ocra. Al di sotto della vita è meglio comprensibile e si tratta dell'affresco originario. Ha un piviale in differenti toni di color giallo ocra, con la parte interna in diversi toni di color rosso mattone molto chiaro. Ha una stola in vari toni di color giallo ocra, con le decorazione all'interno e le frange pittoriche in basso sono in differenti toni di color rosso mattone. Ha due fiocchi in diversi toni presumibilmente di color rosso mattone e la parte terminale del cingolo alla vita. Porta una cotta in vari toni di color grigio e nella parte inferiore si intuisce la presenza di pizzi pittorici. Il braccio sinistro pare piegato e la mano è all'altezza delle spalle.
Il braccio destro non è visibile, la mano è all'altezza del fianco, è messa di profilo e rivolta verso il basso. Le dita stringono un lungo ed esile pastorale in differenti toni di color marrone con il riccio rivolto alla parete di fondo. Nella tradizione iconografica della religione cristiana sono molti i santi vescovi. E' solo la scritta sottostante in diversi toni di color rosso mattone scuro che permette di identificarlo: S. GOTTARDO.

PARETE DESTRA: l'immagine votiva ha lo sfondo in vari toni di color rosso mattone, entro la quale vi è una cornice in differenti toni di color marrone e giallo. Lo spazio pittorico così definito è nella parte superiore in diversi toni di color azzurro e in basso è riprodotto un terreno in vari toni di color grigio e giallo ocra con ampie perdite materiche. All'orizzonte vi sono i declivi delle montagne in differenti toni di color grigio e rosso mattone.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è un santo posto frontalmente, con il capo leggermente ruotato sinistra e piegato a destra. E' visibile l'orecchio destro. La nuca è definita da un'aureola in diversi toni di color grigio. Ha capelli di color castano scuro e presenta un'ampia tonsura. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone come le pupille. Lo sguardo è rivolto alla Madonna e a Gesù
Bambino. Il naso pare abbondante e le labbra sono coperte dalla barba in differenti toni di color grigio molto scuro. Alle spalle ha un mantello in diversi toni di color grigio molto scuro che copre parte delle braccia e la parte posteriore del corpo sino ai piedi. Indossa una tunica in vari toni di color grigio. Vi sono linee in differenti toni di color marrone che pare definiscano uno stolone in diversi toni di color grigio molto chiaro. Al petto vi sono importanti mancanze cromatiche e i distacchi della pittura dal supporto rendono di difficile comprensione questa parte. Vi sono due rosari in vari toni di color marrone: quello a sinistra ha parte terminale a forma di croce, il destro ha la medaglia di forma ellittica in differenti toni di color giallo ocra.
I piedi paiono nudi, quello sinistro è di profilo e rivolto alla parete di fondo, il destro è posto frontalmente. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del mento, è di profilo e rivolta verso l'alto. Le dita sono piegate eccetto quella indice e pollice, non si comprende il gesto. Il braccio destro è proteso verso l'apertura della nicchia, la mano è all'altezza dei fianchi e il palmo è rivolto al fedele. Presso il piede destro del santo vi è un elemento circolare in diversi toni di color azzurro con le circonferenze massima orizzontale e verticale in vari toni di color giallo ocra. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo del mantello in differenti toni di color grigio molto scuro e la tunica in diversi toni di color grigio chiaro permettono di riconoscere l'abito dell'ordine mendicante dei frati predicatori. Non vi sono simboli iconografici specifici e per questo non è possibile riconoscere il santo e non si comprende il significato del globo che si trova vicino al piede destro. Nella parte inferiore non è più visibile la scritta.
VOLTA: l'immagine votiva è definita da una cornice pittorica, parzialmente visibile presso la parete di fondo. E' in vari toni di color vinaccia con il bordo interno formato da sottili linee di color grigio e marrone. Lo spazio pittorico così formato è in diversi toni di color azzurro destra e vi sono alcune stelle a cinque punte vari toni di color grigio. A sinistra vi sono ampie integrazioni materiche e a destra le perdite cromatiche permettono di vedere l'affresco originario. A destra lo sfondo è in differenti toni di color giallo ocra e attorno la chiave di volta vi è parte di una circonferenza pittorica con un'importante bordo esterno. E' definita da linee di color marrone e all'interno è tripartita da linee concentriche in diversi toni di color grigio e marrone. La fascia pittorica esterna è in vari toni di color rosso mattone chiaro, quella centrale è in differenti toni di color grigio e quella interna è in diversi toni di color giallo.
Si intuisce al centro uno spazio pittorico in vari toni di color giallo ocra. Dalla chiave di volta si irradiano raggi pittorici di differenti lunghezza e diversi spessori, in vari toni di color grigio.

 

CAPPELLA VOTIVA

 

COLLOCAZIONE: località Puncin
DATAZIONE: inizio XX secolo.
CONTESTO TERRITORIALE IN CUI È INSERITA L'OPERA: la cappella votiva è imponente e si trova lungo la via che da Delebio porta alla frazione di Tavani in località Puncin. Lo spazio circostante è stato ttrezzato nel recente passato per renderlo accogliente e meta di brevi passeggiate nella campagna.
SCRITTE: targa prospetto principale:
ALLA MEMORIA DI DELL'OCA BASILIO; DONAZIONE DEL FIGLIO PIERO; Ristrutturata dal Gruppo Alpini Delebio 14-04-1996.
COMMITTENTE: non identificato.
AUTORE: Eliseo Fumagalli.
PROPRIETÀ: Comune di Delebio/ Gruppo lpini Delebio.


DESCRIZIONE: la cappella votiva è imponente, realizzata in muratura in pietra e malta di calce. All'interno possono accedervi più persone e vi è un piccolo altare. Ha una copertura a due falde leggermente aggettanti rispetto la struttura sottostante. L'elemento di tenuta è in beola che poggia sull'assito in legno sostenuto da travi secondarie. Nel prospetto principale vi sono tre travi principali.
Alla base delle falde vi sono la gronde in rame e in ogni lato vi è un pluviale. Nel prospetto principale al di sopra dei piani di imposta dell'arco, la muratura è intonacata mentre sotto i sassi sono lasciati a vista. Quelle laterali hanno la pietra a vista e le fughe sono state abbondantemente integrate con la malta. Nel piedritto destro vi è una targa in bronzo posta dal figlio a ricordo di DELL'OCA BASILIO.
Superiormente l'apertura della nicchia è definita da un arco policentrico e presso ogni vertice inferiore vi è una piccola seduta. L'accesso è protetto da un'elaborata inferriata in ferro.
PARETE DI FONDO: la muratura presenta ampie integrazioni materiche in malta di calce. In basso vi è un piccolo altare.
Nella parte superiore è visibile una porzione di un'ampia cornice pittorica in differenti toni di color giallo ocra con i bordi e le linee che la suddividono in diversi toni di color grigio e marrone. La decorazione pittorica aveva anche la funzione di coprire il bordo del quadro. La sacra raffigurazione è posta su di un supporto in malta di calce, definito da un perimetro metallico in modo da poter togliere il bene sacro dalla muratura. Ha forma rettangolare e nel lato superiore vi è un arco a tutto sesto.
L'immagine votiva ha lo sfondo nella parte superiore in vari toni di color azzurro entro la quale vi sono importanti strutture di nubi in differenti toni di color giallo ocra e grigio.
Nell'immagine votiva, al centro, vi è una donna con un bambino: nella tradizione iconografica della religione cristiana si tratta dalla Vergine Maria con Gesù Bambino.

La Madonna è in posizione seduta e non si comprende su cosa appoggi. È messa di profilo, rivolta a destra e leggermente ruotata verso l'apertura della nicchia. Il movimento del capo è più accentuato. E' visibile parte dell'orecchio sinistro. Ha capelli di color castano, lunghi fin oltre le spalle. Le sopracciglia e le ciglia sono in diversi toni di color marrone. Le pupille sono in vari toni di color azzurro e lo sguardo è rivolto al fedele orante all'esterno della cappella votiva. Il naso e la bocca sono ben proporzionati. Al collo ha un velo in differenti toni di color grigio molto chiaro. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone e le gambe sono coperte da un ampio e lungo manto in vari toni di
color azzurro. I bordi e le parti in ombra sono in differenti toni di color grigio. Il braccio sinistro è parallelo al corpo, è piegato, la mano è all'altezza della vita e sostiene un rosario con i grani in diversi
toni di color grigio molto scuro. Il palmo appoggia alla gamba destra del Figlio.
Gesù Bambino è seduto sulle gambe della Madre. È ruotato a sinistra ed è visibile l'orecchio destro. Ha capelli lunghi di color castano chiaro. La fronte è ampia. Le sopracciglia e le ciglia sono in vari toni di color marrone. Le pupille sono in differenti toni di color azzurro e lo sguardo è rivolto al fedele orante all'esterno dalla cappella votiva. Naso e bocca paiono ben proporzionati. Indossa una tunica senza maniche in diversi toni di color grigio molto chiaro. La gamba sinistra è quasi interamente coperta da quella destra. I piedi sono nudi e non porta calzari. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto e le dita della mano stringono la parte superiore di un rosario. I grani sono in vari toni di color grigio scuro e le stazioni sono in differenti toni di color azzurro. Il pio esercizio è donato al santo che si trova ai suoi piedi. Il braccio destro è piegato, il palmo della mano appoggia alla gamba destra.
Nell'immagine votiva, a sinistra, vi è un santo in secondo piano, messo di profilo, rivolto al centro e leggermente ruotato verso l'apertura della nicchia. E' visibile l'orecchio sinistro. È calvo e ha capelli di color grigio. Le sopracciglia sono in diversi toni di color grigio e marrone. Le ciglia dell'occhio sinistro sono in vari toni di color marrone. Il naso è ben proporzionato e le labbra sono in parte coperte dalla folta e lunga barba in differenti toni di color grigio chiaro. Alle spalle ha un manto in diversi toni di color verde con le parti in ombra in vari vari toni di color marrone scuro. Indossa una tunica in diversi toni di color rosso mattone scuro. Il braccio sinistro è piegato, la mano è portata alla spalla destra. E' visibile la mano destra, appoggia alla parte superiore del braccio sinistro. Le dita sono sulla lama di una spada in vari toni di color azzurro e grigio con impugnatura e la protezione in differenti toni di color giallo ocra e marrone. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo della spada permette di identificare san Paolo.
Nell'immagine votiva, al centro, sotto la Madonna e Gesù Bambino, vi è un santo inginocchiato, posto di profilo e rivolto a destra. Il capo è ruotato a destra. È visibile l'orecchio sinistro. È calvo e ha capelli di color castano scuro. Al centro della fronte ha una stella a sei punte in differenti toni di color giallo ocra con inserti in vari toni di color grigio. Le sopracciglia sono in differenti toni di color marrone come le ciglia dell'occhio sinistro. La pupilla è di color marrone scuro e lo sguardo è rivolto alla Madonna e a Gesù Bambino. Il naso è a punta e la bocca è ben proporzionata. Alle spalle ha un mantello in diversi toni di color grigio molto scuro che copre parte delle braccia, i fianchi, la parte posteriore del corpo e separa le gambe dal terreno. Indossa una tunica in vari toni di color grigio molto chiaro. Il braccio sinistro è piegato, la mano è all'altezza del petto, le dita sono distese e distanziate tra loro. Il braccio destro non è visibile. Le estremità delle dita sono giunte e paiono nell'atto di toccare la parte inferiore del rosario. Il pio esercizio ha i grani in differenti toni di color grigio scuro e le stazioni sono in diversi toni di color azzurro. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo dell'abito dell'ordine monacale dei frati mendicanti predicatori, la particolare devozione al rosario, e la stella alla fronte permettono di identificare san Domenico di Guzman.
Nell'immagine votiva, a destra, vi è un santo posto di profilo e rivolto al centro. E' visibile l'orecchio destro. È calvo e ha capelli di color grigio. La sopracciglia e le ciglia dell'occhio destro sono di color marrone come la pupilla dell'occhio. Lo sguardo è rivolto alla Madonna. Il naso è importante e le labbra sono in parte coperte dalla barba in vari toni di color grigio. Indossa una tunica con importanti perdite cromatiche nella parte superiore. In basso è in differenti toni di color marrone, verde e grigio. Il
braccio sinistro non è visibile, la mano è all'altezza della spalla, è messo di profilo e rivolto verso l'alto. Il braccio destro è piegato, la mano è all'altezza della spalla e le dita stringono i cannelli di due chiavi in diversi toni di color marrone e grigio, con gli occhielli a forma di cuore. Nella tradizione iconografica della religione cristiana il simbolo delle chiavi permette di identificare san Pietro Apostolo.
PARETE SINISTRA: la muratura è intonacata e all'altezza del piano di imposta della volta ha una cornice leggermente aggettante. In basso vi sono blocchi di pietra a spacco.
PARETE DESTRA: la muratura è intonacata e all'altezza del piano di imposta della volta ha una cornice leggermente aggettante. In basso vi sono blocchi di pietra a spacco.
VOLTA: nell'immagine votiva vi sono ampie perdite materiche e cromatiche. Lo sfondo è in vari toni di color grigio molto chiaro ed è visibile parte dell'ampia cornice. Questa ha lo sfondo in differenti toni di color grigio molto chiaro. I lati sono in diversi toni di color rosso mattone all'interno della quale vi sono quadrati in vari toni di color grigio molto chiaro. Lo spazio pittorico così definito è in differenti toni di color grigio molto chiaro entro la quale lo sfondo è in diversi toni di color azzurro con i bordi esterni formati da una successione di semicerchi con la concavità rivolta all'esterno. All'interno vi sono decorazioni a motivo vegetale, a forma di modanature, in vari toni di color grigio molto chiaro e con inserti in differenti toni di color grigio e marrone. Al centro di ogni decorazione vi è una croce rinforzata in diversi toni di color giallo ocra. Lo spazio pittorico così definito è in vari toni di color azzurro e presso il lato esterno vi è una greca composta da una successione di piccoli triangoli in differenti toni di color rosso.
All'interno vi è il cielo in diversi toni di color azzurro con stelle a cinque punte in differenti toni di color giallo ocra e disposte secondo linee ortogonale alle pareti.

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